L’11 aprile 2025 segna il debutto ufficiale dell’ASUS VivoWatch 6 AERO, una smart band che si distingue non solo per il suo design raffinato e il display AMOLED da 1,1 pollici, ma soprattutto per l’innovazione nel campo del monitoraggio sanitario. ASUS promette un dispositivo indossabile leggero (27 grammi), elegante e ricco di funzionalità pensate per offrire una panoramica completa e continua del proprio stato di salute, grazie anche all’integrazione dell’intelligenza artificiale.
Il VivoWatch 6 AERO, di cui non sono ancora note le informazioni circa disponibilità e prezzo di commercializzazione, si presenta con uno schermo AMOLED brillante e ben definito, in grado di restituire colori vividi e un’elevata chiarezza anche sotto la luce diretta del sole. Questa scelta migliora sensibilmente l’esperienza utente, rendendo l’interazione con le funzionalità del dispositivo più fluida e gradevole. Il cinturino è disponibile in due varianti cromatiche, nero e rosa, per adattarsi sia all’uso quotidiano che alle occasioni più formali.
Il vero punto di forza di questo wearable è rappresentato dalla possibilità di effettuare, con un semplice tocco, la misurazione istantanea della pressione sanguigna e dell’elettrocardiogramma (ECG), grazie a sensori integrati nel braccialetto tramite un processo di deposizione sputtering. Il dispositivo si propone quindi come alleato quotidiano per chi desidera tenere sotto controllo i principali parametri cardiovascolari, senza rinunciare alla praticità.
Oltre alle misurazioni cliniche avanzate, il VivoWatch 6 AERO monitora il livello di saturazione dell’ossigeno nel sangue (SpO₂), il battito cardiaco, i passi, le calorie bruciate e la qualità del sonno. È inoltre certificato per la resistenza all’acqua fino a 5 ATM, il che lo rende ideale anche per attività sportive o condizioni meteo avverse.
La batteria, secondo ASUS, garantisce un’autonomia di circa una settimana con una singola ricarica. Un altro elemento distintivo è l’algoritmo ASUS Health AI 5.0, capace di raccogliere ed elaborare i dati biometrici in tempo reale per restituire all’utente consigli personalizzati, migliorando la comprensione dei segnali del proprio corpo. Questa funzione apre la strada a un utilizzo più consapevole del wearable, trasformandolo in uno strumento di prevenzione e benessere costante.