La robotica e le tecnologie indossabili stanno evolvendo rapidamente, portando innovazioni che promettono di trasformare diversi settori, dall’industria alla sanità. Due delle novità più interessanti in questo campo sono il TIAGo Pro, un robot collaborativo capace di apprendere dai movimenti umani, e l’esoscheletro Eva, ispirato ai dispositivi visti nei film di fantascienza, che amplifica le capacità fisiche degli operatori in ambienti pericolosi. Questi sviluppi non solo migliorano l’efficienza e la sicurezza, ma potrebbero anche aprire la strada a nuove opportunità di collaborazione tra esseri umani e robot, rendendo il lavoro in ambienti complessi più sicuro e accessibile.
TIAGo Pro: il robot collaborativo che impara dai movimenti umani
La robotica sta facendo passi da gigante, e uno dei protagonisti di questa evoluzione è TIAGo Pro, il nuovo robot sviluppato da PAL Robotics, una compagnia spagnola specializzata nella progettazione di robot mobili e collaborativi. Questo robot rappresenta un’evoluzione significativa rispetto al modello precedente, TIAGo, e si distingue per una serie di miglioramenti che lo rendono particolarmente adatto a interagire con gli esseri umani in ambienti complessi e dinamici.TIAGo Pro è un robot mobile manipolatore che si presenta come un dispositivo agile e preciso.
Con un’altezza di 1,2 metri, ma in grado di estendersi fino a 1,5 metri grazie a un torso elevabile, il robot è in grado di muoversi con una velocità di 1,5 metri al secondo. La sua struttura leggera, che pesa solo 96 kg, lo rende estremamente versatile, ma è nelle sue braccia robotiche che risiede la vera innovazione. Dotate di attuatori elastici, le braccia di TIAGo Pro offrono una precisione e una delicatezza senza precedenti, permettendo al robot di eseguire movimenti complessi senza danneggiare gli oggetti o interagire in modo invasivo con l’ambiente. Una delle caratteristiche più affascinanti di TIAGo Pro è la sua capacità di apprendere nuovi movimenti attraverso la guida fisica. Gli operatori possono insegnare al robot come eseguire specifiche azioni semplicemente guidando le sue braccia, un processo che semplifica enormemente la programmazione e l’addestramento. Questo approccio intuitivo consente di ridurre significativamente il tempo di apprendimento, aprendo nuove possibilità di utilizzo in ambienti dinamici, dove l’adattamento rapido è fondamentale.
TIAGo Pro è stato progettato per essere un robot collaborativo, in grado di interagire in modo naturale con le persone. Grazie alla presenza di LED, uno schermo e una fotocamera RGB-D, il robot può comunicare in modo visivo e interattivo con l’operatore. Inoltre, la sua capacità di esprimere “emozioni” attraverso lo schermo del volto aggiunge un elemento di umanità che rende le sue interazioni ancora più coinvolgenti. Equipaggiato con due sensori LiDAR che gli offrono una visione a 360 gradi, TIAGo Pro è in grado di muoversi in ambienti affollati e complessi, garantendo al contempo la sicurezza dell’operatore. Grazie alla sua autonomia di 4-5 ore, che può essere estesa con l’utilizzo di due batterie, TIAGo Pro è ideale per l’utilizzo in vari settori, tra cui l’industria, la scienza e l’assistenza sanitaria. In ambito industriale, ad esempio, può supportare gli operatori nelle attività di assemblaggio, movimentazione dei materiali e controllo qualità. In ambito sanitario, la sua delicatezza nei movimenti lo rende perfetto per assistere i pazienti e il personale medico in ospedali e case di cura. Con un prezzo di circa 11.000 euro, TIAGo Pro si propone come una soluzione accessibile per molte realtà aziendali e istituzionali che cercano di integrare la robotica nei loro processi quotidiani.
L’esoscheletro di “Edge of Tomorrow” è realtà: testato con successo
La fantascienza sta diventando sempre più realtà, e l’esoscheletro, un dispositivo che amplifica le capacità fisiche dell’uomo, è uno degli esempi più eclatanti di questa evoluzione. In particolare, l’esoscheletro Eva, recentemente testato con successo, richiama fortemente l’armatura robotica vista nel film Edge of Tomorrow, in cui Tom Cruise indossava un esoscheletro per combattere i nemici.Eva è stato sviluppato per assistere i lavoratori in ambienti pericolosi, come quelli della bonifica nucleare, della risposta alle emergenze e dell’industria pesante.
Il dispositivo è dotato di motori elettrici che assistono i movimenti delle anche e delle ginocchia, mentre cavi collegati a degli attuatori presenti nello zaino aiutano a muovere le caviglie. La sua struttura allevia lo sforzo fisico del lavoratore, consentendo di sollevare carichi pesanti e di muoversi con maggiore agilità, riducendo significativamente il rischio di infortuni. L’esoscheletro Eva è dotato anche di un sistema di alimentazione e di una bombola di ossigeno, che gli consente di operare in ambienti contaminati senza compromettere la sicurezza dell’utilizzatore.
I test condotti in collaborazione con il Sandia National Laboratories e finanziati dal Dipartimento dell’Energia degli Stati Uniti hanno dimostrato che Eva è perfettamente funzionante in ambienti esterni non controllati, come quelli tipici dei siti di bonifica nucleare. La tecnologia degli esoscheletri robotici potrebbe trasformare numerosi settori, migliorando la qualità del lavoro in ambienti ad alta pericolosità. Oltre alla bonifica nucleare, gli esoscheletri potrebbero essere utilizzati in operazioni di soccorso, in ambito militare, e anche in riabilitazione medica per aiutare le persone con disabilità motorie. L’obiettivo a lungo termine è quello di aumentare la sicurezza e l’efficienza dei lavoratori, riducendo il rischio di infortuni e migliorando la qualità della vita.