Innovazione a 360°: le ultime novità di Apple, Samsung e Google tra hardware, software e IA

Apple, Samsung e Google continuano a innovare in diversi ambiti, dai dispositivi hardware ai servizi digitali e all’intelligenza artificiale, puntando su prestazioni, personalizzazione e sicurezza per offrire esperienze sempre più avanzate agli utenti.

Innovazione a 360°: le ultime novità di Apple, Samsung e Google tra hardware, software e IA

Negli ultimi giorni, Apple, Samsung e Google hanno introdotto una serie di novità che confermano come il settore tecnologico stia evolvendo su più fronti: dai dispositivi hardware ai servizi digitali, fino all’integrazione dell’intelligenza artificiale nella vita quotidiana degli utenti.

Mondo Google

Perplexity tenta il colpaccio: 34,5 miliardi per mettere le mani su Google Chrome

Con un’offerta che ha sorpreso l’intero settore, Perplexity ha messo sul tavolo 34,5 miliardi di dollari per acquisire Google Chrome, puntando a un asset strategico che domina il 65% del mercato dei browser. La mossa, definita da molti più simbolica che concreta, arriva nonostante Google non abbia mai mostrato apertura alla vendita e senza che vi siano obblighi legali in tal senso. Forte del supporto di fondi d’investimento e dell’esperienza maturata con il browser Comet e il proprio motore di ricerca AI, la startup intende investire oltre 3 miliardi di dollari in Chrome e Chromium entro due anni, mirando a trasformare il browser in una piattaforma ancora più integrata con l’intelligenza artificiale.

Google testa Magic View in NotebookLM per una nuova esperienza visiva

Google sta sviluppando una nuova funzione per NotebookLM, chiamata Magic View, che potrebbe introdurre un modo inedito di visualizzare e interagire con i dati delle note. Attualmente, l’attivazione genera un’animazione simile a una tela dinamica o a un “Game of Life”, ma la sua finalità non è ancora definita: potrebbe trasformarsi in uno spazio interattivo, in uno strumento sperimentale o in un nuovo metodo di esplorazione dei contenuti. Pensata per studenti, insegnanti e ricercatori, questa novità potrebbe affiancarsi a funzioni già presenti come flashcard e quiz, rendendo l’esperienza più immersiva. Parallelamente, Google sta ampliando le panoramiche video con opzioni di personalizzazione linguistica, puntando a migliorare accessibilità e coinvolgimento. Anche se la disponibilità di Magic View potrebbe richiedere tempo, l’iniziativa conferma la direzione di Google verso strumenti di produttività sempre più interattivi, visivi e potenziati dall’intelligenza artificiale.

Gemini: il nuovo overlay segna un altro passo nell’evoluzione dell’assistente IA di Google

Il rollout del nuovo overlay di Gemini su Android è ormai completato, portando a tutti gli utenti un’interfaccia rinnovata che riflette il profondo rebranding dell’assistente IA di Google. Dopo la trasformazione da Bard a Gemini e l’introduzione di una nuova icona multicolore, l’overlay si presenta ora con una barra più compatta e una “maniglia” interattiva, circondata da un alone che sfuma nei quattro colori della Big G prima di stabilizzarsi sul blu. Questo aggiornamento non è solo estetico: rappresenta la volontà di Google di semplificare l’esperienza utente, rendendo l’assistente più accessibile, coerente e integrato nel suo ecosistema digitale.

Android Auto 15.0: arriva il “Tema”, ma la modalità chiara resta in attesa

La nuova versione di Android Auto introduce la voceTema” al posto dell’impostazione dedicata alla modalità giorno/notte per le mappe, ma senza portare reali cambiamenti all’interfaccia generale, che resta scura. L’aggiornamento, rilasciato in beta, appare come un passo preparatorio verso l’attesa modalità chiara, la cui data di arrivo non è stata ancora annunciata. Per il momento, l’impatto sull’esperienza d’uso è minimo e le altre novità in sviluppo, come l’integrazione con Gemini e il miglioramento della gestione delle notifiche, restano fuori dalla versione 15.0.

