Google sembra essere pronta a lanciare una nuova generazione di sensori di temperatura per il suo ecosistema Nest, con alcune informazioni emerse recentemente grazie a un leaker affidabile su Twitter. Questi nuovi sensori promettono di apportare modifiche significative sia nel design che nelle funzionalità, rispondendo alle esigenze degli utenti con una serie di miglioramenti. Analizziamo i dettagli e le implicazioni di questo imminente aggiornamento.
I nuovi sensori di temperatura Nest si distinguono per un design nettamente diverso rispetto alla prima generazione, che è già sul mercato da sei anni. A differenza dei modelli precedenti, i nuovi sensori avranno una forma più arrotondata, simile a quella di un ciottolo, e saranno meno spessi. Questo cambiamento di design potrebbe riflettere un tentativo di rendere i sensori più discreti e facili da integrare nell’arredamento domestico, senza compromettere le loro prestazioni.
Un aspetto particolarmente interessante è l’autonomia dichiarata della batteria: ben tre anni. Questo rappresenta un miglioramento significativo rispetto ai modelli precedenti e ridurrà la frequenza con cui gli utenti dovranno preoccuparsi di sostituire le batterie. Inoltre, i sensori notificheranno automaticamente agli utenti tramite l’app Nest quando è il momento di cambiare la batteria, semplificando ulteriormente la manutenzione. I nuovi sensori saranno compatibili con tre modelli di termostati Nest: il Nest E, il termostato di terza generazione e quello di quarta generazione. Questa compatibilità garantisce che gli utenti esistenti dei termostati Nest possano facilmente aggiornare i loro sistemi senza doversi preoccupare di problemi di incompatibilità.
Per quanto riguarda i prezzi, negli Stati Uniti un singolo sensore costerà 39 dollari, mentre un pacchetto da tre sensori sarà venduto a 99 dollari. Questi prezzi sono competitivi e riflettono un tentativo di Google di rendere i nuovi sensori accessibili a un ampio pubblico. Questo approccio potrebbe facilitare una più ampia adozione della tecnologia, consentendo agli utenti di controllare con maggiore precisione la temperatura in diverse aree della casa. Sebbene la fonte dei rumor non abbia specificato una data di rilascio precisa, è lecito ipotizzare che i nuovi sensori saranno presentati durante l’evento hardware che Google ha programmato per metà agosto.
In questo evento, oltre ai sensori di temperatura, è previsto anche il lancio di quattro nuovi smartphone Pixel: Pixel 9, Pixel 9 Pro, Pixel 9 Pro XL e Pixel 9 Pro Fold. Google tende a concentrare i suoi annunci in pochi eventi principali, quindi è probabile che l’azienda utilizzi questa occasione per presentare tutte le novità in un’unica sede.