Durante l’edizione 2024 di Microsoft Ignite, il gigante tecnologico ha presentato una serie di innovazioni che pongono l’intelligenza artificiale al centro del suo ecosistema, offrendo nuove soluzioni per la produttività, la sicurezza e la collaborazione aziendale. Tra le novità più rilevanti ci sono avanzamenti significativi per Microsoft Teams, Microsoft 365 Copilot, e l’introduzione di nuovi dispositivi e piattaforme come Windows 365 Link e Azure AI Foundry. Ogni aggiornamento mira a semplificare le operazioni aziendali, migliorare l’esperienza degli utenti e affrontare le sfide di sicurezza sempre più complesse, preparandosi ad un futuro sempre più integrato con l’IA.
Microsoft Teams farà da interprete durante le riunioni, grazie all’AI
Microsoft ha annunciato un’importante innovazione per il suo strumento di collaborazione Teams: una funzionalità di interpretariato in tempo reale, alimentata dall’intelligenza artificiale, che sarà disponibile in anteprima all’inizio del 2025. Questa novità permetterà di superare le barriere linguistiche, traducendo il flusso vocale tra nove lingue diverse con una latenza minima. Un aspetto sorprendente è la capacità del sistema di tradurre mantenendo la voce originale del parlante, creando un’esperienza più fluida e naturale. La funzione, parte di un ampio aggiornamento che vede Teams sempre più integrato con le tecnologie AI di Microsoft, consentirà anche la trascrizione delle riunioni in ben 31 lingue. L’introduzione dell’AI non si ferma qui: a partire da gennaio, Teams sarà capace di comprendere e riassumere contenuti condivisi durante i meeting, come presentazioni PowerPoint o pagine web, mentre il tool Copilot offrirà riepiloghi intelligenti dei file scambiati in chat. Infine, grazie alla tecnologia “Teams Super Resolution”, Microsoft sfrutterà le unità neurali di elaborazione (NPU) per migliorare la qualità delle videochiamate anche in condizioni di connessione instabile. Questi aggiornamenti rafforzano il ruolo centrale dell’AI nell’ecosistema Teams, rendendolo uno strumento sempre più indispensabile per la collaborazione globale.
Microsoft 365 Copilot rivoluziona la produttività con un’integrazione AI senza precedenti
Durante l’edizione 2024 di Microsoft Ignite, l’azienda ha presentato un significativo ampliamento delle funzionalità di Microsoft 365 Copilot, introducendo nuovi agenti dotati di intelligenza artificiale in grado di supportare concretamente le attività quotidiane in azienda. Gli agenti, descritti da Jared Spataro come le “nuove applicazioni per un mondo basato sull’IA”, rappresentano una rivoluzione nell’approccio ai compiti ripetitivi e nella gestione delle operazioni aziendali, andando oltre le tradizionali applicazioni per offrire assistenza dinamica e personalizzata. Introdotti inizialmente a settembre 2024, gli agenti sono estensioni dell’intelligenza artificiale che si integrano con Microsoft 365 Copilot, permettendo alle aziende di automatizzare azioni e ottenere risposte rapide su richiesta. Tra i nuovi agenti mostrati a Ignite, figurano strumenti come l’agente interprete per traduzioni in tempo reale durante le riunioni su Teams, l’agente self-service per risolvere i problemi comuni dei dipendenti, e l’agente facilitatore che prende appunti in tempo reale su Teams. Gli agenti project manager, invece, sono capaci di automatizzare la pianificazione, il monitoraggio dei progressi e l’invio di promemoria per i progetti, mentre gli agenti in SharePoint semplificano la gestione dei contenuti, eseguendo riassunti e individuando documenti rilevanti. La vera innovazione sta nella possibilità di creare agenti personalizzati grazie a Copilot Studio, che offre una libreria di agenti predefiniti da personalizzare facilmente senza la necessità di competenze di sviluppo. Tra le novità, spicca la possibilità di creare agenti autonomi che eseguono azioni senza bisogno di input diretto dall’utente, come nel caso di agenti che reagiscono automaticamente all’arrivo di una nuova email. Gli agenti, che si avvalgono del modello GPT-4 di OpenAI, possono anche comprendere il parlato e rispondere a comandi vocali. Microsoft ha aggiornato anche il suo Software