Google Wallet si aggiorna con integrazione a Chrome e opzioni di pagamento più flessibili

Google ha introdotto un importante aggiornamento per la sua piattaforma di pagamenti digitali, che ora integra funzioni direttamente in Chrome per offrire agli utenti un’esperienza più rapida e completa. Negli Stati Uniti è già possibile visualizzare, tramite compilazione automatica, le ricompense disponibili su oltre 100 carte e accedere all’opzione “Compre Ora, Paga Dopo” con servizi come Affirm e Zip, presto affiancati da Klarna e Afterpay. Inoltre, un progetto pilota consente di confrontare in tempo reale tassi di cambio e commissioni di fornitori di rimesse internazionali, come Ria Money Transfer, Xe e Wise, semplificando invii verso Paesi come India, Brasile, Messico e Filippine.

Google offre maggiore controllo sulle notizie: arrivano le fonti preferite

Google introduce la funzione “fonti preferite” su Search, permettendo agli utenti di scegliere quali testate vedere in evidenza nella sezione “Notizie principali” e in un nuovo spazio dedicato “Dalle tue fonti”. Dopo un primo test a giugno, il rollout è partito in USA e India, con la possibilità di selezionare un numero illimitato di siti di fiducia per ricevere più articoli da quelle fonti nelle ricerche di attualità. L’obiettivo è offrire un’esperienza di lettura più personalizzata e trasparente, riducendo la dipendenza dai criteri algoritmici di selezione delle notizie.

Gboard, la tastiera si aggiorna con password manager e pagamenti rapidi

Google testa una nuova scorciatoiaAutofill with Google” su Gboard, che permette di accedere rapidamente a password e metodi di pagamento salvati senza lasciare l’app in uso. Il pannello dedicato, suddiviso in “Password” e “Metodi di pagamento”, velocizza login e acquisti online, richiedendo solo l’inserimento del codice di sicurezza per le carte. Attivabile dalle impostazioni di sistema, può essere fissata nella barra dei suggerimenti per un richiamo immediato. La funzione è in rollout nella beta di Gboard 15.7.5.787916401 con Google Play Services 25.30 o successivi, e in alcuni casi è già apparsa su versioni stabili selezionate.

Google Traduttore testa “Praticare”: la nuova funzione che sfida Duolingo

Google sta sperimentando “Praticare”, una nuova modalità del Traduttore alimentata dall’intelligenza artificiale, pensata per offrire lezioni interattive, attività quotidiane e percorsi personalizzati per l’apprendimento delle lingue, in modo simile a Duolingo. Attualmente in fase beta e disponibile solo in francese e spagnolo, il sistema prevede esercizi di ascolto e conversazione, quiz adattivi dal livello Base all’Avanzato e scenari pratici come ordinare al ristorante o chiedere indicazioni. Il progresso viene monitorato con obiettivi giornalieri e registro delle parole apprese, incentivando la costanza nello studio. La presenza di riferimenti a un “periodo di test con accesso illimitato” lascia pensare a un futuro modello in abbonamento, anche se non è chiaro se sarà integrato in altri piani Google o venduto separatamente. Il lancio ufficiale non ha ancora una data.

YouTube introduce l’IA per stimare l’età degli utenti e proteggere i più giovani

YouTube ha avviato un sistema di verifica dell’età basato sull’intelligenza artificiale, attualmente in test su un numero limitato di utenti negli Stati Uniti. L’obiettivo è individuare automaticamente gli account di minori di 18 anni e applicare protezioni adeguate, come restrizioni sugli annunci personalizzati, promemoria per la privacy e limitazioni su determinati contenuti. L’algoritmo analizza la cronologia delle visualizzazioni, delle ricerche e l’età dell’account per distinguere adolescenti e adulti. Chi viene classificato erroneamente come minorenne può contestare la decisione inviando un documento ufficiale, una selfie o, opzionalmente, una carta di credito. La novità rappresenta un passo verso ambienti digitali più sicuri per i giovani, pur sollevando discussioni su precisione, privacy e gestione dei dati sensibili.

