Fossil: la quarta generazione della gamma Q ha il cardiofrenzimetro, ma i nuovi ibridi durano 6 mesi

Il colosso texano del lusso ha aggiornato il suo bouquet di orologi smart, ovviamente eleganti, proponendo la quarta generazione dei suoi Fossil Q, arricchita di cardiofrequenzimetro, e due nuovi esemplari ibridi, con autonomia semestrale al seguito.

Fossil: la quarta generazione della gamma Q ha il cardiofrenzimetro, ma i nuovi ibridi durano 6 mesi

Fossil, noto brand texano del lusso specialista in orologi, pelletteria, ed accessori per la persona, ha annunciato la quarta generazione dei suoi smartwatch serie Q, dedicati alle attività sportive ed ancora più tecnologici che in passato, oltre a due nuovi orologi ibridi (a quali, in seguito, se ne aggiungeranno altri, ma realizzati in partnership con BMW).

I nuovi Fossil Q Venture HR e Q Explorist HR divergono per dimensioni: il primo è più compatto tanto nel diametro della cassa in acciaio (40 x 13mm) quanto nella misura del cinturino (18 mm, in acciaio oro/oro rosa/pelle rosa/grigio fumo, in pelle grigia o marrone), mentre il secondo risulta più adatto ai polsi maschili sia per diametro (45 x 13 mm) che per il cinturino (22 mm, in silicone nero, o acciaio, e pelle sia naturale che nera o marrone chiara).

A parte questo, ambedue i wearable sono animati da Wear OS, con facoltà di cambiare le watch face, presentano un microfono a supporto di Google Assistant, il Bluetooth 4.1 LE per rapportarsi con gli smartphone da cui ricevono le notifiche ed a cui veicolano i dati biometrici su varie attività (nuoto compreso, per immersioni sino a 3 atmosfere) rilevati grazie al GPS integrato ed al finalmente implementato cardiofrequenzimetro (capace di cooperare con l’app Google Fit). In ambito tecnico, si registra anche la presenza di uno storage interno da 4 GB, per memorizzare dati e tracce musicali, del modulo NFC per i pagamenti via Google Pay, e di vari sensori tra cui quello per la luce ambientale, il giroscopio, e l’accelerometro: peccato per l’autonomia, stimata non oltre le 24 ore, sebbene suscettibile di incrementi con una gestione oculata del GPS. 

Più basilari i nuovi orologi ibridi di Fossil, rappresentati dal Q Goodwin e dal Q Harper: accomunati dall’accelerometro e dal Bluetooth 4.1 LE, ambedue i wearable ricevono notifiche, gestiscono la musica del telefono, monitorano le attività fisiche (nuoto compreso, fino a 5 atmosfere nel primo modello, a 3 ATM nel secondo) come pure la qualità del sonno, e vantano un’autonomia di 6 mesi, grazie alla classica batteria a bottone (CR2430 o CR2025). A differenziarli, ancora una volta le dimensioni, che vedono il Q Goodwin esser più ingombrante sia nella cassa (44 x 13 mm) che nel cinturino (22 mm, in acciaio semplice o grigio fumo, e pelle marrone o nera), mentre il Q Harper risulta essere decisamente idoneo ai polsi delicati (cassa da 37 x 13 mm, cinturino da 16 mm in pelle rosa o marrone, e acciaio oro rosa). 

Per tutti i modelli citati, i prezzi variano a seconda della tipologia del cinturino prescelto: I Fossil Q Venture HR e Q Explorist HR costano 279 o 299 euro a seconda che li si scelga con l’accessorio in pelle o acciaio, mentre i Fossil Q Goodwin ed il Q Harper – secondo il medesimo criterio – sono prezzati a 169 o 199 euro.

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