Broadcom ha annunciato il completamento dell’acquisizione di VMware per 61 miliardi di dollari. L’accordo, annunciato per la prima volta nel maggio 2023, è stato esaminato per molti mesi dall’antitrust e da altre autorità di regolamentazione in diversi paesi. La società fornito la seguente dichiarazione: “Broadcom ha ricevuto l’approvazione legale per la fusione in Australia, Brasile, Canada, Cina, Unione Europea, Israele, Giappone, Sud Africa, Corea del Sud, Taiwan, Regno Unito, nonché l’approvazione per il controllo degli investimenti esteri in tutte le giurisdizioni richieste.“
L’accordo tra Broadcom e VMware non ha suscitato così tanta protesta pubblica come l’accordo tra Microsoft e Activision, ma lo ha superato in valore. Dopotutto, Activision-Blizzard è costata a Microsoft 68,7 miliardi di dollari. Eppure i prodotti Broadcom, con sede a San Jose, costituiscono il tessuto di gran parte di Internet, poiché sono ampiamente utilizzati nei data center, nei provider di hosting e nelle infrastrutture di rete. Nel frattempo, VMware produce software di virtualizzazione e cloud computing che consentono alle aziende di fornire in modo sicuro alle reti locali l’accesso al cloud pubblico.
Ciò ha reso VMware un obiettivo logico per Broadcom, ma ha anche posto l’acquisizione sotto controllo normativo in molte regioni. La Commissione Europea, ad esempio, temeva che Broadcom potesse danneggiare la concorrenza limitando la compatibilità del software di virtualizzazione dei server di VMware con l’hardware di altri produttori. Le autorità di regolamentazione temevano inoltre che l’azienda potesse vietare o impedire l’accesso al software VMware.
Broadcom ha ricevuto l’approvazione dell’UE per l’accordo durante l’estate. C’erano anche preoccupazioni che le tensioni tra Cina e Stati Uniti potessero far deragliare l’accordo. Tuttavia, alla fine la Cina ha concesso l’approvazione, anche se con alcune restrizioni sulla vendita dei prodotti Broadcom sul mercato locale, inclusa la condizione di garantire la compatibilità del software server VMware con le apparecchiature dei concorrenti di Broadcom.
L’acquisizione di VMware da parte di Broadcom ha creato un gigante del software e dell’infrastruttura con un’ampia gamma di prodotti e servizi che possono aiutare le aziende a modernizzare le proprie reti e adottare il cloud. L’accordo è destinato ad accelerare l’adozione del cloud computing e della virtualizzazione e ad aumentare la concorrenza nel mercato delle infrastrutture IT.
Gli analisti affermano che l’acquisizione di VMware da parte di Broadcom potrebbe avere un impatto significativo sul mercato delle infrastrutture IT. L’azienda combinata avrà una forte presenza nei data center, nei servizi cloud e nelle reti, il che potrebbe darle un vantaggio competitivo rispetto ai suoi rivali. Broadcom ha affermato che l’acquisizione di VMware le consentirà di offrire ai clienti un’offerta più completa di prodotti e servizi. L’azienda afferma che l’accordo le consentirà di accelerare l’innovazione e di fornire ai clienti soluzioni più efficienti e scalabili. L’acquisizione di VMware da parte di Broadcom è il più grande accordo di fusione e acquisizione nel settore tecnologico da quando Microsoft ha acquisito Activision Blizzard. L’accordo è un segno della crescente importanza del cloud computing e della virtualizzazione nel mercato delle infrastrutture IT.