Le aspettative di molti appassionati di tecnologia potrebbero subire un duro colpo secondo i recenti rumor sui MacBook Pro. Due rinomati analisti del settore, Ming-Chi Kuo e Ross Young, hanno suggerito che l’attesa per i MacBook Pro con schermo OLED potrebbe essere più lunga del previsto.
Le loro previsioni indicano che i modelli con tecnologia OLED non arriveranno presto, con il passaggio alla nuova tecnologia probabilmente rimandato al 2026. Attualmente, i MacBook Pro da 14 e 16 pollici, che dovrebbero essere presentati nel 2025, continueranno a utilizzare pannelli mini-LED. Questa scelta rappresenta un’evoluzione rispetto ai modelli precedenti, ma non l’adozione della tecnologia OLED. I pannelli mini-LED, sebbene offrano miglioramenti significativi rispetto ai tradizionali LCD, non raggiungono la qualità del contrasto e della resa cromatica degli schermi OLED.
Secondo le stesse fonti, i primi MacBook Pro con display OLED non sono attesi prima del 2026. Questo rinvio potrebbe essere correlato a diversi fattori, tra cui la complessità della produzione e il costo delle nuove tecnologie. Inoltre, con il possibile restyling previsto per il 2026, è probabile che i MacBook Pro OLED ricevano un aggiornamento estetico significativo che potrebbe includere un design più sottile e raffinato.
Apple sembra focalizzarsi anche sull’aspetto del design dei suoi dispositivi. Con l’introduzione degli iPad Pro M4, l’azienda ha dimostrato un rinnovato interesse per la sottigliezza e l’eleganza dei dispositivi. Questa tendenza potrebbe riflettersi anche nei futuri MacBook Pro, con un possibile “trattamento dimagrante” per i modelli OLED del 2026.
Nel breve termine, però, i prossimi notebook MacBook Pro da 14 e 16 pollici sono attesi con i processori M4, M4 Pro e M4 Max. La presentazione di questi modelli è prevista per ottobre di quest’anno e, come indicato dai rumor, non comporteranno modifiche al design esterno. Apple continuerà con le linee introdotte nel 2021, concentrandosi piuttosto su miglioramenti delle prestazioni interne e ottimizzazioni della piattaforma.