Asus presenta diversi display, monitor portable ed anche proiettori

Il ricchissimo evento annuale di Asus, tenutosi come avviene da diverso tempo tra la fine di Agosto e gli inizi di Settembre, ha messo in campo anche vari accessori per l'intrattenimento e la produttività, tra cui anche display (pure portable) e proiettori.

Asus presenta diversi display, monitor portable ed anche proiettori

Non di soli notebook e computer si è parlato all’evento Create the Uncreated, dove il brand taiwanese Asus ha messo a disposizione di creativi, professionisti, e semplici amanti dell’intrattenimento anche vari monitor, schermi portatili, e proiettori.

Entrando nel range dei monitor, il modello Display ProArt OLED PA32DC ha un pannello protetto da una palpebra per fronteggiare i riflessi, con profondità colore a 10-bit, RGB Stripe OLED da 31.5 pollici con risoluzione 4K HDR: capace di garantire il 99% di copertura sugli spazi colore Adobe RGB e DCI-P3, oltre che 1.000.000:1 di contrasto (anche grazie al nero reale come da DisplayHDR 400 True Black) e un tempo di risposta da 0.1 ms, dispone, per una calibrazione automatica (via ProArt 2.0 o programmi di terze parti), d’un calibratore integrato. Il display ProArt PA32UCR da 32 pollici è un miniLED 4K HDR con profondità colore 10-bit, certificato DisplayHDR 1000, capace d’assicurare un’estesa copertura sugli spazi colore DCI-P3 (95%) e Adobe RGB (99%). Anche in questo caso è integrato, per garantirne l’uniformità, un sistema per la calibrazione hardware del colore.

Molto completo, per la produttività, è anche il monitor ASUS BE27ACSBK, un LCD IPS da 27 pollici risoluto in QHD con webcam FullHD da 2 megapixel (con Face Auto Exposure), due microfoni con cancellazione del rumore, altrettanti speaker stereo da 2W: qui la porta è una Type-C con Display Port e alimentazione da 80 watt. Con l’HDR10 arriva il display curvo TUF Gaming VG30VQL1A, un 30 pollici risoluto a WFHD (2560 x 1080), con 1 ms di tempo di risposta, 200 Hz di refresh rate, AMD FreeSync Premium e Low Motion Blur chiamate a fronteggiare i fenomeni di tearing e ghosting.

Concepito per chi necessita di un display secondario aggiuntivo per incrementare i flussi di lavoro, che potrà contare anche sul suo cavalletto meccanico, scende in campo, con un formato 32:9, il monitor portatile da 14 pollici ProArt PA147CDV che, con supporto al 100% sugli spazi colore Rec. 709 e sRGB, ove sfoggia una notevole precisione (Delta E < 2), gestisce il tocco simultaneo di 10 dita o la scrittura con un pennino usando il Microsoft Pen Protocol 2.0): in tema di porte integra una porta HDMI e un paio di USB.

Ancora alla stessa tipologia del precedente, come confermato dalla cover pieghevole con treppiede, afferiscono i monitor portatili ZenScreen OLED MQ13AH (5 mm di spessore minimo), da 13 pollici, e MQ16AH, da 16, con HDR10, estrema precisione nella fedeltà cromatica (Delta E sotto il 2), elevatissimo contrasto (1.000.000:1), col 100% sulla scala colore DCI-P3. In tema di porte sono presenti tre USB-C e una HDMI mentre, per risparmiare l’energia, entra in gioco la funzione Proximity Sensor che spegne lo schermo quando non c’è nessuno davanti.

Sul versante dei proiettori, si parte col ProArt A1 che, tramite una sortente luminosa a LED, assicura immagini FullHD luminose (3.000 Ansi Lumen), anche di grandi dimensioni a breve distanza (1.2X come rapporto di zoom), accurate nei colori (Delta E sotto il 2), corrette nelle distorsioni trapezoidali, cromaticamente ricche nelle gamme sRGB e Rec. 709 coperte al 98% (con impostazioni calorifiche a portata di mano via ProArt Palette): il funzionamento è garantito per 30mila ore, e non mancano né la certificazione Calman Verified, né il rapido switch tra le impostazioni via ASUS ProArt Preset. Anche il collega proiettore, però portable, ZenBeam E2 offre il mirroring wireless da dispositivi Windows e mobili (Android, iOS): con tecnologia a LED, a 2.5 metri restituisce immagini da 100 pollici con risoluzione da 854 x 480 pixel (WVGA), cui è inserito un accompagnamento audio da 5 watt via altoparlante integrato. Grazie alla batteria, che funge anche da powerbank, una volta rabboccato totalmente funzione per anche 4 ore.

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