Negli ultimi giorni, i principali protagonisti della tecnologia hanno introdotto aggiornamenti e novità che confermano la loro spinta verso innovazione, personalizzazione e intelligenza artificiale. Ecco le più recenti novità da Google, Apple, e Samsung.
Mondo Google
Veo 3 gratis su Gemini: un weekend per sperimentare la creatività AI
Google offre fino a domenica l’accesso gratuito a Veo 3, il suo modello più avanzato di generazione video con intelligenza artificiale, direttamente dall’app Gemini: ogni utente può creare tre clip da otto secondi in 720p con audio e badge “Veo”, un’occasione unica per testare senza abbonamento le potenzialità di questa tecnologia che trasforma semplici descrizioni testuali in brevi video completi di suoni, stili visivi e dettagli personalizzati.
Pixel Meteo si rinnova: widget più ricchi e interfaccia più colorata
Con l’aggiornamento 1.1.20250608, Google trasforma Pixel Meteo in un’app indipendente dai widget tradizionali di Google, introducendo un design in stile Material 3 Expressive che porta schede più grandi, previsioni più dettagliate e widget ridimensionabili capaci di mostrare fino a cinque giorni di meteo: un restyling che rende l’esperienza visiva più moderna, intuitiva e personalizzabile.
Google Pixel Buds: l’app companion si rinnova con Material 3 Expressive
Google aggiorna l’app companion dei Pixel Buds con la versione 1.0.797529601, introducendo una nuova interfaccia utente che sfrutta il linguaggio di design Material 3 Expressive. Le impostazioni degli auricolari vengono riorganizzate in tessere per categoria, con pulsanti, slider e interruttori ridisegnati e anteprime più chiare per cuffie e custodia. L’equalizzatore perde i vecchi preset su più righe a favore di un elenco a comparsa, mentre la funzione “Bilanciamento del volume” diventa “Equilibrio” e cambia posizione. Le modifiche garantiscono un’esperienza più intuitiva e coerente con il sistema operativo, sebbene il pieno effetto del Material 3 Expressive sia visibile solo su Android 16 QPR1. L’aggiornamento migliora la navigazione, la gestione del suono e la ricerca del dispositivo, rendendo l’app più moderna e semplice da usare.
Google Maps si prepara a un restyling funzionale: menu più chiari e mappe più intuitive
Google Maps non si limita a supportare il lancio dei nuovi Pixel 10, ma continua a evolversi con aggiornamenti pensati per migliorare l’esperienza d’uso. In fase di test troviamo una riorganizzazione delle impostazioni, ora suddivise in categorie più logiche: se da un lato qualche passaggio aggiuntivo può essere necessario per raggiungere certe opzioni, lo scopo è rendere più semplice trovare ciò che serve. Anche la visualizzazione delle mappe riceve novità estetiche: tre nuove icone, la bussola senza il punto bianco centrale e un mirino della posizione rinnovato, mentre le informazioni sui luoghi cambiano posizione nella scheda, con pulsanti per indicazioni, biglietti e anteprime Street View più arrotondati in stile Material 3 Expressive. Infine, Google sta valutando un nuovo layout della barra di ricerca, con attività recenti e l’aggiunta di un’opzione Esplora per consultare categorie di luoghi come ristoranti, bar, parchi e musei, rendendo la navigazione più immediata e visivamente coerente. Pur essendo ancora in fase sperimentale e non garantito per tutti gli utenti, questo restyling mostra la volontà di Big G di rendere Maps più funzionale, intuitivo e moderno, anticipando come l’app potrebbe evolversi nei prossimi aggiornamenti.
Google Orologio cambia volto: Material 3 Expressive ridisegna sveglie e funzioni
Con l’aggiornamento alla versione 8.1, Google Orologio adotta un’interfaccia più chiara e moderna grazie al Material 3 Expressive: sveglie meglio evidenziate, un nuovo pulsante flottante squadrato, schede rivisitate per orologio mondiale, timer e cronometro, oltre a una navigazione più intuitiva che rende l’app non solo più elegante ma anche più immediata da utilizzare.
