Il mondo Google continua a evolversi rapidamente, segnando un’accelerazione tanto nel campo dell’intelligenza artificiale quanto nella gestione delle sue piattaforme digitali. Da un lato, l’ecosistema domestico intelligente si arricchisce grazie all’introduzione dei “Voice Assistant Experiments” nell’app Google Home, offrendo agli utenti Android nuove funzioni vocali potenziate dall’AI Gemini. Dall’altro, YouTube Premium stringe le maglie contro chi elude i costi dell’abbonamento tramite VPN, puntando a garantire equità e sostenibilità economica nel lungo periodo. Due scelte strategiche che riflettono l’intento di Google di rafforzare il controllo su tecnologie e servizi chiave, puntando su qualità, sicurezza e rispetto delle regole.
Google Home introduce i Voice assistant experiments
Con “Voice assistant experiments”, Google ha aggiunto nell’app Google Home un pannello sperimentale dove gli utenti Android possono attivare nuove funzionalità vocali evolute, alimentate dalla nuova AI Gemini. Questa innovazione promette interazioni più naturali e comandi più efficaci per controllare gli smart speaker e display di casa. La gestione degli accessi prevede un controllo tramite Voice Match, permettendo agli adulti autorizzati o a tutti gli ospiti di usare le funzioni in test.
Il rollout è ancora in fase iniziale e si attendono sviluppi sulla transizione completa da Google Assistant a Gemini, che potrebbe rivoluzionare l’esperienza d’uso degli assistenti vocali domestici.
Addio abbonamenti low cost via VPN per YouTube Premium
Parallelamente, YouTube Premium ha intensificato i controlli per contrastare chi sfrutta VPN per sottoscrivere abbonamenti a prezzi di paesi con un costo della vita più basso. La piattaforma sta cancellando gli account che mostrano incongruenze tra paese di sottoscrizione e luogo reale di utilizzo. Questa mossa mira a tutelare la sostenibilità del servizio, considerato che i prezzi variano da meno di 2 euro in alcuni paesi fino a 13,99 euro in Italia.
La nuova ondata di cancellazioni dimostra una maggiore efficacia dei sistemi di verifica geografica, rendendo più difficile risparmiare aggirando le regole.