Il panorama tecnologico asiatico continua a stupire, portando sul mercato innovazioni capaci di cambiare le regole del gioco in settori strategici come la mobilità elettrica e l’imaging industriale. Tra le ultime novità, spiccano la nuova batteria agli ioni di sodio di CATL, resistente a temperature estremamente basse, e la serie di sensori d’immagine Sony con tecnologia Pregius S Global Shutter.
Batterie CATL: performance ottimali anche a -40°C
CATL, gigante cinese del settore delle batterie, ha presentato al World Young Scientists Summit una versione avanzata delle sue batterie agli ioni di sodio, destinate a essere lanciate nel 2025 e prodotte in massa entro il 2027. La novità principale risiede nella capacità di funzionare in condizioni di freddo estremo, fino a -40°C, superando i limiti delle tradizionali batterie NMC (nichel-manganese-cobalto) e LFP (litio-ferro-fosfato).
Questa caratteristica potrebbe rivoluzionare l’uso delle auto elettriche in regioni con climi rigidi, migliorando la resa in termini di autonomia durante l’inverno. Nonostante la densità energetica di queste batterie sia inferiore a quella delle batterie litio-based (al momento circa 200 Wh/kg rispetto ai 160 Wh/kg della generazione precedente), la tecnologia agli ioni di sodio promette vantaggi significativi in termini di costo, sicurezza e resistenza. Oltre che nei veicoli elettrici di marche come Chery e JAC, queste batterie trovano impiego anche in scooter elettrici di aziende come Yadea. La sfida principale per CATL e altri competitor, come BYD, resta aumentare la densità energetica per ampliare ulteriormente i possibili utilizzi.
Sony IMX925: sensori d’immagine industriali più veloci ed efficienti
Sony Semiconductor Solutions ha annunciato una nuova serie di sensori d’immagine CMOS, tra cui l’IMX925, progettati per applicazioni industriali. Dotato della tecnologia Pregius S Global Shutter e di una struttura pixel retroilluminata, il sensore IMX925 offre prestazioni eccezionali: immagini prive di distorsioni, alta sensibilità e capacità di saturazione superiore.
Grazie a un nuovo design del circuito, il sensore garantisce velocità di elaborazione quattro volte superiori e un’efficienza energetica doppia rispetto ai modelli precedenti. La frequenza di fotogrammi di 394 fps rende questi sensori ideali per ispezioni rapide e accurate in settori come l’automazione industriale, la robotica e la visione artificiale. La compatibilità con montature C-mount e il supporto per interfacce ad alta velocità (fino a 12,5 Gbps per corsia) espandono le possibilità applicative, migliorando la produttività dei sistemi industriali. I sensori Sony IMX925 e modelli correlati saranno disponibili per i primi test a partire da maggio 2025.