La scorsa settimana, dal 17 al 22 Aprile 2018, si è tenuto a Milano il consueto “Salone del Mobile” (con annessa Design Week) e, come avviene ormai da diversi anni, vi si è organizzato l’evento “EuroCucina” che, nella sua 22a edizione, “FTK – Technology For the Kitchen”, si è dedicato all’evoluzione degli elettrodomestici da incasso, per la cucina del futuro, all’insegna della domotica e dell’Internet of Things: ecco le proposte della coreana Samsung, e della tedesca Miele.
Samsung ha tenuto conto dell’ultimo sondaggio Doxa secondo cui le persone, durante il giorno, quando sono a casa, trascorrono in cucina il 60% del loro tempo. In particolare, per quel che riguarda gli italiani, si è notato che al 60% dei nostri connazionali piace cucinare, anche se il 36% ammette che sia faticoso perché sottrae tempo a cose più piacevoli, come fare sport (8%), leggere un libro, guardare la tv o ascoltare musica (25%), dedicarsi alla cura personale (56%), o a quella della propria famiglia (60%). Proprio in virtù di tali dati, il colosso di Seoul ha presentato alcuni innovativi elettrodomestici volti a semplificare le attività quotidiane degli utenti nel “focolare domestico”.
Il forno “Dual Cook Flex” prende il nome dalla sua capacità di suddividere il suo volume per consentire la cottura simultanea di due piatti, consigliando per ciascuno di essi il tempo di cottura più idoneo: inoltre, in ottica IoT, è anche possibile controllarlo da remoto, ad esempio per impartire l’ordine di riscaldare una pietanza al suo interno, tramite l’apposita app per smartphone.
Ad Eurocucina, Samsung ha portato anche l’edizione 2018 del suo celebre frigo smart “Family Hub“: quest’ultimo, grazie a un sistema di telecamere, permette di vedere gli alimenti posti al suo interno, monitorandone anche la data di scadenza, ed elaborando delle ricette sulla base degli ingredienti in dotazione: qualora, però, ne mancasse uno, permette di compilare una lista della spesa delle cose da prendere. Dotato di display, permette sempre di visionare la lista degli appuntamenti in calendario, le previsioni del tempo, le ultime notizie, i video ma, ora, è più smart e, grazie all’integrazione dei comandi vocali di Bixby, permette gestire gli elettrodomestici aderenti all’ecosistema “Samsung SmartThings” anche avendo le mani occupate.
Anche Miele, noto marchio di elettrodomestici, si è cimentato nella realizzazione di un forno smart, per cucine residenziali o dei ristoranti, ed ha presentato il risultato dei suoi sforzi, sostanziato nel forno “Dialogo”: quest’ultimo, oltre a consentire una cottura tradizionale dei cibi, sufficiente per indorare il pane o per comporre la crosticina su arrosti e pasta, si avvale di onde magnetiche circolari (sistema M Chef) per cuocere uniformemente i cibi formati da singoli alimenti, e per offrire un “trattamento personalizzato” a quelli composti da più ingredienti (ad es. il pollo con contorno di patate) grazie al fatto che le succitate onde, oltre a penetrare in profondità il cibo, offrono anche un feedback sull’energia effettivamente assorbita dalle strutture molecolari dei diversi ingredienti (consentendo, quindi, continui “aggiustamenti di frequenza).
Grazie ad un’app (“Miele@mobile”), dotata di funzione “Ricette”, è possibile trasmettere al forno le informazioni necessarie perché si autoregoli (modalità di funzionamento “Assistant”) a seconda dei cibi da cucinare: tuttavia, è anche possibile impostare tutte le regolazioni manualmente (modalità “Pro”) nel caso si voglia un maggior controllo sulla cottura del pasto. Al costo di circa 8.000 euro, il forno smart “Dialogo” dovrebbe giungere in commercio verso Settembre.