Fossil: smartwatch Q Explorist e Q Venture nuovi, e con Android Wear 2.0

Fossil, dopo l'ampliamento della sua gamma di smartwatch in quel di Marzo, ha annunciato direttamente la terza generazione dei suoi wearable, sempre all'insegna di Android Wear 2.0, e di un design consolidato, ma con specifiche hardware migliorate.

Fossil: smartwatch Q Explorist e Q Venture nuovi, e con Android Wear 2.0

Fossil Group, dopo l’ampiamento della sua gamma di smartwatch ed orologi ibridi, presentati a fine Marzo nella fiera mondiale del settore, a Basilea, ha inaugurato – nelle scorse ore – la sua terza generazione di smartwatch, sempre nel segno di Android Wear 2.0. 

Adeguando un po’ le specifiche hardware, ma confermando in pieno il design già visto a Marzo, l’americana Fossil ha presentato la sua terza generazione di smartwatch Android Wear, nell’ambito della quale spiccano – soprattutto – i nuovi Fossil Q Explorist e Q Venture.

Tra i due smartphone, quello con dimensioni maggiori è il Q Explorist, che può contare su un display dall’ampio diametro di 44 mm, mentre il più piccolo – con un display dal diametro di 42 mm – è il Fossil Q Venture, anche il più elegante della coppia, vista la possibilità di avvalersi di cinturini con cuciture bianche su pelle marrone (oltre alla variante con cinturini in silicone bianco, in maglia di acciaio inox argento, o bicolore con le tessere esterne color antracite e quelle centrali grigie).

Nel complesso, vi sono molti elementi in comune – tra il Fossil Q Explorist ed il Q Venture: la cassa esterna è in acciaio inox impermeabile, mentre il quadrante è circolare, e la coroncina laterale può essere ruotata per cambiare le watch face, e switchare da un’app all’altra. All’interno troviamo il processore Snapdragon Wear 2100, coadiuvato da 512 MB di RAM, con la possibilità di ospitare le app e lamusica su 4 GB di memoria locale: grazie alla connessione Wi-Fi n, è possibile utilizzare lo smartwatch per accedere ai contenuti web, anche in mancanza del modulo 3/4G, mentre il Bluetooth 4.1 assicura l’interazione con gli smartphone Apple (da iOS 9 in su), ed Android (dal 4.3 in avanti), dei quali vengono gestiti notifiche, reminder, fotocamera, e player musicale.

Le funzioni di fitness tracking si basano sulla presenza di sensori come l’accelerometro ed il giroscopio, mentre – per misurare con precisione i passi fatti e le distanze coperte – occorre basarsi sul GPS del telefono: purtroppo, manca tanto il sensore cardiaco quanto il modulo NFC, che avrebbe aperto ai Fossil in questione nuove prospettive funzionali, come quelle di poter effettuare pagamenti contactless in tandem con gli standard Apple Pay, ed Android Pay.

In compenso, l’autonomia è buona, pari a una giornata in uso medio, grazie alla batteria da 360 mAh dotata di ricarica wireless, e vi è il supporto ai comandi vocali, tramite il microfono e l’altoparlante integrati. I prezzi dei Fossil Fossil Q Explorist e Q Venture, attualmente in pre-ordine sul sito ufficiale del produttore, variano a seconda dal modello e dell’allestimento scelto, oscillando tra 279 e 299 euro: le spedizioni, invece, partiranno, secondo il modello preferito, tra la fine di Agosto e quella di Settembre. 

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