E Ink, celebre per aver reso possibile la lettura su eReader come Kindle grazie ai suoi pannelli a inchiostro elettronico, punta ora a ridefinire l’interfaccia dei notebook. In collaborazione con Intel, la società ha presentato un’innovativa soluzione che promette di trasformare il touchpad in un vero e proprio display ausiliario, utilizzando la tecnologia ePaper.
Un’idea semplice ma geniale: sfruttare quella porzione di superficie, finora riservata esclusivamente al puntamento del cursore, per mostrare contenuti utili in tempo reale senza impatti significativi su consumi e prestazioni. Il nuovo touchpad con display ePaper è pensato per i portatili AI-ready di prossima generazione. Si tratta di un’interfaccia secondaria sempre attiva, ma incredibilmente efficiente, in grado di mostrare notifiche, meteo, trascrizioni vocali, suggerimenti dinamici, riassunti automatici di documenti, scorciatoie contestuali, ma anche immagini statiche e wallpaper personalizzabili.
Grazie alla natura stessa dell’ePaper, il consumo energetico è minimo: i pannelli richiedono energia solo per aggiornare il contenuto e offrono un’eccellente leggibilità anche sotto la luce solare diretta, un vantaggio chiave rispetto ai display tradizionali. L’ispirazione ricorda, per certi versi, la TouchBar dei MacBook, che Apple ha poi accantonato dopo un’accoglienza tiepida.
Tuttavia, a differenza di quella soluzione, il touchpad ePaper non sostituisce i tasti fisici e non agisce come una barra di comando, ma piuttosto come uno spazio informativo aggiuntivo, personalizzabile e con una maggiore sostenibilità energetica. Le implicazioni sono ampie, soprattutto in contesti professionali, didattici o gaming, dove il supporto visivo e contestuale può migliorare produttività e accessibilità. E Ink non ha ancora rivelato se verrà impiegato un pannello già in commercio o se è stato progettato un nuovo modulo con maggiore risoluzione e tempi di refresh più rapidi.
Inoltre, non sono stati forniti dettagli precisi su quando vedremo i primi notebook equipaggiati con questa tecnologia. Tuttavia, considerando l’impegno congiunto di Intel e il crescente interesse per interfacce AI-centriche, è probabile che i primi prototipi possano essere mostrati già entro la fine del 2025. Questa proposta segna un passo interessante verso un’informatica più intuitiva e meno energivora, e rappresenta una strategia intelligente per valorizzare al massimo lo spazio disponibile nei laptop, unendo funzionalità, estetica e sostenibilità. Sarà ora il mercato a decretarne il successo, ma l’idea ha tutto il potenziale per diventare una delle innovazioni hardware più curiose ed efficaci degli ultimi anni.