Microsoft ha implementato, da diverso tempo, un suo assistente vocale – Cortana – sui dispositivi animati dal suo nuovo sistema operativo Windows 10: in questo modo, a fruire di una sorta di segretaria tutto fare, sono sia i computer che gli smartphone della serie Lumia da poco usciti, i 950 ed i 950 XL.
Redmond, comunque, non sembra voler trascurare, per la sua Cortana, l’ambito wearable e ha, da poco, commercializzato anche una nuova versione di Microsoft Band, un braccialetto dotato di uno schermo da 1,4 pollici che consente di visualizzare le notifiche di mail, telefonate ed applicazioni installate sul proprio device Android, iOS e Windows Mobile.
Oltre a questo, il nuovo device ha anche diversi sensori fitness per monitorare qualità del sonno, calorie bruciate e passi fatti, battito del cuore e per valutare il livello di luce ultravioletta: tutti dati che vengono inviati, poi, alla piattafora Microsoft Wealth per elaborarne delle utili statistiche.
Ecco, il Microsoft Band è il primo dispositivo mobile ad implementare anche Cortana che, di fatto, diventa in grado di seguirci ed assisterci ovunque, in qualsiasi momento. Ciò potrebbe, però, diventare più realtà di quanto non (già) crediate grazie ad un’indiscrezione del portale Wearable.com secondo cui Redmond sarebbe prova a varare un nuovo device con Cortana, sullo stile del Moto Hint (un discreto auricolare Bluetooth, dalla buona durata dichiara, in grado di fare anche da voice control).
Nello specifico, per quanto si possa esser tali con le poche informazioni circolate, il nuovo indossabile Microsoft dovrebbe essere davvero piccolo, quasi microscopico e “concepito per le donne”. Il modo in cui tale scopo possa essere raggiunto non è stato precisato (che sia un plausibile esempio di orecchino con funzioni di auricolare ed assistente vocale integrato?) ma pare che i primi prototipi di questo device saranno terminati entro la fine di quest’anno e che i primi esemplari funzionanti verranno commercializzati già nel corso del 2016.