Impossible lo è di nome e di fatto. L’unica azienda al mondo che produce ancora pellicole per la Polaroid ha deciso di riportare in vita una macchina fotografica a sviluppo istantaneo producendo la propria I-1 che stampa le istantanee su carta ad emulsione.
I-1 è una fotocamera dalla forma alquanto singolare: sagomata e quadrata in basso ove è posta la ministampante e con una curiosa “camera” superiore che ricorda molto le prime fotocamere a sviluppo istantaneo. Le concessioni al moderno ci sono tutte: è vero che questa fotocamera permette di impostare manualmente un sacco di parametri (dall’impostazione del tempo di esposizione all’apertura dell’otturatore) e che, sotto questo punto di vista, non può essere definita una “punta e scatta” di quelle attuali…tuttavia è anche vero che tali impostazioni possono essere controllate via Bluetooth tramite un’app posta sul proprio smartphone.
Sempre dall’app mobile, si possono provare tecniche di fotografia creativa: ad esempio, la l-1 supporta la doppia esposizione ed il light painting in cui si possono direzionare dei fasci di luce nei punti di più particolare e personale interesse. Grazie alla presenza di un flash anulare e di mirino analogico magnetico, è possibile riversare su carta a emulsione, con stampa istantanea, tutti i consueti esperimenti che si tendono a fare con applicazioni quali Retrica ed Instagram.
Tuttavia, il costo di questo dispositivo (263 euro, senza pellicole on board) e della cartuccia da otto pose (quest’ultima la si acquista a venti euro con un costo per foto di ben 2 euro e cinquanta centesimi) fa decisamente passare l’idea di regalare questa fotocamera al proprio pargolo per la promozione a scuola o per la festa di compleanno. Decisamente, quindi, la l-1 di Impossible si configura come una fotocamera per fotografi esperti e per coloro che, sempre in modo serio, intendono coltivare e portare avanti la loro passione per la fotografia vintage.
Attenzione, però: le pellicole sono molto delicate e i minimi automatismi di questa macchina fotografica non sempre assecondano le proprie intenzioni: a volte l’immagine sbava sulla pellicola e l’otturatore potrebbe non aprirsi, bruciando così diverse pose della pellicola costosamente adoperata. Quindi, controllate sempre, prima di scattare la vostra foto a sviluppo istantaneo!