Mondo Samsung

Samsung Now Bar mostra in tempo reale le probabilità di vittoria delle squadre

Samsung arricchisce la Now Bar con un’inedita funzione sportiva che visualizza, direttamente nella schermata di blocco e nel pannello notifiche dei dispositivi con One UI 7 e 8, le probabilità di vittoria delle squadre prima e durante le partite. Basata sui dati di Google Sports, la funzione calcola le chance analizzando fattori come punteggio, tempo rimanente e andamento dell’incontro, aggiornando poi le informazioni con il risultato in tempo reale dopo l’inizio del match. Disponibile globalmente e attiva senza configurazioni manuali, la Now Bar si conferma un hub multifunzione, integrando anche controlli per media, salute, appunti e domotica.

Samsung prepara smartphone e visori XR più sottili con le metalenti

Samsung, in collaborazione con l’Università sudcoreana POSTECH, ha presentato una nuova tecnologia ottica basata sulle “metalenti”, capace di ridurre lo spessore di fotocamere e visori XR fino al 20% senza sacrificare la qualità dell’immagine. Queste lenti ultrapiatte, realizzate con nanostrutture più sottili di un capello umano, manipolano le onde luminose in modo innovativo, permettendo di ottenere immagini nitide con un rapporto altezza/larghezza inferiore rispetto alle lenti tradizionali. I primi test, condotti su una microcamera a infrarossi per visori XR, hanno mostrato un miglioramento della qualità visiva (MTF dal 50% al 72%) e un campo visivo di 120°, ideale per il tracciamento oculare. Samsung punta ora ad applicare questa tecnologia anche agli smartphone, eliminando le sporgenze delle fotocamere e aprendo la strada a design più sottili ed eleganti, con prospettive di adattamento anche alla luce visibile per applicazioni ancora più ampie.

Samsung porta le opere Liberty sulle Smart TV con la Art Store

Samsung amplia il catalogo della Art Store includendo 20 opere iconiche della storica casa di design britannica Liberty, rendendo disponibili pattern un tempo limitati a tessuti e carta direttamente sulle Smart TV selezionate, come The Frame e Vision AI QLED 2025. La collaborazione mira a celebrare il design britannico dal 1875, reinterpretando i disegni per il digitale e preservandone colori, dettagli e luminosità. Tra le opere selezionate figurano ‘Artemis’, ‘Marina’s Tea Garden’ e ‘Fantasy Land’, scelte per il loro equilibrio tra tradizione e modernità. La curatela congiunta tra Samsung e Liberty assicura una fedeltà visiva ottimale, mentre le funzionalità avanzate delle TV, come Wallpaper generato da IA, controllo gestuale e audio adattivo, valorizzano l’esperienza domestica trasformando la televisione in una vera galleria personale. L’iniziativa si inserisce nell’obiettivo di Samsung di “democratizzare l’arte”, offrendo agli utenti strumenti per arricchire gli ambienti domestici con opere di design e cultura, dimostrando come tecnologia e creatività possano convivere armoniosamente.

Mondo Apple

iPhone: possibile stop alle forniture BOE negli USA per violazione dei segreti industriali Samsung

La battaglia legale tra Samsung e la cinese BOE entra in una fase cruciale: la Commissione del Commercio Internazionale degli Stati Uniti potrebbe vietare l’importazione dei pannelli OLED prodotti da BOE per quasi quindici anni, a causa della presunta appropriazione indebita di segreti commerciali della Samsung Display. Questa decisione potrebbe favorire direttamente Samsung e la sua rivale LG, alterando la dinamica dei fornitori di Apple e incidendo sui costi dei prossimi iPhone. Nonostante la maggior parte degli iPhone sia assemblata in Cina e Apple abbia cercato di ridurre i costi affidandosi a BOE, le tariffe sulle importazioni cinesi e il probabile divieto negli USA potrebbero far salire i prezzi dei dispositivi. Nel frattempo, la Apple ha annunciato investimenti da 600 miliardi di dollari per potenziare le proprie strutture negli Stati Uniti, ma gli effetti concreti sulla produzione di iPhone locali saranno percepibili solo a lungo termine. La vicenda evidenzia quanto le tensioni tra aziende tecnologiche e le strategie geopolitiche possano influenzare direttamente il mercato dei dispositivi di consumo e la disponibilità di componenti chiave come gli OLED.

