La Dronesdirect, azienda del Regno Unito leader nella progettazione e vendita di droni ad uso privato e commerciale, ha realizzato un prototipo del primo drone in grado di portare a passeggio il vostro cane. Già nel 2017 IBM ne brevettò uno per tale scopo, ma il progetto non venne mai realizzato. Il drone americano era molto avanzato e, connesso alla domotica della casa, poteva anche aprire le porte per far uscire o entrare il cane.
A distanza di alcuni anni, le necessità ed i tempi dei proprietari di cani sono cambiati ed il nuovo prodotto inglese potrebbe venir recepito diversamente. Si tratta di un macchinario in cui è stato studiato un nuovo sistema di propulsione, molto silenzioso per non disturbare l’animale, e con un’autonomia di circa 30 minuti di volo. Ovviamente, bisogna avere un buon guinzaglio e non preoccuparsi del vicinato che penserà a voi come a un proprietario molto svogliato.
Il nome del drone è Proflight Walkies Dog Drone e vanta un’altissima stabilità in volo per mantenere sempre la stessa quota durante la passeggiata. Come tutti i droni, avrà bisogno di essere pilotato dal padrone del cane che potrà seguire in diretta la passeggiata tramite un’applicazione del suo smartphone.
Per quanto l’idea dell’azienda inglese possa suscitare qualche tipo di interesse, esistono anche degli importanti lati negativi che metteranno in guardia i prossimi cyber-proprietari. Il prezzo di 2.600 $ lo rende un accessorio impegnativo: costerebbe molto meno pagare un dog sitter per le passeggiate quotidiane del vostro cane. Il secondo motivo è la raccolta dei bisogni che, ovviamente, richiederebbe l’intervento umano.
Un terzo e non meno importante punto è la sicurezza del proprio cane verso i suoi simili e le persone: la presenza di macchine che il drone potrebbe non vedere, o l’incontro con un altro cane che potrebbe spaventarsi creando una situazione di pericolo per entrambi, sarebbero impossibili da gestire per un drone. Si tratta di un progetto divertente ma che, secondo la maggioranza dei proprietari di un animale, difficilmente vedrà un ampio utilizzo.