Il terzo premio Leonardo viene messo in campo dall’azienda omonima, ex Finmeccanica, leader italiano e non solo nella costruzione e nella produzione di prodotti meccanici ed elettronici ad alto contenuto tecnologico. In campo scenderanno molti giovani talenti in grado di competere per vincere il premio mostrando le proprie idee.
In campo, quindi, ci saranno gli studenti universitari, i laureati ed i dottorandi in materie scientifiche, come le facoltà di Scienze, Tecnologia, Ingegneria, e Matematica. I concorrenti in gara in questo concorso dovranno trasformare in realtà le idee per le quali hanno pensato molto a lungo e che, con questo premio, hanno la possibilità di mettere in atto e rendere concrete. Le loro invenzioni dovranno, infatti, essere le idee che si svilupperanno nel futuro.
I settori nei quali si sviluppa questo terzo premio Leonardo sono tre e ricoprono molti ambiti: tecnologie intelligenti e funzionali riguardo l’utilizzo delle immagini e delle fotografie, tecniche di quantistica da sviluppare per la produzione di sensori molto avanzati, e la ricerca di soluzioni di innovazione per il settore delle tecnologie per la tutela dei beni culturali.
Gli ambiti di questi settori sono molto ampi e disparati, e vanno dalla produzione di sensori per le automobili per calcolare al meglio le frenate, al monitoraggio del territorio tramite l’analisi delle immagini. Il campo della tutela dei beni culturali si sviluppa in tante branche, e la protezione del patrimonio artistico nazionale e la sicurezza di tutti i siti con particolare rilevanza nazionale dà ampie possibilità di sviluppo delle idee dei concorrenti.
I finalisti del concorso saranno invitati alla cerimonia di premiazione, e tutti coloro che vinceranno il Premio Leonardo avranno a disposizione importanti premi utili anche a sviluppare le proprie idee. Inoltre, vista la rilevanza del concorso, per questi giovani inventori si apriranno molte porte di accesso al mondo di lavoro nel quale, si spera, possano concretizzare le proprie idee.