Huawei Watch GT: praticamente ufficiale lo smartwatch avversario dell’Apple Watch 4

Nonostante sia atteso per il 16 Ottobre, il quadro tecnico del nuovo smartwatch Huawei Watch GT può dirsi quasi completo grazie a diverse conferme ufficiali: ecco come si presenta uno dei migliori e più completi avversari dell'Apple Watch 4.

Huawei Watch GT: praticamente ufficiale lo smartwatch avversario dell’Apple Watch 4

Ultimamente capita sempre più spesso che attesi gadget tecnologici siano svelati anzitempo, prima ancora della presentazione ufficiale. È accaduto anche al nuovo wearable Huawei Watch GT che, ancorché atteso per l’evento del 16 Ottobre, assieme agli smartphone della generazione Mate 20, è stato reso pubblico – per un temporaneo errore di pubblicazione sul suo sito ufficiale (consumer.test.huawei.com) – dalla stessa azienda cinese! 

Il nuovo Huawei Watch GT, realizzato nelle varianti Classic e Sport con cinturini rispettivamente in pelle e silicone, ha un quadrante circolare (diametro di 46.5 mm) la cui corona, in ceramica, presenta le classiche tacche dei minuti, alle quali fanno riferimento le lancette visualizzate nella watch face con lancette. Il display è un pannello AMOLED da 1.39 pollici, sensibile al tocco, allestito con una risoluzione di 454 x 454 pixel

La cassa in acciaio inossidabile 316L dello Huawei Watch GT, impermeabile sino a 5 atmosfere, raggiunge uno spessore di 10.6 mm ed un peso di 46 grammi, giustificati dall’adozione di una batteria da 420 mAh in grado di assicurare un’autonomia che varia secondo la tipologia di uso che se ne fa: come semplice orologio, si arriva a un mese lontano dalla base di carica (in 2 ore) magnetica ma, utilizzandolo in modo intensivo, si scende a 2 settimane, che diventano 22 ore nel caso – invece – ci si avvalga delle feature smart e del GPS (con BeiDou, Glonass, Galileo) per le feature da fitness tracker, impreziosite – per l’occasione – da un coach virtuale per migliorare le prestazioni in attività quali, ad esempio, corsa, nuoto, e sci di fondo.

Rimanendo nell’ambito salutistico, la presenza dell’intelligenza artificiale inserita nel processore proprietario (ma basato sul chip ARM Cortex M4), e di un nuovo cardiofrequenzimetro ottico munito di sistema TruSeen 3.0, incrementano la precisione sia nella registrazione del battito (ora annotato 24/7) e della pressione cardiaca (con alert nel caso dia valori anomali, in ottica anti Watch 4 di Apple, e suggerimento di attività per normalizzarli), che nel monitoraggio del sonno (TruSleep), dello stress (TruRelax), e nel tracking degli allenamenti (di cui vengono annotati le distanze coperte, il tempo medio di allenamento, i passi fatti, le calorie bruciate, il tempo di riposo) e delle attività in outdoor (presenti, oltre al giroscopio e all’accelerometro, il sensore geomagnetico e quelli per la pressione dell’aria e della luce ambientale). Non manca il classico promemoria che invita a fare movimento nel caso di eccessiva inattività.

Il nuovo Huawei Watch GT, dotato anche di NFC per i pagamenti contactless, è animato da un sistema operativo proprietario e, a quanto pare, risulterebbe compatibile solo con gli smartphone del gruppo Huawei/Honor che montino la personalizzazione EMUI 9.0 (in adozione, tanto per cambiare, sui Mate 20). Rimane ignoto, a questo punto il prezzo ma, in questo caso, ci viene in aiuto il noto spifferologo Roland Quandt secondo il quale il nuovo wearable cinese verrà commercializzato anche in Europa, ad un prezzo interno ai 199.90 euro, forse tradotto – secondo WinFuture – in 199 euro per il modello Sport e 229 euro per quello Classic

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