Essendo molto diffusi i portatili, quasi mai si tende a parlare delle care e vecchie componenti hardware per i PC Desktop, sebbene grazie a queste ultime sia spesso possibile configurare il computer dei propri sogni, partendo innanzitutto dalla scelta del display, di recente attenzionato dai brand BenQ Corporation ed AOC International.
Da Taiwan, BenQ ha proposto, a partire dal mercato indiano (11.990 rupie, o 152 euro), il monitor GW2480T, espressamente indicato per lo studio dei più piccoli, sempre più soggetti a problemi nello sviluppo osseo, complici posture errate davanti al portatile, ed a episodi di miopia, passando molte ore davanti ad uno schermo mal calibrato.
Con il monitor GW2480T, BenQ mira a risolvere molti di questi problemi: il perno posteriore, infatti, consente al monitor, un 24 pollici ideale ad essere fruito da 60 o 70 cm di distanza, di essere settato nell’altezza e nell’inclinazione desiderata, mentre la tecnologia Eye Care si occupa di contenere le emissioni di luci blu che, secondo alcuni studi, impattano anche sui livelli di melatonina e, quindi, sul riposo notturno.
Provvisto anche di tecnologia anti-sfarfallio, volta a ridurre lo stress degli occhi, i cui muscoli ciliari – diversamente – sarebbero troppo sollecitati, il monitor BenQ GW2490T sfrutta l’esclusiva Brightness Intelligence Technology, una sorta di regolazione smart della retroilluminazione a LED, per regolare la luminosità dello schermo a seconda di quanta luce ambientale sia rilevata dal sensore annesso al display.
Sempre da Taiwan, la rivale AOC ha replicato con un proprio display, il suggestivo (stante una risoluzione di 5120 x 1440 pixel) e curvo (1800R) monitor AG493UCX, da 49 pollici, indirizzato – invece – ai gamers, a beneficio dei quali mette a disposizione 1 millisecondo come tempo di risposta, 120 Hz come refresh rate, ed il supporto anti-lag – per la sincronizzazione adattiva – AMD FreeSync.
AOC AG493UCX, oltre ai gamers, si dimostra pronto a regalare soddisfazioni anche agli utenti appassionati di contenuti multimediali, che potranno sfruttarlo per guardare film e serie TV, supportati lato audio dai 10 watt dei 2 speaker (5W cadauno) e, quanto a qualità dell’immagine, da una notevole luminosità di punta (550 nits), da un’ampia copertura cromatica (93% della scala DCI-P3, 102% dell’NTSC, e 121% dell’SRGB), e da una ragguardevole fedeltà del colore (delta E<2).
Notevole, infine, anche l’ammontare di porte in dotazione, con la periferica di output visivo di AOC che annovera una Ethernet LAN, un’uscita audio, 4 USB (di cui tre 3.2 ed una Type-C per caricare lo smartphone e condividerne i contenuti via Picture-in-Picture), 2 Display Port 1.4, e 2 HDMI 2.0.