Agli appassionati incurabili della carta stampata certamente non interesserà, ma a tutte quelle cerchie di persone amanti della lettura e con la tecnologia nel sangue sicuramente farà piacere sapere che il mercato degli e-reader fa un altro passo avanti, uno step in più che porta l’esperienza di lettura a livelli sempre più realistici con numerosi vantaggi rispetto al libro tradizionale.
Se è vero che la diffusione degli e-book passa attraverso qualunque dispositivo multimediale, tablet, smartphone e pc, è anche vero che la migliore esperienza possibile, quella per cui sono stati inventati gli e-book, si ottiene con dei supporti specifici fra i quali meritano di essere citati per popolarità quelli che portano sulla scocca i nomi “Kindle” e “Kobo”.
Due grossi nomi, che appartengono rispettivamente al colosso dell’e-commerce, Amazon, e al big dell’editoria, Mondadori. Fra i due sfidanti c’è sempre chi raccoglie le briciole: si chiama Tolino e fa capo alla Ibs.it.
La sfida tecnologia fra gli e-reader delle due case si è fatta decisamente aspra con la presentazione del nuovo Kobo Glo HD, che porta su un device da 1239 € uno schermo ad alta definizione con una densità di pixel pari a 300 ppi.
Quasi immediata la replica di Seattle: ecco che compare in anche in Italia il Kindle Voyage, ideale per coloro che amano leggere anche in vacanza certi di avere con sé un e-book reader bello ed elegante, ed il nuovo Kindle Paperwhite, che aggiorna la risoluzione del suo schermo a quella del rivale Kobo Glo HD, forte anche di un software più performante che approssima ancora di più la lettura digitale a quella analogica.
La sfida dunque è fatta di piccoli dettagli e non facile sapere chi avrà la meglio. Infatti, se è vero che Kindle ha il suo Voyage, è pure vero che Kobo ha l’Aura H2O, un e-reader più grande rispetto ai concorretti e addirittura impermeabile all’acqua.