Daisy, la nonna AI che inganna i truffatori telefonici: un alleato digitale contro le frodi

Daisy, la nonna virtuale di O2, sfrutta l’intelligenza artificiale per intrattenere i truffatori telefonici e proteggere i consumatori, diventando un’innovativa barriera contro le frodi.

Daisy, la nonna AI che inganna i truffatori telefonici: un alleato digitale contro le frodi

Virgin Media O2 ha lanciato Daisy, una “nonnavirtuale basata sull’intelligenza artificiale, progettata per combattere le truffe telefoniche in maniera innovativa e intelligente. La chatbot si finge una persona anziana, uno dei target più comuni dei truffatori, intrattenendo questi ultimi con conversazioni lunghe e realistiche, così da ridurre le possibilità di vittime reali e svelare le strategie utilizzate dai malintenzionati.

Daisy rappresenta un esempio di come l’AI possa essere impiegata non solo per servizi di convenienza, ma anche per la sicurezza dei consumatori. Sviluppata con la collaborazione di Jim Browning, noto YouTuber impegnato nello smascheramento delle truffe online, Daisy combina sofisticati algoritmi di AI con una voce rassicurante e una capacità di dialogo sorprendentemente credibile. Durante le chiamate, la chatbot discute di famiglia, hobby e persino dettagli bancari inventati, con un approccio ironico e paziente che riesce a intrattenere i truffatori per ore.

Questo rallentamento strategico ha un doppio effetto: da un lato impedisce ai truffatori di colpire altre persone, dall’altro permette a Virgin Media O2 di analizzare le tattiche usate per perfezionare i sistemi di protezione. Il funzionamento di Daisy si basa su alcune semplici ma efficaci strategie.

Finge di essere vulnerabile e anziana, rendendosi un obiettivo credibile, e allo stesso tempo utilizza l’intelligenza artificiale per rispondere in modo coerente e naturale, mantenendo la conversazione fluida. L’esperienza accumulata dalle interazioni consente inoltre al sistema di affinare le risposte, rendendo la chatbot sempre più convincente.

In media, Daisy riesce a trattenere i truffatori al telefono per oltre 40 minuti, trasformando ogni chiamata in un’opportunità per disinnescare possibili tentativi di frode. Daisy è parte della campagna nazionaleSwerve the Scammers” di Virgin Media O2, pensata per sensibilizzare i cittadini sui rischi delle truffe telefoniche, che in Gran Bretagna preoccupano il 67% della popolazione. L’iniziativa non si limita all’uso della chatbot: O2 invita gli utenti a segnalare chiamate e messaggi sospetti, investendo parallelamente in tecnologie di blocco automatico e chiedendo interventi governativi più incisivi, come un ministro dedicato e una task force nazionale.

Nel 2023, grazie a questi sistemi, sono stati bloccati oltre 89 milioni di messaggi fraudolenti e prevenute transazioni per un valore di 250 milioni di sterline. La collaborazione con personalità come Amy Hart, influencer e vittima di frode, ha contribuito a dimostrare l’efficacia di Daisy nella vita reale. Hart sottolinea quanto sia importante creare barriere contro truffatori sofisticati, affermando che “chiunque può essere vittima di una truffa, indipendentemente dall’età, e strumenti come Daisy sono un aiuto concreto per proteggere i consumatori”.

Continua a leggere su Fidelity News