Dopo lo smartphone, Bluboo ci riprova. Ecco l’Xwatch con Android Wear

Bluboo, società cinese attiva - in passato - nel settore smartphone, prova questa volta a stupire il mondo col primo smartwatch cinese con Android Wear, il suo sportivissimo Bluboo Xwatch. Sarà un best buy natalizio?

Dopo lo smartphone, Bluboo ci riprova. Ecco l’Xwatch con Android Wear

Bluboo è una società cinese magari sconosciuta nel mercato occidentale della tecnologia ma che vanta un’esperienza decennale nella realizzazione di smartphone OEM per operatori mobili di varie nazioni.

Il mese scorso, era appena il 17 Settembre del 2015, Bluboo è uscita dall’anonimato degli OEM annunciando un primo prodotto col proprio band, lo smartphone Bluboo fire che si distingueva per offrire una discreta dotazione tecnologica (quad core, 1 Gb di RAM, 8 GB di hdd, batteria da 2.750 mAh e doppia fotocamera, posteriore da 8 megapixel ed anteriore da 5 megapixel). Il tutto, assieme ad una connettività 4G, veniva commercializzato appena ad 80 euro!

Visto il successo che il precedente device ha ottenuto, BluBoo ci riprova con un altro dispositivo tecnologico che appartiene, però, ad una categoria differente. Parliamo, questa volta, del Bluboo X watch, il primo smartwatch cinese implementato da Android Wear, l’adattamento di Android per dispositivi indossabili (non è chiaro, tuttavia, se sia una versione stock di Android Wear o una versione adattata).

L’Xwatch ha una ghiera metallica, un cinturino in diverse colorazioni ed un display circolare full size senza bande nere o spazi per i LED. Tra le sue caratteristiche tecniche, almeno tra le poche che sono attualmente trapelate, possiamo distinguere elementi che ne denotano la vocazione “sportiva”.

Xwatch, infatti, ha altimetro, barometro e GPS per identificare con precisione la propria posizione al di là del percorso, anche di trekking, che si dovesse intraprendere. E’ presente, naturalmente il contapassi, il sensore cardiaco sul retro ed un meccanismo di monitoraggio del sonno per poterne valutare la qualità.

Non manca, poi, anche il mirroring delle notifiche di sms, messaggi e telefonate ricevute grazie al pairing, presumiamo in Bluetooth, con il proprio smartphone.

Nel complesso appare un buon device, non certo elegante come un Apple Watch (ma, d’altronde, il segmento di riferimento è differente!), ma decisamente adatto a chi ama il movimento e l’avventura: in tal senso, il suo più prossimo rivale potrebbe essere uno smart watch dalle forme simili, il Moto 360 Sport Edition 2015 (sempre cinese, Motorola è della Lenovo) il quale, tuttavia, avrà certamente un costo maggiore.

Ecco, il prezzo: non lo conosciamo ma non ci stupiremmo se fosse in linea con i tanti gadget a buon mercato e dalla buona qualità che sovente provengono da Cina e dintorni…

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