L’atteso evento all’Apple Park di Cupertino si è avviato, sotto la conduzione di Tim Cook e dei suoi collaboratori, partendo dalla domotica, attenzionata per l’occasione partendo da un nuovo prodotto, rappresentato dall’HomePod Mini, pre-ordinabile dal 6 Novembre ma effettivamente disponibile 10 giorni dopo, dal 16.
HomePod Mini, nelle colorazioni White e Space Gray, dalla forma compatta (8.3 cm di altezza) a “pomo” trapelata nelle scorse ore, con in cima un LED circolare a rappresentare Siri e due pulsanti per il volume, rivestito in tessuto, assicura un audio di tipo surround, grazie ad un apposito driver progettato da Apple per assicurare un suono a 360°, con una resa dell’output resa ottimale anche grazie al ricorso al Computational Audio, portato in dote dall’adozione del processore Apple S5.
Sempre in tema di audio, non mancano il supporto all’audio multi-room ed al funzionamento in stereo con un “gemello”. Decisamente più smart che in passato, il nuovo HomePod Mini (via chip U1) si associa automaticamente all’iPhone di cui percepisce la presenza nelle vicinanze: a quel punto, è possibile usare la voce (riconosciuta per ognuno dei membri di una famiglia) per richiedere a Siri la propria musica preferita (di conseguenza differenziata da utente a utente), attingendo ad Apple Music, Pandora, TuneIn, etc (ma non Spotify), ottenendo, grazie al join con le altre app installate nello smartphone, la facoltà di ricevere precise risposte a tutta una serie (più ampia) di domande (tra cui il tempo).
Da segnalare la possibilità, per il nuovo HomePod Mini, di fare hub per controllare gli elettrodomestici compatibili con lo standard HomeKit e di fungere da “interfono“: nello specifico, via app INTERCOM, è possibile inviare dei messaggi audio, che verranno riprodotti per i familiari presenti nelle altre stanze o, mentre si è in giro, avvalendosi di Siri da Apple Watch, CarPlay, o iPhone, sarà possibile registrare un messaggio audio da spedire a casa, riprodotto appunto dall’HomePod Mini, al quale si potrà rispondere previa sintassi “Siri rispondi“.
Naturalmente, nel menzionare il prezzo, pari a 99 dollari, e la promessa di rendere questo prodotto disponibile presso un numero maggiore di utenti (stante che quelli italiani son stati esclusi dal precedente HomePod), Apple non ha mancato di tranquillizzare tutti sulla privacy: tutto quel che viene detto all’HomePod Mini è criptato e quindi ascoltabile solo da mittente e destinatari.