Frigo e lavatrici smart: ad IFA 2019 ecco le idee di Haier ed Electrolux in fatto di domotica

Complici i vari marchi acquisiti da ambedue, l'edizione di IFA 2019, quanto a domotica, sembra procedere nel solco degli annunci fatti dalla cinese Haier (controllante anche di Hoover e Candy), e della svedese Electrolux (casa madre di AEG).

Frigo e lavatrici smart: ad IFA 2019 ecco le idee di Haier ed Electrolux in fatto di domotica

Come avviene da anni, ad IFA 2019, la domotica è crescentemente protagonista della più importante fiera dell’elettronica di consumo europea, con prodotti che vanno a smartizzare quasi ogni situazione d’uso, seppur concentrandosi per lo più negli ambienti del bagno, e della cucina. Ecco quanto emerso sinora ad opera di Haier (anche via Candy e Hoover) ed Electrolux (con AEG al seguito).

Una delle protagoniste maggiori, a IFA 2019, è stata senza dubbio la cinese Haier che, in 400 metri quadrati di stand, ha proposto progetti sia col brand principale, che in rappresentanza delle neo acquisite Candy e Hoover.

Nel primo caso, rientrano i nuovi frigoriferi smart Haier F+ che, grazie all’approccio Switch Zone, si dimostrano versatili, visto che permettono di sfruttare parte dello spazio del congelatore per ampliare quello a disposizione della zona frigo. Per massimizzare la conservazione del cibo, e diminuire sprechi ed impatto ambientale, sono state introdotte diverse incarnazioni delle tecnologie Fresher Techs, tra cui la zona di congelamento rapido, un box inossidabile che, privato del contenuto di ossigeno, incrementa di 8 volta la vita del cibo ivi deposto, mentre un sistema a infrarossi evita che nelle zone sottoposte a flusso d’aria possano formarsi e proliferare i batteri, concorrendo anche a conservare intonso il sapore del cibo, senza il formarsi dei consueti odori di stantio.

Anche le lavatrici sono state innovate dalla grande H, con l’esibizione di modelli provvisti della funzione “I-Refresh Technology”: quest’ultima, sfruttando il sistema dell’Air washing, una forma di lavaggio a secco ottenuta veicolando flussi di aria caldissima, evita di dover usare detersivi aggressivi su capi delicati o materiali costosi, rimuovendo comunque allergeni, batteri, microbi, e cattivi odori, senza dover inquinare l’ambiente.

Candy punta anche sugli elettrodomestici “da bagno” con un’asciugatrice RapidO munita di 7 cicli da meno di un’ora, abbinata ad una lavatrice della stessa gamma, con 9 cicli ultrarapidi, ma provvista di un pratico oblò rialzato. Quest’ultima può essere gestita in prossimità, ricorrendo ai concierge vocali Assistant ed Alexa, a quello proprietario (Talking Candy), e da remoto facendo uso dell’app Simply-Fi, tra l’altro sfruttabile anche per aiutare nella scelta del programma da impostare, previo riconoscimento dei capi da lavare in seguito ad una foto con lo smartphone.

Ovviamente, non viene trascurata la cucina: il forno connesso Smart Steam Wi-Fi, capace di eseguire da solo la manutenzione, e di settarsi automaticamente in seguito alla scelta di una delle 200 ricette precaricate, può essere gestito tramite i comandi vocali agli assistenti virtuali, o via applicazione mobile, mentre il frigo Convivio si conferma versatile per struttura e funzioni: la sua architettura interna permette di sfruttare la zona freezer per il frigo, qualora arrivino ospiti e si debba preparare una cena per più persone, con una manopola smart che all’istante cambia il comportamento di ogni zona (passando dalla modalità Super freezing da -18° a quella Ready-to-serve Freezing da -8°, nel caso si debbano conservare prodotti, come i gelati, destinati a esser pronti all’uso dopo pochi minuti).

Hoover, dal canto suo, ha portato a Berlino (con diverse quantità di carico, tra qui la 10 kg prezzata a 449 euro) la nuova lavatrice H-Wash 500, di classe A+++, con rinnovato motore Eco Power garantito per 10 anni, e sistema Care Dose, che autogestisce il quantitativo di detersivo da usare, per evitare sprechi (anche di acqua) e quelle sacche di detergente lesive per la sopravvivenza dei tessuti. Ecologica è anche l’asciugatrice H-DRY 500 (da 549 euro) che, come evidente dai tanti programmi Eco in dotazione, punta a ridurre il consumo d’energia attraverso un’efficiente gestione del riciclo d’aria: ambedue i prodotti possono essere co-gestiti tramite l’app Hoover Wizard, in modo che la seconda si setti (oltre che in base al tipo di tessuto da trattare) in base al ciclo di lavaggio adottato dalla prima.

Oltre all’universo Haier, non sono mancati altri brand, in tema di domotica, a IFA 2019. La svedese Electrolux, mediante la controllata tedesca AEG, ha sfoderato un ferro da stiro a vapore, l’Absolute 8000, con mini-display per settare i programmi di calore e vapore più idonei, attenzionando in modo particolare i tessuti tecnici di cui ripristinare l’impermeabilità. In aggiunta, non sono mancate una lavatrice ed un’asciugatrice (con pompa di calore 3DSCAN), dotate di connessione e app My AEG, per monitorarle da remoto, e ridurre il tempo di ripristino degli abiti, combinando i tempi di lavaggio e di asciugatura per creare un flusso senza attese.

Più o meno quello che si può ottenere puntando direttamente alla lavasciuga AEG: quest’ultima, con la pompa di calore AEG, risparmia il 40% di energia asciugando a basse temperature, laddove il sistema DualSense si occupa di lavare correttamente in base alla tipologia di tessuto, evitando anche sprechi d’acqua. Col marchio istituzionale, invece, si sono fatte apprezzare le lavatrici Electrolux PerfectCare con Autodose (da 899 a 999 euro) che, una volta impostato tramite l’app My Electrolux Care (utile anche per ricevere avvisi sul timing del lavaggio in coro), risulta capace di ottenere un mese di lavaggi (uno al giorno) con una gestione ottimale del detersivo (caricato una tantum) calibrata sul carico da lavare.

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