CES 2023: TCL e Roku svelano le loro novità per l’intrattenimento domestico

Anche TCL e Roku hanno fatto capolino al CES 2023, annunciando diverse delle loro prossime novità per l'intrattenimento domestico, con tante smart tv e, nel caso del brand americano Roku, anche con una soundbar.

CES 2023: TCL e Roku svelano le loro novità per l’intrattenimento domestico

Al CES 2023 non sono mancati gli annunci in ambito smart tv e intrattenimento domestico di marchi famosi nel loro settore, come TCL, con una nutrita serie di smart TV, e Roku che, a tal proposito, è andata avanti con le proprie tv smart, senza dimenticarsi anche dell’aspetto dell’audio. 

Partendo dalla cinese TCL (o meglio, dalla sua divisione americana), per i modelli che affidano la retroilluminazione ai MiniLED, tutti animati dal sistema operativo Google TV, si parte dalla serie QM8, smart tv top di gamma con diagonali che oscilleranno fra i 65 e i 98 pollici. A proposito del modello più estremo per area visiva, il costruttore ha promesso un picco di luminanza doppio rispetto ai modelli con MiniLED del 2022, grazie al fatto che il pannello impiegato, un LCD 4K Ultra HD (3840 x 2160 pixel), avrà 2.300 zone di local-dimming. I pannelli impiegati avranno il supporto a HDR10, HLG e Dolby Vision, la profondità colore a 10-bit e un refresh rate che, dai 120 Hz standard, arriverà a 240 via Game Accelerator, con un’attenzione al gaming espressa anche grazie al supporto verso le funzioni VRR, ALLM, e alla presenza di porte HDMI 2.1 a piena banda (48 Gbps). 

La medesima serie, nella seconda parte dell’anno, farà uno scatto di qualità con modelli “3×5” MiniLED caratterizzati da 3.000 nit di picco di luminanza e con 5.000 zone di local-dimming.

Abbandonando i MiniLED, ma puntando al LED Quantum Dot come retroilluminazione, vi sarà la serie QM7. I suoi modelli avranno pannelli LCD 4K Ultra HD a 10-bit con 120 Hz, fra i 55 e gli 85 pollici, con – nell’85” – pressappoco 200 zone di local dimming. Con la medesima risoluzione vi sarà la serie QM60 con pannelli LCD tra i 50 e i 75 pollici, sempre retroilluminati via QLED (Quantum Dot), che occuperanno il fondo di questa prima parte di smart tv a causa di alcune rinunce, come la mancanza del local dimming e un refresh rate nativamente fermo a 60 Hz (però portato a 120 Hz via Game Accelerator negli esemplari dai 55” a seguire). 

Sempre in merito al mercato USA, nella seconda metà dell’anno arriveranno anche modelli di smart tv che impiegheranno, secondo diagonali da  55, 65 e 77 pollici, per la prima volta pannelli QD-OLED di Samsung.

Dal brand americano Roku, noto per i suoi smart box, arriva non solo un TV OLED nel segmento premium per i partner di Roku TV, ma anche ben 11 modelli di smart TV inserite nelle serie Roku Select e Roku Plus: queste TV, prezzate economicamente tra i 999 e i 1.199 dollari, avranno diagonali comprese tra i 24 pollici e i 75 pollici e una risoluzione tra l’HD e il FullHD.

Saranno gestibili non solo grazie al supporto verso Amazon Alexa e alla compatibilità con Google Home, ma anche tramite i suoi telecomandi vocali proprietari: a tal proposito il brand spiega che, in genere, vi sarà il telecomando Roku Voice Remotes con comandi push-to-talk sui modelli HD mentre quelli più costosi, i Plus, godranno del Roku Voice Remote Pro attrezzato per i comandi vocali a mani libere. In ogni caso, in ambedue i controller sarà garantito l’accesso a funzioni apprezzate, come “trova il mio telecomando” e “l’elenco privato” (Private Listening). 

Le nuove smart TV offriranno le TV in diretta (es. Roku Channel) e i servizi di streaming tipici degli altri device del marchio e potranno interagire, qualora si voglia imbastire un home theatre che sia senza fili e semplice, con la nuova soundbar wireless Roku TV

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