Il settore aereo ed aeroportuale sta conoscendo una sempre maggiore espansione grazie alla costante crescita dell’utilizzo dei voli da parte delle persone di tutto il mondo, specialmente nei Paesi che stanno conoscendo un benessere economico prima sconosciuto, come India e Cina: tutto questo contribuisce a rendere il settore economico del trasporto aereo florido e ricco.
Per adeguarsi al crescente bisogno di sicurezza ed al traffico passeggeri in costante aumento, la Sita, associazione mondiale del trasporto aereo, mette in evidenza come gli aeroporti stiano investendo molto per migliorare gli scali e renderli sempre più efficienti e sicuri, grazie al supporto dell’Information Technology, le tecnologie digitali ed informatiche.
Pare che, nel 2016, gli aeroporti di tutto il mondo abbiano speso più di 9 miliardi di dollari – circa 7,5 miliardi di euro – per innovare le proprie strutture. Primo fra tutti gli investimenti, è quello che riguarda la biometria, l’identificazione dei passeggeri tramite un’impronta digitale che li renda riconoscibili all’istante ai sistemi informatici centralizzati: nei prossimi anni verranno investiti altri miliardi di dollari per portare questa novità negli aeroporti di tutto il globo, rendendo i controlli in ingresso più rapidi, sicuri e veloci, migliorando la permanenza negli scali dei passeggeri.
La competitività dei singoli aeroporti dipenderà anche dall’introduzione di queste innovazioni: già il 37% dei passeggeri mondiali nel 2016 ha utilizzato la tecnologia biometrica con grande soddisfazione, ed un ulteriore 20% avrebbe intenzione di utilizzarla nel prossimo futuro. I tempi dei leciti controlli di sicurezza in questo modo si ridurrebbero in modo drastico.
Tutto il processo di innovazione degli aeroporti, che riguarda automatizzazione delle procedure, aumento dei sistemi di videosorveglianza, maggiore velocità nel sistema di trasporto bagagli, ammodernamento delle strutture, diventa fondamentale per sviluppare un sistema di trasporto eccellente. Il miglioramento degli scali riguarda anche l’Italia e tutto questo si riflette sull’aumento del numero di passeggeri complessivo: nel 2017, i viaggiatori sono aumentati del 6,7% rispetto al medesimo periodo preso in considerazione del 2016.