Come sappiamo Google ha sfruttato il suo Google Street per mappare, tramite le Google Cars, tutte le nostre strade (e non solo quelle) senza dimenticarsi, ovviamente, di includere le insegne delle attività commerciali ivi presenti che, in caso di consenso e di relativo investimento, possono fruire di una sorta di Pagine Gialle in stile 2.0.
Secondo alcuni rumors, però, sembrerebbe che Google non sia solo interessata alla pubblicità online ma che voglia, altresì, anche concentrarsi su quella più tradizionale in assoluto, rappresentata – cioè – dai cartelloni stradali. Certo lo farà a modo suo: non troveremo manifesti giganti di questo o quel prodotto ma grandi cartelloni 9×3 con funzionamento dinamico.
Bando ai tecnicismi, i cartelloni made in Google non saranno di quelli che, come oggi, si limitano a mandare in loop una serie di oggetti, eventi o cose da promuovere. No: si tratterà di veri e propri cartelloni digitali interattivi che adegueranno il proprio contenuto in base a chi si troverà a passare in loro prossimità.
E’ noto, infatti, che Google maneggia una gran quantità di dati personali tramite le webmail, le ricerche online, le foto ed i documenti ospitati sul suo cloud: tali dati vengono abitualmente profilati, seppur in maniera anonima, onde mostrare i famosi banner personalizzati sull’utenza. Qualcosa del genere verrà applicato anche nei suddetti cartelloni interattivi i quali, rilevando la presenza di determinate persone nei loro paraggi, tramite il GPS dei loro device mobili, faranno una media dei gusti di queste persone e mostreranno dei contenuti ad hoc, accontentando sia noi utenti che avremo l’impressione di un mondo che si adegua al nostro passaggio, sia gli investitori i quali potranno esser ben sicuri che i loro manifesti digitali verranno mostrati ad un’utenza pre-scelta di sicuro interessata a ciò che han da offrire.
Se pensate a qualcosa di avveniristico, destinato ad apparire chissà quando nella realtà, dovrete ricredervi. Il progetto dei cartelloni interattivi è già realtà e Google lo sta testando in diverse strade, autostrade e stazioni ferroviarie di Londra (es. Waterloo Station, Euston Road e il sottopassaggio di Vauxhall) per fornire informazioni pubblicitarie personalizzate ma anche informazioni utili (notizie, aggiornamenti sportivi e sul meteo, informazioni sugli orari dei mezzi pubblici) alle persone di passaggio.