Chromebook: a IFA 2019 Acer gioca le sue carte con un poker di modelli

Tra le prime anticipazioni ufficiali avvenute in quel di Berlino, in occasione di IFA 2019, Acer ha svelato, tra le tante cose, anche ben 4 nuovi modelli di Chromebook: ecco quali sono, con specifiche per modello ed elementi in comune.

Chromebook: a IFA 2019 Acer gioca le sue carte con un poker di modelli

Una categoria, ancora poco diffusa in Europa, ma di notevole successo negli USA, è quella dei notebook animati da ChromeOS, il sistema operativo di tipo desktop concepito da Google per computer e portatili: in quest’ultima categoria, a IFA 2019, Acer ha sfoderato un quartetto per tutte le esigenze. 

Acer Chromebook 315 e Acer Chromebook 314 dispongono di display con ampi angoli di lettura, IPS, trattamento anti-riflesso, e risoluzione FullHD: rispetto al secondo, da 14 pollici, il primo modello, da 15.6 pollici, dispone anche di un tastierino numerico comodo per l’inserimento dei dati sui fogli di calcolo. 

Non mancano due Chromebook che, in ragione degli schermi da 11.6 pollici di diagonale, finiscono con l’avere le stesse dimensioni perimetriche (210 x 297 mm) di un foglio A4, con conseguente maggior trasportabilità.

Di essi, il Chromebook Spin 311 è il convertibile della coppia, essendo provvisto di una cerniera a 360° che gli consente di ruotare il touch, protetto da un vetro Gorilla Glass con trattamento antimicrobico, compatibile con l’opzionale pennino Wacom EMR, onde assumere 4 differenti forme d’uso (tenda, stand, notebook, tablet), con un modesto aggravio sul peso finale, di 1.2 kg. Optando per un form factor tradizionale, il Chromebook 311, dotato di un display IPS con o senza touch, è in grado di offrire le stesse caratteristiche, in 1.06 kg di peso.

Sul versante prestazionale, la scelta di Acer per i nuovi Chromebook è ricaduta su processori Intel, a due (Celeron N4000) o quattro core (Celeron N4100), con l’eccezione del modello 315 che, con l’opzione per il Silver N5000, assieme a 8 GB di SDRAM e 128 GB di storage (eMMC), si conferma il modello di punta: gli intermedi Spin 311 e Chromebook 314, infatti, assieme a 8 GB di SDRAM, possono affiancare solo 64 GB di storage, mentre il modello entry level, Chromebook 311, non va oltre i 4 GB di memoria per il multi-tasking e 32 GB per l’archiviazione dei dati. 

Differenze marginali, tra i nuovi Chromebook di Acer visti a IFA 2019 intervengono anche sul versante dell’autonomia, comunque in grado di coprire agevolmente la giornata di lavoro: rispetto ai 311 che si “accontentano” di 10 ore, i due modelli iniziali, Chromebook 315 e 314, possono arrivare anche a 12.5 ore.

Ad accomunare i nuovi Chromebook si Acer, per altro capaci di effettuare videoconferenze su Hangout via webcam HD frontale (col convertibile abilitato a integrare anche una postcamera FullHD), concorre la presenza di due USB Type-C e altrettante 3.1, oltre che di uno slot per microSD, onde acquisire dati e collegare periferiche di archiviazione, lasciando alle due porte USB 3.1 Type-C di 1° generazione (con reverse charging), suddivise per lato, la comodità di ricaricare i terminali dal lato desiderato.

La connessione ad internet viene curata tramite un modulo Gigabit Wi-Fi di Intel in grado di garantire la connessione Wi-Fi ac mediante antenne 2×2 Mu-Mimo poste in modo da assicurare strategicamente una connessione stabile, mentre al Bluetooth 5.0 spetta il compito di collegare periferiche senza cavo di ultima generazione. Lato software, infine, tutti e quattro gli esordienti Chromebook di Acer visti a IFA 2019, rapidi ad avviarsi (in 8 secondi), supporteranno sia Assistant con i suoi comandi vocali, che Android tramite l’accesso alle relative app da Play Store. 

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