Development Kit (SDK), permettendo agli sviluppatori di integrare i dati di Microsoft 365 e Azure AI Foundry per creare agenti altamente specializzati. La flessibilità offerta dalla piattaforma è notevole: qualsiasi persona, anche senza esperienze tecniche, può creare agenti che rispondono a esigenze specifiche, mentre gli sviluppatori possono personalizzare ulteriormente gli agenti utilizzando i propri modelli di IA. Una delle caratteristiche più apprezzate dai professionisti IT è che gli agenti non sono pensati per sostituire l’uomo, ma per supportarlo in attività di routine, alleggerendo così il carico di lavoro. Ad esempio, un agente può redigere automaticamente email per rispondere a ordini di vendita, ma lascia sempre all’utente la responsabilità finale di revisionare e inviare il messaggio. Un altro elemento di rilievo è la nuova funzione Copilot Actions, che permette di delegare compiti ripetitivi a Copilot, come la creazione di report settimanali o la gestione delle comunicazioni via email. Tra le novità in arrivo ci sono anche funzioni avanzate per analizzare contenuti durante le riunioni, come ad esempio la possibilità di porre domande specifiche sui documenti condivisi in PowerPoint o Excel, con l’IA che fornisce risposte e sintesi in tempo reale. Oltre a queste funzionalità, Microsoft ha annunciato nuove collaborazioni strategiche, tra cui un’alleanza con C3 AI per integrare soluzioni AI avanzate nell’ecosistema Azure, e ha evidenziato un aumento significativo dell’adozione dell’IA nelle aziende, come confermato da una ricerca commissionata a IDC. Secondo lo studio, le aziende che investono seriamente in IA vedono un ritorno sugli investimenti (ROI) significativo, con una crescita esponenziale nell’uso dell’IA generativa, che è passata dal 55% nel 2023 al 75% nel 2024.
Microsoft rafforza la sicurezza: iniziative per evitare un nuovo caso CrowdStrike
In risposta all’incidente legato a CrowdStrike, Microsoft ha presentato a Ignite 2024 un piano strategico per migliorare la resilienza e la sicurezza del suo ecosistema. Tra le novità spicca la Windows Resiliency Initiative un progetto che mira a proteggere il kernel di Windows, limitando l’accesso diretto degli sviluppatori di antivirus e introducendo strumenti innovativi come la Quick Machine Recovery. Questa funzione permetterà agli amministratori IT di ripristinare rapidamente computer bloccati da remoto, anche in caso di avvio compromesso, sfruttando aggiornamenti diretti al Recovery Environment di Windows. Altre misure includono l’Administrator Protection progettata per ridurre l’uso di account con privilegi elevati attraverso token di autenticazione temporanei. Inoltre, Microsoft intensificherà i requisiti per i partner della Microsoft Virus Initiative, imponendo standard più rigidi su test, rilasci graduali e procedure di ripristino. Con un approccio lungimirante, il colosso di Redmond punta a eliminare vulnerabilità strutturali, rafforzando la sicurezza dei suoi sistemi e prevenendo futuri incidenti di larga scala.
Zero Day Quest 2025: Microsoft alza il livello della sicurezza nell’era dell’AI
Nel 2025, Microsoft ospiterà Zero Day Quest, un evento senza precedenti nel campo della sicurezza informatica, interamente dedicato alla scoperta e alla mitigazione delle vulnerabilità legate al cloud e all’intelligenza artificiale. Con un montepremi che supera i 4 milioni di dollari, questa iniziativa mira a coinvolgere ricercatori di sicurezza di tutto il mondo, creando una collaborazione unica con gli ingegneri e i team di sicurezza del colosso di Redmond. Oltre a essere un’occasione per scoprire nuove falle, l’evento permetterà ai partecipanti di migliorare le proprie competenze, utilizzando strumenti avanzati e affrontando sfide reali in collaborazione con il Microsoft AI Red Team. I migliori 45 ricercatori, selezionati tramite una sfida di qualificazione globale, si uniranno ai primi classificati dei programmi bug bounty di Microsoft per lavorare insieme su vulnerabilità critiche. L’obiettivo? Rendere l’intero ecosistema AI più sicuro, con una trasparenza senza precedenti nella condivisione delle scoperte e delle soluzioni adottate.
