Un po’ a sorpresa, sebbene con perfetto tempismo in vista dei prossimi regali natalizi, l’azienda nipponica Casio ha annunciato una coppia di orologi semi smart del resistente tipo G-Shock, rivolti ai corridori che hanno necessità di monitorare molto generalmente le proprie prestazioni, senza l’ansia del dover rosicchiare secondi di corsa in corsa, o del dover sapere quando strategicamente idratarsi o concedersi una pausa per il recupero.
Accomunati da diversi elementi, i G-Squad GBD-200SM e G-Squad GBA-900, inseriti da Casio nella serie Vital Energy, hanno strutture resistenti agli urti grazie a un sistema protettivo a nucleo cavo e impermeabili sino a 200 metri, tal da resistere nel caso di un’improvvisa voglia di nuoto: i cinturini sono in silicone traspirante, ventilati grazie ai fori.
In cima, i Casio G-Squad GBD-200SM e G-Squad GBA-900 hanno display LCD monocromatici al di sotto dei quali non integrano il GPS: per tracciare i progressi nelle camminate o nelle corse si affidano al GPS dello smartphone associato (con conseguente impatto positivo anche sul listino) anche se, volendo lasciare il telefono a casa, e rinunciando a un po’ di precisione, ci si può accontentare della stima delle distanze ottenuta con l’accelerometro di bordo.
Grazie a tali scelte, i nuovi Casio G-Shock, provvisti di batterie non ricaricabili, da queste ultime riescono a tirar fuori anche due anni di operatività quanto ad autonomia: sempre in tema di elementi comuni, si ravvisa la connessione con l’app mobile G-Shock Move dove, esclusivamente in tema di running, si potranno fissare dei piani di allenamento, settare degli obiettivi quanto a distanza di corsa, passi, distanza in generale, o grazie alla quale ci si potrà limitare a controllare le risultanze in merito a tempi e distanze.
A distinguere i due nuovi semi smartwatch G-Shock di Casio concorrono diversi elementi estetici: il G-Squad GBD-200SM ha una forma esagonale, tipica dei cronografi digitali anni ’80 del marchio, e risulta cadenzato nelle colorazioni nero o traslucido, con ambedue i casi che vedono protagonisti degli accenti verdi.
Nel caso del G-Squad GBA-900, invece, si ha una forma rotondeggiante mentre, in tema di nuance, assente quella traslucida, ci si può orientare tra un’enclousure arancione e un’altra verde.
Capitolo distribuzione. Secondo quanto comunicato dal costruttore e riportato da TechRadar, il wearable GBD-200SM è attualmente listato alla cifra di 139 sterline, pari a pressappoco 163 euro nostrani: il compagno d’annuncio, il G-Squad GBA-900, invece, è prezzato a 119 sterline, corrispondenti a circa 139 euro.