Google presenta i nuovi Nest Cam e Nest Doorbell per la smart home

Dopo un "involontario" auto-leak, Google ha alzato il sipario sui nuovi dispositivi hi-tech per la casa intelligente e sicura, rappresentati dalla videocamera Nest Cam e dal campanello Nest Doorbell.

Google presenta i nuovi Nest Cam e Nest Doorbell per la smart home

Dopo essersene lasciata scappare l’esistenza pubblicandone i nomi nella sezione “Connected Home” del proprio store online, Google ha presentato ufficialmente i nuovi dispositivi (già in pre-ordine, con vendita dal 24 Agosto presso le catene dell’elettronica di consumo, tipo Unieuro, o il Google Store online) per la casa sicura e smart della linea Nest, rappresentati dalla Google Nest Cam e dal Google Nest Doorbell.

La Google Nest Cam, utilizzabile anche all’aperto grazie all’impermeabilità IP54, ha una basetta magnetica (sebbene, tra gli accessori, non manchino i supporti per interni, in vendita a 34.99 euro) e una batteria, che le assicura una certa libertà d’installazione: nel caso si debbano eseguire lunghe sessioni di registrazione (settabili via app Google Home dopo aver impostato le routine Fuori o A casa) è possibile tenere collegato all’alimentazione il cavo di ricarica (da esterni, lungo 5 metri, prezzato a 34.99 euro, o da interni, lungo 10 metri, prezzato a 39.99 euro). 

Grazie al sensore da 2 megapixel predisposto per l’HDR e (via infrarossi) per la visione notturna, con campo visivo da 130° (nell’ambito del quale l’utente può settare della “zone attive” di ripresa), la Nest Cam di Google riprende a 1080p@30fps in 16:9, registrando in locale, in modalità criptata, il tutto sino a un massimo di 3 ore (mentre, per consultare i dati più a lungo, occorre il piano di backup on cloud “Nest Aware” (30 giorni) o  Aware Plus” (60 giorni: con 10 giorni di registrazione 24/h ottenibili acquistando a parte il kit che comprende anche il cavo di alimentazione). Inoltre, grazie alla presenza di microfono (con riduzione del rumore) e altoparlante per una comunicazione bidirezionale, è possibile rispondere da remoto (o far scattare risposte predefinite). 

Il sempre impermeabile (IP54) campanello Nest Doorbell ha un sensore fotografico da 1.3 megapixel, con supporto alla visione notturna, all’HDR, pronto a registrare solo quando necessario (grazie ai sensori di movimento e prossimità), secondo la risoluzione HD (960×1280 pixel) nel formato in 3:4 (sì da coprire una persona nella sua interezza e da non lasciarsi sfuggire i pacchi depositati nei 20 cm antistanti l’ingresso) secondo un campo visuale di 145° (con annesse “zone attive”): anche in questo caso, come in quello della Cam, è presente la registrazione criptata in locale sino a 3 ore, ed una batteria (oltre all’opzione per essere cablato). 

Ad accomunare la Google Nest Cam (199.99 euro) e il Google Nest Doorbell (199.99 euro) è, anche e soprattutto, la presenza di una Tensor Processing Unit, TPU, che elabora in locale le immagini, identificando animali, volti, pacchi, veicoli, senza dover spedire in remoto i dati (in omaggio alla privacy), con in più i migliorati algoritmi AI che, ora, inviano all’app Google Home solo le notifiche davvero pertinenti, e non anche quelle generate da eventuali falsi allarmi. 

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