Bug sul fuso orario in Windows 11 24H2: Microsoft indaga, ma ci sono soluzioni temporanee
L‘aggiornamento 24H2 di Windows 11 ha introdotto un bug che sta creando disagi agli utenti senza privilegi di amministratore. Questi ultimi non riescono a modificare il fuso orario tramite l’app Impostazioni, poiché le opzioni semplicemente non compaiono. Microsoft ha confermato di essere al lavoro per risolvere il problema, ma nel frattempo consiglia di utilizzare il classico Pannello di controllo o la riga di comando per aggirare il bug. Il workaround più semplice prevede di accedere al Pannello di controllo tramite Start e navigare alla sezione “Orologio e Area Geografica” per modificare il fuso orario. Alternativamente, è possibile aprire Esegui (Windows + R), digitare `timedate.cpl` e confermare. Questo problema sembra non riguardare gli amministratori, rendendo la situazione particolarmente problematica per gli utenti con accessi limitati, soprattutto in contesti aziendali.
Windows 365 Link: il mini pc aziendale con cloud nativo che rende facile sicurezza e connettività
Imitando i ChromeBook, Microsoft ha presentato Windows 365 Link, una nuova soluzione hardware progettata per le aziende che desiderano sfruttare al massimo le potenzialità del cloud computing. Questo mini PC compatto e privo di ventole, dal prezzo di 349 dollari, si collega esclusivamente a Windows 365, consentendo ai dipendenti di accedere in modo sicuro e rapido ai loro desktop virtuali da qualsiasi monitor o periferica. Con un design semplice e prestazioni elevate, Windows 365 Link risolve molte delle problematiche comuni legate all’uso di dispositivi virtualizzati, come l’accesso complicato, la latenza e le incompatibilità con le periferiche. Le sue caratteristiche tecniche includono connettività avanzata con porte USB, HDMI, DisplayPort e Wi-Fi 6E, supporto per monitor 4K e dispositivi cablati e wireless. Inoltre, Windows 365 Link ottimizza le videochiamate grazie a processori locali che garantiscono alta qualità video su piattaforme come Microsoft Teams e Webex. Il dispositivo è pensato per essere facile da configurare e gestire, con l’uso di Microsoft Intune per monitorare e aggiornare automaticamente il dispositivo, riducendo il carico di lavoro per i team IT. Uno degli aspetti più innovativi è la sicurezza avanzata: Windows 365 Link non contiene dati o applicazioni locali e si avvia senza password tramite Microsoft Entra ID. Funzioni di sicurezza come Secure Boot, crittografia BitLocker e protezione costante tramite Microsoft Defender for Endpoint sono integrate e non disattivabili. Questo approccio non solo migliora la protezione contro le minacce, ma riduce anche la superficie di attacco, rendendo il dispositivo particolarmente sicuro. Inoltre, Microsoft ha posto particolare attenzione alla sostenibilità: il dispositivo è realizzato con materiali riciclati e ha un consumo energetico inferiore rispetto ai desktop tradizionali. Senza parti mobili, la sua durata è maggiore, riducendo la necessità di sostituzioni frequenti e contribuendo a un ambiente più sostenibile. Con la disponibilità della versione in anteprima in mercati selezionati e un lancio globale previsto per aprile 2025, Windows 365 Link rappresenta una soluzione ideale per le aziende che vogliono migliorare la produttività, la sicurezza e la gestione IT in un mondo sempre più orientato verso il cloud.
Annunci vari
Microsoft ha anche annunciato Azure AI Foundry, una piattaforma che mette a disposizione strumenti avanzati per il design, la personalizzazione e la gestione delle applicazioni basate sull’IA. Con una toolchain unificata e modelli preconfigurati, Azure AI Foundry semplifica la creazione di agenti enterprise-ready per l’automazione dei processi aziendali. Inoltre, il Progetto Internal Security Graph e Microsoft Purview Data Security Posture Management for AI potenziano le difese contro le minacce emergenti, con l’obiettivo di migliorare la protezione delle informazioni sensibili e dei sistemi aziendali. L’evento ha anche visto Microsoft celebrare il successo dell’alleanza con BlackRock, che ha utilizzato la potenza dell’IA generativa attraverso strumenti come Aladdin Copilot per migliorare la produttività e rispondere rapidamente alle esigenze dei clienti globali. Inoltre, Windows sarà sempre più integrato con i visori Meta Quest, una novità di cui Mark Zuckerberg aveva accennato recentemente durante il debutto dei Quest 3S.