Gboard potrebbe rimuovere l’integrazione con Bitmoji
Secondo quanto emerso nell’ultima versione beta di Gboard, la tastiera di Google potrebbe presto dire addio all’integrazione con Bitmoji, funzione che da anni permette agli utenti di inserire avatar personalizzati direttamente nelle chat senza uscire dall’app. Un avviso individuato nel codice indica che a partire dal 15 dicembre 2025 il collegamento non sarà più disponibile, anche se gli sticker e gli avatar resteranno accessibili tramite il sito ufficiale o altre applicazioni compatibili. Si tratterebbe di un cambiamento importante per chi utilizza quotidianamente questa scorciatoia, ma la buona notizia è che Bitmoji non scomparirà del tutto, bensì continuerà a funzionare al di fuori di Gboard. Ora non resta che attendere conferme ufficiali da parte di Google per capire se la modifica diventerà definitiva.
Android Auto 15.1 Beta: perfezionamenti e anteprima Material 3 Expressive
A due settimane dal rilascio della versione 15, Google ha introdotto la beta 15.1 di Android Auto, pensata per correggere alcune criticità segnalate dai beta tester, come la gestione degli sfondi scuri e le incongruenze nell’interfaccia, migliorando la coerenza visiva con il tema dello smartphone e ottimizzando notifiche, impostazioni e app di terze parti; oltre a queste migliorie, l’aggiornamento nasconde già il codice necessario per il futuro Material 3 Expressive, che promette pulsanti, interruttori e animazioni più audaci e fluide, anticipando un’evoluzione dell’esperienza utente più moderna e coerente con l’ecosistema Android, disponibile in anteprima tramite APKMirror per chi desidera testare le novità prima del rilascio stabile.
Mondo Apple
Apple porta l’AI in azienda con iOS 26: più controllo e privacy per l’IT
Con iOS 26 Apple estende le funzionalità di intelligenza artificiale al mondo enterprise, permettendo alle aziende di configurare versioni dedicate di ChatGPT e altri modelli AI, con maggiore controllo da parte degli amministratori IT, nuove opzioni di gestione dei dati e un approccio modulare pensato per conciliare innovazione e sicurezza aziendale.
iOS 26 sblocca il caricamento rapido con accessori di terze parti su iPhone 16
Con iOS 26, Apple elimina una delle principali limitazioni della linea iPhone 16, permettendo ai caricabatterie wireless di terze parti compatibili con lo standard Qi 2.2 di erogare fino a 25 W di potenza. Fino ad oggi, solo gli accessori ufficiali MagSafe raggiungevano tale prestazione, costringendo gli utenti a investire nei prodotti Apple. Questa novità amplia le possibilità sul mercato, offrendo alternative più economiche e stimolando la produzione di caricabatterie multipli per smartphone e Apple Watch. L’iPhone 16e resta escluso dalla funzione, ma la compatibilità completa è prevista per l’intera linea iPhone 17, rendendo il caricamento rapido più flessibile e accessibile.
Apple sfida i giganti dell’AI con un modello di analisi video innovativo
Apple ha presentato SlowFast-LLaVA-1.5, una nuova famiglia di modelli open source pensata per rivoluzionare l’analisi dei video lunghi grazie a un approccio più efficiente rispetto ai sistemi tradizionali. Basato su un doppio flusso di elaborazione, con un’analisi “lenta” e approfondita di pochi fotogrammi e una “veloce” e superficiale di molti altri, il modello riesce a unire precisione e rapidità, superando nei test di settore soluzioni più grandi e costose. Nonostante il limite dei 128 frame per video, i risultati ottenuti hanno stabilito nuovi record, dimostrando un enorme potenziale non solo nella comprensione di scene dinamiche, ma anche nell’elaborazione di immagini statiche, OCR e ragionamento complesso. Disponibile su GitHub e Hugging Face, questa novità segna l’ingresso deciso di Cupertino nella corsa all’intelligenza artificiale avanzata.
Mondo Samsung
Galaxy S26 Ultra, l’eleganza incontra la praticità
Le ultime indiscrezioni sul Galaxy S26 Ultra confermano la volontà di Samsung di trovare un equilibrio tra estetica e comfort d’uso. Dopo anni in cui il design squadrato ha dominato la serie Ultra, il nuovo modello dovrebbe puntare su angoli più arrotondati, pensati per migliorare la maneggevolezza senza rinunciare all’impatto visivo. Un approccio che segna una continuità con le prime scelte stilistiche della gamma Galaxy e che, unito a una scocca più sottile e leggera, potrebbe rendere l’S26 Ultra il dispositivo premium più ergonomico mai realizzato dall’azienda coreana.