Il CES 2025 di Las Vegas ha offerto uno spettacolo di innovazione tecnologica senza precedenti, con una forte presenza di robot e assistenti digitali capaci di ridefinire il nostro rapporto con la tecnologia e la vita quotidiana. Tra i protagonisti indiscussi dell’evento ci sono stati i robot di Unitree Robotics e l’assistente digitale Umi di Panasonic, che hanno saputo attirare l’attenzione di pubblico e addetti ai lavori.
Unitree Robotics: rivoluzione nel mercato della robotica accessibile
Unitree Robotics, azienda cinese emergente nel panorama della robotica, ha presentato due modelli innovativi: il robot umanoide G1 e il robot quadrupede Go2, entrambi progettati per essere soluzioni all’avanguardia ma accessibili rispetto ai colossi del settore come Boston Dynamics e Tesla. Il G1 si distingue per il suo design futuristico e le sue capacità multifunzionali. Con un’altezza di circa 1,3 metri e un peso di 35 kg, il robot è dotato di una batteria da 9.000 mAh che garantisce due ore di autonomia. Grazie ai suoi 23 gradi di libertà, può muoversi agilmente e raggiungere una velocità massima di 7 km/h. Tra le caratteristiche tecniche spiccano i sensori 3D LiDAR, una fotocamera RealSense per la percezione della profondità, un sistema audio avanzato con microfoni dotati di cancellazione del rumore e un altoparlante stereo da 5 W.Unitree immagina il G1 come un assistente domestico capace di svolgere una vasta gamma di attività, dalla pulizia della casa alla preparazione della colazione. Inoltre, l’azienda punta sull’aspetto educativo del prodotto, offrendo agli utenti un set di dati open-source per programmare nuovi movimenti, anche complessi come quelli richiesti in una coreografia. A rendere il G1 ancora più interessante è il prezzo: 16.000 euro, una cifra nettamente inferiore rispetto ai modelli della concorrenza. Il robot quadrupede Go2, invece, eredita il successo del suo predecessore Go1, ma introduce miglioramenti significativi sia nell’hardware che nel software. Equipaggiato con un sistema di navigazione autonoma basata su radar 3D e riconoscimento visivo intelligente, il Go2 è perfetto per ispezioni industriali, missioni di soccorso o qualsiasi attività che richieda precisione e rapidità. Una versione speciale, il Go2-W, è dotata di ruote per affrontare con maggiore agilità terreni difficili. Tuttavia, ciò che rende il Go2 un potenziale game-changer è il prezzo di partenza di soli 1.600 euro, una cifra che rende la robotica avanzata accessibile a un pubblico molto più ampio.
DJI Matrice 4T e 4E: nuovi droni Enterprise con intelligenza artificiale per operazioni aeree avanzate
DJI ha svelato i nuovi droni enterprise Matrice 4T e Matrice 4E, pensati per rispondere alle esigenze di settori come la sicurezza pubblica, la gestione dell’energia e le operazioni di emergenza, introducendo tecnologie avanzate di intelligenza artificiale (AI) per ottimizzare le operazioni aeree. La serie Matrice 4 si distingue per i suoi sistemi multi-sensore, che integrano telecamere ad alta risoluzione, termocamere e telemetri laser, garantendo prestazioni superiori in operazioni di mappatura, rilevamento e sorveglianza anche in condizioni difficili, come scarsa illuminazione o ambienti complessi. Il Matrice 4T, in particolare, è dotato di una fotocamera CMOS da 48 MP con teleobiettivo e termocamera a infrarossi, consentendo di monitorare a lunga distanza e di individuare persone o veicoli anche al buio. La combinazione di sensori avanzati lo rende ideale per missioni critiche come operazioni di ricerca e soccorso. Il Matrice 4E, invece, è ottimizzato per applicazioni di rilevamento e mappatura, con una fotocamera grandangolare CMOS da 20 MP e un modulo laser Rangefinder che consente misurazioni precise fino a 1800 metri. Inoltre, la modalità Smart 3D Capture consente la creazione di modelli tridimensionali e la generazione automatica di percorsi di mappatura. Entrambi i modelli sono equipaggiati con accessori come il riflettore DJI AL1 per operazioni notturne e l’altoparlante DJI AS1 per comunicazioni a lunga distanza durante le missioni di emergenza. DJI ha anche migliorato la privacy dei dati, introducendo la Modalità Locale dei Dati, che consente di disattivare la connessione Internet durante le operazioni, proteggendo le informazioni sensibili. La serie Matrice 4 è già disponibile per l’acquisto con prezzi che partono da 4.639 € per il modello 4E e 6.956 € per il modello 4T, con la possibilità di acquistare anche un piano di protezione DJI Care Enterprise Plus.
Panasonic Umi: l’intelligenza artificiale al servizio del benessere
Oltre ai robot, il CES 2025 ha visto la presentazione di un assistente digitale rivoluzionario: Umi di Panasonic, un coach per il benessere basato sull’intelligenza artificiale Claude di Anthropic. Progettato per aiutare le famiglie a migliorare la qualità della vita, Umi si distingue per la sua capacità di coordinare, connettere e prendersi cura dei propri utenti. Durante la dimostrazione, Panasonic ha mostrato come Umi funzioni tramite un’app mobile intuitiva che permette agli utenti di interagire con l’assistente tramite chat vocale o di gruppo. Umi aiuta a creare e gestire obiettivi familiari, pianificare routine quotidiane e organizzare attività, tutto in modo semplice e personalizzato. Un aspetto particolarmente utile di Umi è la sua capacità di supportare i caregiver, permettendo di monitorare a distanza lo stato di salute e benessere dei propri cari, come genitori anziani. L’assistente non si limita alle funzioni di coordinamento: Panasonic ha collaborato con esperti e aziende nel campo del benessere, come Calm, Blue Apron e Precision Nutrition, per fornire agli utenti un ecosistema completo di strumenti e risorse.
Grazie a queste collaborazioni, Umi sarà in grado di aiutare le famiglie a costruire abitudini sane, migliorare la qualità del sonno e ottimizzare la propria alimentazione. Il lancio di Umi negli Stati Uniti è previsto entro il 2025, con l’obiettivo di diventare un punto di riferimento per il benessere familiare. Un’altra novità interessante è l’integrazione di Claude non solo nei prodotti per i consumatori, ma anche nella stessa struttura aziendale di Panasonic. L’intelligenza artificiale sarà utilizzata come risorsa strategica per migliorare i processi interni, inclusi il servizio clienti, il marketing e lo sviluppo software.