HP parte all’assalto dei gamers, con diverse novità hardware per l’estate

Il celebre brand americano dell'hardware, coltivando una passione sempre crescente per il mondo dei gamers, propone nuovi portatili per i videogiocatori, ma anche un suggestivo display curvo, periferiche audio, e un mouse senza compromessi.

HP parte all’assalto dei gamers, con diverse novità hardware per l’estate

Hewlett Packard non dimentica che una delle maggiori passioni degli utenti hi-tech è il gaming, destinazione d’uso alla quale ha dedicato, nel suo ultimo annuncio, diversi notebook e qualche accessorio di grande interesse, tra cui i portatili Omen 15 e Pavilion Gaming 16, un display curvo, un mouse ed un paio di cuffie e auricolari per gamers.

Omen 15, rispetto alla passata generazione, modifica anche l’estetica: all’interno di uno chassis più sottile di 2.5 mm, ottimizza le cornici del display, da soli a 4,97 mm sui lati, ma da 8.6 mm per il frontalino, utile alla collocazione della webcam: il retro mostra il nuovo logo diamantato di Omen. 

La tastiera, con keycaps da 1.5 mm di corsa e tastierino numerico, dispone di una retroilluminazione RGB che può essere configurata o per zone o per singolo tasto: le porte prevedono 4 USB (di cui una Type-C), un combo jack da 3.5 mm, una HDMI 2.0a, una miniDisplayPort, una RJ45 per l’Ethernet. Sempre in relazione al corpo macchina, quale parte del meccanismo di dissipazione termica OMEN Tempest Cooling, sul fondo è presente una griglia perforata da cui viene aspirata l’aria, che le due ventole interne, in maggior quantità (+62%), spostano verso una feritoia laterale e le due sul retro. 

Entrando nel merito, Omen 15 vanta un display da 15.6 pollici, con la facoltà di configurarlo quale LCD IPS od OLED, con risoluzione FullHD@120 fps, o a 4K@300fps. Il setting logico prevede processori Intel di 10a generazione, famiglia Comet Lake, che toccano il clou con gli esacore i7, abbinati a GPU dedicate Nvidia RTX 2070 Super in formato Max-Q: in alternativa, si può virare sul versante AMD, con i Ryzen 7 serie H famiglia Renoir (es. Ryzen 7 4800H) con GPU GTX 1660 Ti. Dotato di una RAM ampliabile sino a 32 GB, e di storage SSD, ambedue facilmente upgradabili dallo stesso sportellino basso, il terminale in questione permette di visionare dall’HP Command Center il componente che scalda maggiormente, sì da redistribuire la potenza elaborativa in modo adattivo, mentre affida l’autonomia ad una batteria da 70,9 Wh a 6 celle

Il notebook Pavilion Gaming 16, quindi con display da 16.1 pollici, integra un monitor LCD IPS FullHD da 60 o 144 Hz di refresh rate, tra cornici così esili da rasentare le dimensioni di un laptop da 15 pollici: l’interno, assieme a una batteria da 52.5 Wh, propone processori Intel di 10a generazione, dall’i5-10300H all’i7-10750H, schede grafiche anche premium (come la RTX 2060 Max-Q), 8 o 12 GB di RAM, storage SSD da 512 GB con cache Optane Memory (32 GB) o meccanico da 1 TB (a 7.200 rpm) con aggiunta di 256 GB in SSD NVMe. Le connettività, sempre in relazione al modello, possono essere di tipo Wi-Fi ac/5 o ax/6.

Gli amanti del gaming da computer fisso apprezzeranno senz’altro l’arrivo dell’X24c, un monitor curvo (1500R) da quasi 24 pollici, con risoluzione FullHD in assetto panoramico a 16:9, abbinabile ad altri due schermi, via HDMI 2.0 e DisplayPort 1.2: contrassegnato da 144 Hz di refresh rate, con la tecnologia VA che assicura un contrasto di 3000:1, non si fa mancare il supporto alla sincronizzazione adattiva AMD di livello Freesync Premium

Passando agli accessori, il Vector Mouse, in versione premium, offre una maggior precisione, grazie ad un Radar 3 (co-ingegnerizzato da Pixart) da 400 IPS e 16.000 DPI, con illuminazione della rotellina e del rombo del logo: la variante Essential, più economica (29.99 vs 49,99 dollari) e più leggera (88 grammi), scala a 220 IPS quanto a velocità di tracking e a 7.200 DPI di sensibilità. 

Ovviamente, non potevano mancare delle novità per l’output sonoro. Le HP Gaming X1000 sono cuffie wireless (il cui dongle viene conservato in uno dei due padiglioni), con le due unità tenute assieme da un archetto mentre una fascia le conserva separate sulla testa: optando per qualcosa di cablato, è possibile convergere, con tanto di pulsanti per i controlli multimediali e di microfono incorporato, sugli auricolari earbuds Omen Dyad. Ancora nella sigla Gaming X1000 rientra un set formato da un imponente subwoofer con 4 appoggi a cono rovesciato, monolitico rispetto alle forme spezzate dei due satelliti associati, con retroilluminazione RGB alla base. 

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