Apple M5 adotterà la tecnologia LMC per aprire la strada ai superchip M6 e M7 con CoWoS

Secondo l’analista Ming-Chi Kuo, il chip Apple M5 sarà realizzato con la tecnologia Liquid Molding Compound (LMC), grazie a un contratto di esclusiva con la taiwanese Eternal Materials. Questa tecnica avanzata, che sostituirà i fornitori giapponesi, consente di impilare o affiancare più chip in un unico package, migliorando la larghezza di banda, l’integrità strutturale, la dissipazione del calore e l’efficienza produttiva. Sebbene il M5 non utilizzerà ancora il packaging CoWoS di TSMC, il passaggio a LMC preparerà il terreno ai futuri M6 e M7, progettati per applicazioni di intelligenza artificiale e rendering 3D avanzato. Il lancio dell’M5 è atteso per l’inizio del 2026, insieme ai nuovi MacBook Pro, segnando l’inizio di una nuova generazione di processori ad alte prestazioni.

Netflix rivoluziona l’interfaccia su Apple TV: cosa cambia con l’ultimo aggiornamento

Con la versione 3.0 dell’app per Apple TV, Netflix introduce un redesign completo che sostituisce il menu laterale con una barra superiore, riorganizzando le sezioni in Ricerca, Home, Serie, Film, Giochi e “Il mio Netflix”, quest’ultimo pensato per unificare lista personale e suggerimenti. La nuova interfaccia, minimalista ma dinamica, mette in primo piano i contenuti con card isolate e informazioni essenziali, mentre le anteprime statiche lasciano spazio a miniature interattive che si espandono con trailer e descrizioni senza cambiare schermata. Migliorati anche i suggerimenti, ora più trasparenti e legati agli interessi del momento, grazie a etichette contestuali. L’aggiornamento è disponibile per chi utilizza tvOS 17, con possibilità di installazione manuale dall’App Store.

iOS 26 porterà due nuove applicazioni preinstallate su iPhone

Con l’arrivo di iOS 26, Apple introdurrà due nuove app preinstallate: Apple Games e Anteprima. Apple Games sarà un hub centralizzato per il gaming, con aggiornamenti dai titoli preferiti, eventi, suggerimenti personalizzati e sezioni dedicate ad Apple Arcade, al multiplayer e alla libreria dei giochi installati. Anteprima, già nota su macOS, debutterà su iPhone e iPad permettendo di aprire, modificare e gestire PDF e immagini, con funzioni di ridimensionamento, scansione e compilazione automatica dei documenti, diventando l’app predefinita per i file aperti tramite l’app File.

iPhone 17 Pro: memoria minima da 256GB e prezzi in aumento secondo i rumor

Secondo indiscrezioni del leaker cinese Instant Digital, l’iPhone 17 Pro abbandonerà il taglio base da 128 GB per partire direttamente da 256 GB, con un conseguente aumento del prezzo d’ingresso di circa 50$ rispetto al modello 2024. Negli USA, ciò significherebbe un prezzo iniziale di 1.049$ contro i 999$ dell’iPhone 16 Pro, uniformando così l’offerta a quella della linea Pro Max. L’incremento sarebbe legato sia ai nuovi dazi statunitensi sulle importazioni dalla Cina sia all’aumento dei costi dei componenti, anche se resta un rumor in attesa di conferma ufficiale da parte di Apple.

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