Il 2025 si presenta come un anno ricco di innovazioni tecnologiche che promettono di rivoluzionare diversi settori, dalla medicina alla robotica, fino alla progettazione di dispositivi protesici avanzati. Ecco tre novità che stanno facendo parlare di sé in questi giorni.
Fibra ottica ultrasottile: una rivoluzione nella diagnosi dei tumori
Un gruppo di ricercatori cinesi ha fatto un passo significativo nel miglioramento delle tecniche diagnostiche con l’introduzione di una nuova fibra ottica ultrasottile, capace di raccogliere e trasmettere una quantità di dati enormemente superiore rispetto alle fibre monomodali tradizionali. Questo progresso è il frutto di una collaborazione tra l’University of Shanghai for Science and Technology, la Southeast University di Nanjing e l’University of Technology, e potrebbe avere un impatto importante nella diagnosi precoce dei tumori.
La fibra ottica innovativa è dotata di una rete neurale ottica che permette di analizzare i segnali luminosi in tempo reale, senza la necessità di convertire i dati in segnali elettrici. Ciò rende il dispositivo particolarmente utile per l’osservazione delle cellule nervose cerebrali e l’imaging medico, dove la precisione è fondamentale. Un’applicazione promettente riguarda la possibilità di usare materiali luminescenti non nocivi da ingerire, che brillerebbero in corrispondenza degli organi bersaglio, rivelando potenziali tumori con una risoluzione mai vista prima.
MenteeBot V3.0: il robot umanoide israeliano con visione a 360° e maggiore potenza
Nel campo della robotica, la società israeliana Mentee Robotics ha recentemente lanciato la nuova versione del suo robot umanoide, il MenteeBot V3.0. Questo dispositivo avanzato è in grado di offrire un’eccezionale potenza nei movimenti, con attuatori che permettono prestazioni tre volte superiori rispetto ai concorrenti. La sua caratteristica distintiva è la visione a 360°, grazie alla combinazione di telecamere laterali e posteriori, che gli consente di navigare in modo estremamente preciso nell’ambiente circostante.
Il robot, che ha una velocità di camminata di 1,5 metri al secondo e può sollevare pesi fino a 25 chilogrammi, è ideale per compiti sia domestici che industriali. L’innovazione nel sistema di batterie intercambiabili consente a MenteeBot di lavorare per oltre tre ore senza interruzione. Equipaggiato con due processori Jetson Orin AGX, è in grado di prendere decisioni in tempo reale, permettendo un miglioramento nella gestione di compiti complessi.
Mano robotica cinese: un passo avanti nelle protesi di ultima generazione
Un altro ambito in cui la Cina sta facendo significativi progressi è quello delle protesi. Un team di ricercatori della University of Science and Technology ha sviluppato una mano robotica che offre 19 gradi di libertà nel movimento, avvicinandosi ai 23 gradi della mano umana. Con soli 370 grammi di peso, la protesi si distingue per l’utilizzo di leghe a memoria di forma, che consentono un movimento estremamente fluido grazie a materiali che tornano alla loro forma originale quando riscaldati.
Questa innovazione potrebbe migliorare notevolmente la qualità della vita delle persone amputate, offrendo loro una protesi che non solo ripristina funzionalità motorie avanzate, ma lo fa in modo leggero e confortevole. La ricerca è ancora in fase di sviluppo, ma l’adozione di tecnologie come questa apre la strada a una nuova generazione di dispositivi protesici sempre più simili alle mani umane.