Dopo il laptop G15 2021 visto in Cina, DELL torna ad occuparsi di gaming notebook, portando all’esordio i processori AMD nella pregiata serie Alienware, grazie al nuovo M15 Ryzen Edition R5: in più, il produttore americano, sempre per quanto concerne i laptop ad alte prestazioni, ha attenzionato anche i casual gamers, grazie al portatile G15 in versione AMD Ryzen o Intel edition.
Il gaming notebook Alienware M15 Ryzen Edition R5 (19,25 x 272,5 x 356,2 mm, per 2.42/2.69 kg) esibisce (dal 20 Aprile, partendo da 1793.98 dollari per gli USA) la colorazione “Dark Side of the Moon” sul curatissimo chassis che, tramite una cerniera rialzata, pone alla giusta altezza il display da 15.6” a bassi tempi di risposta (1 o 3 ms) e rispettoso della vista (ComfortView Plus), opzionabile nelle risoluzioni FullHD (da 165 o 360 Hz, con 300 nits e il 100% sulla scala colore sRGB) o WQHD (240 Hz, 400 nits, 100% DCI-P3, supporto Nvidia G-Sync).
A fronteggiare il display, assieme al touchpad con supporto alle gesture multi-tocco, è presente una tastiera, o con gli switch Cherry con corsa a 1.8 mm (Ultra-Low profile) o retroilluminata RGB secondo 4 zone: le porte, disposte lungo il corpo macchina si sostanziano nel jack da 3.5 mm, in una RJ45 (2,5 Gbps) ed in tre USB 3.2 (una Type-C).
Presieduti da un rinnovato sistema di dissipazione del calore Alienware Crypto-Tech, i processori AMD Ryzen serie 5000 Mobile, ovvero l’AMD Ryzen 9 5900HX o il Ryzen 7 5800H, abbinati a GPU “Mobile” Nvidia GeForce da 115W di TGP, rappresentate dalle recenti GeForce RTX 3070 o 3060, danno libero sfogo alle loro potenzialità, ben supportati con un massimo di 32 GB di RAM DDR4 3200 e (principiando da 256 GB) con punte di 4 TB di SSD M.2 (due dischi via interfaccia PCI-E NVMe). Le connessioni di ruolo sono di ultima generazione, come confermato dal Bluetooth 5.2 e dal Wi-Fi ax, mentre la batteria appare ben dimensionata alle esigenze della scheda tecnica, con un ammontare di 86 WHr.
Windows 10 anima anche i più accessibili gaming notebook G15, in versione AMD (5515, dal 4 Maggio, partendo da 899.99 dollari per gli USA) o Intel (5510, dal 13 Aprile, stessa cifra e mercato): le due varianti, di design comune, mutuano il display da 15.6 pollici FullHD ad ampi angoli di visuale (WVA), con 250 nits e 120 Hz, o con 300 nits e 165 Hz: il coinvolgimento multimediale è assicurato anche da una coppia di speaker ottimizzati con la tecnologia Nahimic 3D, mentre un array di microfoni va in appoggio alla webcam HD per le trasmissioni live.
Proseguendo nel novero delle specifiche comuni, i DELL G15, tenuti a bada nei bollenti spiriti da un poker di ventole e da heatpipe in rame, vantano storage SSD M.2 (PCI-E NVMe) da un minimo di 256 GB a un massimo di 2 TB, batterie da 56 o, al più, 86 WHr, e le connettività Wi-Fi ax e Bluetooth 5.2: la tastiera, di dimensioni normali, prevede l’opzione per la retroilluminazione.
Nel modello AMD (26.9 x 357.2 x 272.8 mm) operano i processori della serie Mobile 5000, ovvero le APU Ryzen 5 5600H o Ryzen 7 5800H, con la GPU GeForce RTX 3060 Mobile di Nvidia, provvista di architettura “Ampere” e con 115W di consumo energetico: la RAM, DDR4 3200, può arrivare a 32 GB. Dulcis in fundo le porte: nel DELL G15 “AMD”, sono presenti l’HDMI 2.1, il jack da 3.5 mm, una Type-C (con trasferimento dati e Display Port+Alt Mode), una Gigabit LAN, ma non mancano le USB, 3.0 e 2.0.
La controparte mossa da processori Intel di 10a generazione, prevede CPU i5-11200H o i7-10870H e, in tema di grafica, alla GPU RTX 3060 Mobile (24.9 x 357.2 x 272.8 mm) aggiunge l’opzione GeForce GTX 1650 (26.9 x 357.2 x 272.8 mm): il primo allestimento può arrivare a 16 GB massimi di RAM (DDR4 2933), mentre il secondo può spingersi a 32 GB. In tema di porte, oltre al jack da 3.5 mm, alla RJ45 per la LAN, alle due USB Type-A (di cui una 3.2), è presente una USB Type-C con Display Port-Alt Mode e Thunderbolt 4.