Fujifilm X-A7: in commercio la mirrorless compatta dal cuore smart

Leader nel settore fotografico, la giapponese Fujifilm ha messo in commercio una fotocamera, la X-A7 che, dietro le vestigia di una vintagissima mirrorless compatta, cela una natura profondamente smart e al passo con i tempi.

Fujifilm X-A7: in commercio la mirrorless compatta dal cuore smart

Con gli smartphone che conseguono continui progressi sul fronte fotografico, è quasi normale che le fotocamere vere e proprie debbano adeguarsi, attenzionando il pubblico giovanile che ama filtri, social, streaming e, soprattutto, il più classico degli approcci punta&scatta: proprio per questa serie di motivi, la nipponica Fujifilm ha presentato la smart camera compatta X-A7.

Fujifilm X-A7, disponibile nelle colorazioni argento o argento scuro, ha un corpo (119 x 38 x 41 mm) il cui peso varia a seconda dell’obiettivo che le viene montato (es, con l’XC 15-45mm F3.5-5.6, provvisto di una propria stabilizzazione ottica, si arriva a 420 grammi): una barra orizzontale in simil pelle, che parte dall’impugnatura, lascia spazio alle finiture metalliche delle ghiere.

Presente uno sportellino per l’accesso al jack combo da 2.5 mm per microfono e cuffie, alla microUSB Type-C, e all’HDMI, con un Flash NG 4 via pop-up, la fotocamera Fujifilm X-A7 non ha il mirino, qui sostituito da un touchscreen da 3.6 pollici, contraddistinto da 2.76 milioni di punti e pluri-articolabile, di modo che sia anche possibile voltarlo verso sé stessi nel mentre visualizza (Countdown Video) il tempo rimanente prima di andare in onda (in quanto dotata di Wi-Fi) col proprio Vlog.

Il sensore, da 24 megapixel, permette di scattare raffiche di 6 foto in JPG (anche il formato RAW è supportato), mentre la presenza dei pixel di rilevamento fasico su tutto il CMOS consente di attenzionare 425 punti facciali, avallando una messa a fuoco in base al viso o allo sguardo dell’utente.

Non mancano varie modalità di scatto, tra cui una dedicata ai paesaggi, allo sport, e alla notte, ma, in più, grazie alla Bright Mode, la Fujifilm setta le migliori condizioni per il formato grezzo HDR, laddove “Scie luminose” è indicato per seguire i fanali delle auto o i fuochi d’artificio. 

Di base, è possibile girare video in FullHD@fps, scelta intermedia tra i possibili 4K@30fps (ottenuti in downscaling dal 6K) e gli slow motion (anche 4X) a 720p. Il tutto può essere gestito via interfaccia semplificata “Touch Screen Display” che, sostanzialmente, traduce in icone e gesture le normali impostazioni, con l’icona del volto che permette di ammorbidire la cute, i filtri per conferire particolari effetti, e l’effigie di una montagna quale reminder per variare la profondità (col’+ che sfuma il paesaggio e il – che lo rende più nitido). 

Attualmente, la Fujifilm X-A7 è disponibile all’acquisto secondo un prezzo sensibilmente più basso che all’esordio (769.99 euro), con Amazon che ne cura la distribuzione ad un range tra i 690 e i 719 euro, a seconda della colorazione scelta. 

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