CES 2022: Panasonic svela le OLED TV LZ2000 sino a 77 pollici

Come Sony, LG, e Samsung, anche Panasonic ha tentato di sottrarre il CES 2022 all'abbraccio (soffocante) degli annunci a tema computer e notebook, attraverso la serie di smart TV OLED Z2000.

CES 2022: Panasonic svela le OLED TV LZ2000 sino a 77 pollici

Solitamente, il marchio giapponese Panasonic si avvale di specifici eventi ad hoc per presentare localmente le sue nuove smart tv, delegando al CES di turno l’assaggio di alcune primizie. Ciò è stato fatto anche quest’anno, con l’anticipazione della serie LZ2000, prevista in Italia per Giugno.

Predisposte anche per la calibrazione Calman stante la presenza di un generatore di segnale integrato, le TV Panasonic LZ2000, in grado di eseguire il codec AV1, sono cadenzate nel taglio da 55 pollici e in quelli più cinematografici da 65 e (questa volta anche) 77” (senza però piedistallo girevole), attraverso l’impiego di pannelli Master OLED Pro UHD, ovvero di recenti pannelli OLED by LG Display che, al momento del lancio, potrebbero anche prendere le sembianze degli OLED EX. In ogni caso, sono previsti sia il supporto agli standard HDR (HLG, HDR10+ anche Plus e Adaptive, Dolby Vision anche IQ e HLG Photo per le immagini ferme), con un maggior impatto in tal senso assicurato da un incremento dei dettagli nelle zone luminose, che il refresh rate da 100/120 Hz, e la calibrazione poi fatta personalmente da Panasonic (es. con modifiche all’elettronica ma anche alla dissipazione del calore per spingere sulla luminosità di picco) anche con la consulenza dell’esperto colorista di Hollywood Stefan Sonnenfeld.

Entra in gioco il processore HCX Pro AI che, ora, più preciso nel riconoscere quanto appare a schermo, applica meglio la (disattivabile, magari in favore della Filmmaker Mode con rilevamento intelligente o di settaggi manuali) modalità Auto AI, in ragione della quale per gli eventi sportivi si caricano alcune ottimizzazioni, mentre per i film se ne caricano automaticamente altre: di concerto col processore, e al posto di quelli di luminosità, operano sensori che captano costantemente la temperatura della luce ambientale, per mettere in campo degli adeguamenti (in modo ad es. che alle luci calde delle lampadine serali quanto a schermo non appaia freddo e bluastro) che, però, preservino la naturalità delle immagini, specie in alcuni casi (es. nel rendere la pelle). Sempre al succitato HCX Pro AI spetta l’applicazione dei frame intermedi simulati (Smooth Motion Drive Pro) per fluidificare le scene particolarmente concitate e il miglioramento nella luminosità (Luminance Booster). 

In termini di audio, oltre ad aversi un output sonoro più potente che in passato (160 vs 125 watt), arriva nella serie Panasonic LZ2000 anche un paesaggio sonoro del tutto avvolgente (360° Soundscape), mentre il Dolby Atmos, oltre agli speaker rivolti verso l’alto e ai lati, ora conta pure su un array frontale di speaker celati lungo tutta la lunghezza delle TV nella griglia in basso. Sempre grazie alla controllata Technics, risulta presente il beneficio del suono direzionale, magari per non disturbare chi dorme accanto al salotto o per agevolare l’utente specifico che in un gruppo abbia problemi uditivi: ciò potrà avvenire ricorrendo a settaggi ad hoc, come Area (suono in una zona specifica della room, magari dove ci sono delle persone), Spot (suono udibile per tutti ma potenziato in  un punto preciso), Pinpoint (suono direzionato in un punto in particolare). 

Anche i gamers non sono stati dimenticati da Panasonic che, per la serie di smart TV LZ2000 ha previsto varie chicche, da quelle più specifiche (auto ottimizzazione di VRR e input lag rilevando in automatico le schede grafiche Nvidia, supporto a piena risoluzione verso UHD@120Hz e VRR, ridotto input lag quando si gioca a 60 Hz mediante apposita modalità), a quelle più generali, come la Game Control Board che mostra in sovrimpressione info e impostazioni del gioco (es. framerate), permette di cambiare VRR e input lag, consente di cambiare in live, potendo visualizzare in diretta l’effetto che fa, la modalità di visualizzazione, senza scordare l’HDR Tonemap (tone mapping dinamico scena per scena analizzati i frame in arrivo, mappatura dei toni gestita dalla consolle o dalla TV) e il miglioramento nella visualizzazione di ciò che si cela nelle aree scure (Dark Visibility Enhancer). Completano l’hardware della nuova serie di smart TV Panasonic la presenza di quattro porte HDMI 2.1, tutte predisposte verso l’ALLM, mentre solo la prima e la seconda hanno Variable Refresh Rate, UHD@q120HZ e FreeSync Premium, e solo la seconda ha l’eARC (canale audio avanzato di ritorno).

Il sistema operativo in dote ai nuovi TV Panasonic LZ2000, con tanto di supporto verso Alexa e Assistant, in grado di gestire l’acquisizione dei contenuti dai sintonizzatori in dotazione (DVB-T2 e DVB-S2), prevede l’arrivo della 7a versione del firmware My Home Screen, con nuove opportunità in ottica accessibilità per ipovedenti e ciechi e, per rilassarsi, nell’ambito del myScenery, la messa a disposizione di inediti suoni rilassanti raccolti in giro per il mondo e di nuove scene da tenere come sfondo. 

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