Attesa da diverse settimane, grazie ai rumors che ne parlavano, è stata alla fine svelata, all’interno della serie Cinema, la mirrorless full-frame Canon EOS R5 C, particolarmente adatta agli amanti delle riprese e quindi ai videomaker, sebbene capace anche di ottime foto in virtù del suo equipaggiamento hardware.
La Canon EOS R5 C, prezzata dall’Aprile 2022 a 5.129 euro, ha un corpo in lega di magnesio, dal peso di 680 grammi, capace di resistere a polvere e acqua con, sul davanti, un caratteristico pulsante rosso ma, soprattutto, l’innesto RF grazie al quale connettere gli obiettivi anamorfici di terze parti o i proprietari EF, Cinema ed RF del marchio giapponese. Dietro, è possibile scorgere il mirino OLED da 0.5 pollici risoluto a 5.76 megapixel e un piccolo pannello LCD orientabile da 3.2 pollici: in alto, per accedere rapidamente alle impostazioni, campeggia il quadratino piccolo display a matrice di punti.
A sinistra, una manopola a 3 posizioni permette di switchare tra il sistema operativo EOS R, dedicato alle foto e la controparte Cinema EOS, dedicata ai video: sia a destra che a sinistra si trovano le griglie per il raffreddamento attivo (qualora si giri per molte ore ad altissima risoluzione). Non manca, poi, il terminale Timecode In/Out per l’inserimento del dispositivo in un array multicamera.
Dotata di un sensore CMOS Full Frame da 47 megapixel, la fotocamera Canon EOS R5 C realizza foto da 45 mpx con raffiche fino a 20 frame per secondo, una sensibilità ISO sino a 51.200 (ideale per i progetti indoor visto che consente di catturare più luce), e le immagini ottenibili anche nel formato HEIF che, grazie alla sua capacità di compressione, permette di supportare la profondità colore a 10-bit sì da garantire alle immagini elevate gamme cromatiche e dinamiche.
Sul fronte dei video, nel caso non ci si voglia accontentare del 4K@120fps, ci si può spingere sino all’8K nel formato RAW a 12 bit (potendo scegliere tra le modalità RAW High Quality, RAW Standard Quality, RAW Light Quality), a 60p avvalendosi dell’alimentatore esterno o a 30p facendo affidamento sulla batteria. Ancora in ambito video, va menzionato il supporto ai profili PQ e HLG nell’HDR e quello al Log3 (onde ottenere in post produzione più libertà di manovra grazie a una più alta gamma dinamica). Coadiuvata dal processore DIGIC X, la fotocamera Canon EOS R5 C è in grado di registrare in contemporanea, nei due slot di memoria posti a destra, in profondità colore, formati e risoluzioni differenti.
Sul piano della messa a fuoco, la fotocamera Canon EOS R5 C sfrutta il Dual Pixel CMOS AF come sistema per le foto mentre, ai video, vengono dedicate le tecnologie Eye AF (ancoraggio in tempo reale agli occhi del soggetto scelto) ed EOS iTR AF X (ancoraggio al capo dello stesso, utile quando non se ne possa scorgere lo sguardo). Nell’agevolare le riprese a mano libera, a volte danneggiate da micro-tremolii, tornerà invece utile il sistema elettronico di stabilizzazione delle immagini, con controllo coordinato con gli obiettivi beneficiati da uno stabilizzatore ottico.