Il mercato degli smartwatch di una certa classe, sino ad ora, è stato dominato dalla texana Fossil, almeno a livello stilistico se non di mercato. La danese Skagen, entrata a far parte proprio della famiglia Fossil, tenta di ritagliarsi un suo posto al sole nel settore in questione grazie al suo primo smartwatch “analogico”, l’Hagen Connected.
Hagen Connected è uno smartwatch “ibrido” dall’aspetto tradizionale: il display, rotondo, ha un piccolo quadrante di avanzamento che può essere utilizzato per scandire i secondi, o per indicare il progresso nel monitoraggio dei propri allenamenti. In tal senso, Hagen Connected è dotato dei classici sensori per assolvere a funzionalità di monitoraggio fitness e wellness: ben equipaggiato, il device in questione, infatti, si occupa anche di contare i passi compiuti, le calorie consumate, e di valutare la qualità del sonno.
Alimentato grazie ad una classica pila a bottone, l’Hagen Connected si collega allo smartphone con il Bluetooth e vi interagisce tramite un’apposita applicazione per Android e iOS: come “scudiero” del proprio telefonino intelligente, il device infossabile della Skagen permette di scattare foto da remoto, di controllare la musica in riproduzione sul telefono, e segnala il ricevimento di mail, chiamate, o di notifiche grazie alla vibrazione del suo corpo. Ulteriori possibilità di join con lo smartphone si possono ricevere semplicemente programmando il device tramite il pulsante fisico posto al lato della sua cassa.
Hagen Connected sarà previsto in diversi “stili”, 4 per la precisione, e verrà confezionato con cinturini cadenzati in vari materiali: si parte dal più abbordabile silicone al più costoso cuoio senza dimenticare la versione in pelle e quella in acciaio. Per quanto riguarda la disponibilità, Hagen Connected sarà disponibile da Ottobre al prezzo di 175 euro circa per la versione base (195 dollari).
Fossil prosegue, quindi, la strategia di lanciare dispositivi indossabili con grandi brand della moda e, dopo la collaborazione con il re del design danese, Skagen appunto, potrebbe riservare anche altre interessanti sorprese. Nel frattempo, godiamoci il nuovo Hagen Connected!