Nel mondo della tecnologia outdoor e del ciclismo, Garmin è da anni un punto di riferimento. Con la nuova proposta Varia Vue, l’azienda statunitense aggiunge un tassello fondamentale alla sua gamma di accessori per ciclisti, presentando un dispositivo 2-in-1 che unisce visibilità e monitoraggio in un solo corpo compatto.
Si tratta di un faro anteriore dotato di videocamera 4K, perfetto per chi vuole proteggersi durante ogni uscita, documentare il percorso o semplicemente migliorare la propria visibilità su strada. Pensato per garantire sicurezza sia di giorno che di notte, Garmin Varia Vue è già disponibile sullo store ufficiale al prezzo di 549,99 €, cui si aggiunge l’abbonamento nel caso – al posto della scheda SD – si vogliano salvare i video su Garmin Vault, il cloud proprietario dell’azienda, disponibile tramite abbonamento a 10,99 € al mese oppure 119,99 € all’anno.
L’idea alla base è semplice ma efficace: offrire al ciclista un faro potente, con una luce fino a 550 lumen, e allo stesso tempo una videocamera che possa registrare ciò che accade lungo il tragitto. Il dispositivo è capace di filmare fino a 6 ore in 4K con una singola carica, ma l’autonomia si riduce a circa 1 ora e 15 minuti se si utilizza anche il faro alla massima intensità. Per chi vuole privilegiare la durata, è possibile scendere a 1080p a 30fps, ottenendo fino a 9 ore di registrazione o 1,5 ore con faro acceso.
La luce, sempre orientata verso il terreno, evita di abbagliare i veicoli in direzione opposta e rende Varia Vue adatto anche alla circolazione urbana. Una delle funzioni più intelligenti è la possibilità di collegare Varia Vue al radar retrovisore Garmin Varia RCT715, anch’esso dotato di videocamera. In questo modo, la registrazione viene attivata solo in presenza di veicoli in avvicinamento, prolungando l’autonomia e arricchendo l’inquadratura con una prospettiva posteriore sincronizzata.
La videocamera dispone inoltre di stabilizzazione elettronica dell’immagine, ideale per chi affronta percorsi su terreni sconnessi, e un sistema di registrazione ciclica, che salva automaticamente gli eventi rilevati da un accelerometro in caso di impatto. Grazie alla sincronizzazione con smartwatch Garmin, ciclocomputer e app mobile, è possibile arricchire i video con dati GPS, velocità, posizione e percorso.