HP porta alla quinta generazione le sue pregiate workstation serie Z

Oltre a CPU Xeon di Intel, le nuove workstation HP Z di 5a gen fanno man bassa di memorie, RAM e storage, in gran quantità e permettono financo di montare più schede grafiche assieme.

HP porta alla quinta generazione le sue pregiate workstation serie Z

Hewlett Packard, dimostrandosi lesta nell’integrare il nuovi Intel Xeon W-3400 e W-2400, ha annunciato la quinta generazione delle sue workstation serie Z che, in tutti i nuovi modelli (già disponibili su HP.com negli USA), risultano ben bilanciate, silenziose, adatte ai professionisti e alle imprese che necessitano di potenti prestazioni per un periodo di tempo prolungato e senza rumorosità. 

HP Z8 G5 è il top di gamma della nuova “infornata” visto che in esso è possibile installare CPU Intel fino a 56 core, tra cui lo Xeon W9-3495X e 4 GPU, AMD e NVIDIA, dual slot. La RAM, DDR5, qui tocca l’apice visto che è possibile spingersi sino a 2 TB di quantitativo. La declinazioneFury” di questa workstation si distingue per la 4a generazione dei processori Intel Xeon Scalable. Trattandosi di un sistema quindi dual socket, si possono implementare anche due CPU sino a 32 core (es. Xeon Gold 6448Y) per arrivare a 64 core complessivi. La RAM, con 16 slot DIMM, può arrivare a 1 TB.

Il modello HP Z4 G5 contempla CPU Intel sino alle Xeon W-2400 a 24 core, come nel caso dello Xeon W7-2495X, e due schede grafiche premium, come magari le NVIDIA RTX A6000 o Radeon Pro W6800 che portano in dote rispettivamente 48 e 32 GB di memoria integrata. Proprio il tema delle memorie fa registrare numeri da record, con la RAM DDR5 che, via 8 slot DIMM, può arrivare a 512 GB mentre lo spazio d’archiviazione può spingersi sino a 12 o 2 TB a seconda che si preferisca un hard disk meccanico o a stato solido (SSD, Solid State Drive).

HP Z6 G5 è il modello in cui sono previste CPU Intel Xeon W-3400 sino a 36 core (es. lo Xeon W9-3475X), e un terzetto di GPU top, sia con supporto a quelle NVIDIA che a quelle AMD. La RAM, sempre DDR5, qui può arrivare fino a 1 TB d’ammontare, mentre le opzioni di storage sono le medesime del modello visto in apertura. Assieme alle nuove workstation HP ha introdotto anche un’altra novità.

Il colosso americano dell’informatica ha presentato l’HP Anyware Remote System Controller, una soluzione hardware/software (in arrivo in primavera) che permette agli amministratori IT di eseguire diverse operazioni fuori banda, come il ripristino di immagini di sistema, l’aggiornamento del BIOS, etc, da qualsiasi luogo si trovino.

 

 

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