Asus, in una giornata importante per quel che concerne gli annunci di processori e schede grafiche, ha prontamente colto la palla al balzo, per ufficializzare diversi nuovi portatili, nella gamma RoG (Republic of Gamers) appartenenti alle famiglie Strix (più estrosa) e Zephyrus (più discreta ed essenziale nelle linee, adoperabile anche in contesti produttivi da ufficio, magari dai creators).
Le nuove proposte, delle linee Strix e Zephyrus di Asus, sono accomunate da diverse novità, che vanno ben oltre l’implementazione delle schede grafiche GeForce RTX SUPER di Nvidia, e dei processori Intel H di 10a generazione: vi è stata una riprogettazione interna che migliora la dissipazione del calore (grazie alla pasta termoconduttiva “liquid metal” ideata da Thermal Grizzly), e la silenziosità (- 3db), mentre più in ambito tecnico risultano migliorate la qualità visuale (schermi calibrati Pantone), e l’ottimizzazione energetica delle GPU mediante lo switch proprietario G-SYNC/Optimus: in dotazione ai nuovi modelli vi è, inoltre, la connettività Wi-Fi 6 e (sui Zephyrus) la porta la Type-C Thunderbolt (con Power Delivery al seguito, per caricare altri device, o lo stesso portatile con un powerbank potente), oltre all’impiego di una particolare vite sul fondo che, ancorata alla paratia, nell’essere svitata sgancia anche gli incastri plastici della stessa, agevolando l’upgrade del notebook.
ROG Zephyrus S15 (con tastiera posizionata in modo normale) / S17 (con keyboard sopravanzata per una più comoda digitazione e miglior aerazione), nonostante possa vantare uno chassis uniformemente sottile (18.7 mm), può arrivare anche a 17.3 pollici di display: in questo caso, si può optare tra un 4K@60Hz, con copertura cromatica del 100% sulla scala Adobe RGB, e un 1080p@300Hz, con il 100% sulla scala colore sRGB. Sotto la tastiera, retroilluminata RGB e, affiancata da un NumberPad (touchpad che si trasforma in tastierino numerico), sono presenti processori octacore i7-10875H e schede grafiche GPU NVIDIA RTX 2080 Super, capaci di attingere – in caso di bisogno – a più energia (ROG Boost), mentre – in tema di storage – si è optato per 2 slot per più compatti SSD M.2 PCIe.
Star dell’annuncio Asus è stato senz’altro il ROG Zephyrus Duo 15 (4.499 euro per il setting massimo), che ha mutuato dal ZenBook Pro Duo l’idea del doppio display. Quello principale può essere un 4K@/60Hz (con copertura colore del 100% sulla scala Adobe RGB) per i creatori, o un FullHD@300 Hz (accreditato del 100% sulla scala sRGB) per i gamers, mentre quello secondario posto sopra la tastiera retroilluminata è un pannellino da 14.1 pollici (3.140 x 1.100 pixel, ideale per i pannelli strumenti dei programmi di grafica, per caricare l’emulatore Android Memu, visualizzare le risorse di sistema. le app di chat e social, i controlli dello streaming mentre si gioca su quello principale), che viene incontro (di 13°) all’utente, in cooperazione con la cerniera del primo monitor, sì da agevolare il tocco dell’utente, e incrementare del 30% il flusso d’aria al comparto logico sottostante. Quest’ultimo, alimentato da una batteria a 90 Wh, all’interno dello chassis tutto sommato compatto (2.9 cm di spessore per 2.4 kg di peso) in alluminio e magnesio, è formato da CPU sino alle i9-10980HK, e da GPU sino alle GeForce RTX 2080 SUPER, con lo storage che può toccare quota 2 TB in SSD RAID 0 e la RAM (DDR4) che raggiunge il suo culmine in 32 GB. Non manca un audio Hi-RES, una tastiera retroilluminata RGB con, a fianco, lo ScreenPad Plus e, quanto a porte, anche 4 USB (tre Type-A e una 3.2 di 2a gen con Thunderbolt 3, Power Delivery e Display Port 1.4), una LAN Gigabit, e una HDMI 2.0 (sino al 4K@60Hz).
All’interno del sottile (18.9) e leggero (1.9 kg) chassis in lega di magnesio, il più accessibile Zephyrus M15 propone un octacore Core i7-10875H e, come GPU, la scelta tra una GTX 1660 Ti e una RTX 2060: confermati anche qui i driver il doppio SSD visto negli S15/S17, è da annoverare un audio Hi-Res garantito dal DAC “ESS Sabre”. Il display, come desumibile dalla denominazione, è un 15 pollici, opzionabile in 4K@60Hz o in FullHD@240Hz.
Passando agli Strix, i nuovi RoG per giocatori incalliti presentati da Asus sono ben 4. I modelli G15 e G17, con tre differenti layout al pari dei cugini Zephyrus M15, beneficeranno, in Italia, di display FullHD@144Hz, coadiuvati da schede grafiche GTX 16xx o RTX 2060. Gli SCAR 15 e SCAR 17, sostanzialmente, sono accomunati dal notevole display, da 300Hz di refresh rate e 3 ms di tempo di risposta, oltre che dai 3 slot per SSD M.2, dal supporto alla chiavetta NFC Keystone 2 per trasferire al volo le impostazioni, e dai processori top Intel (in Italia octacore Core i7, altrove sino ai Core i9). La differenza sta principalmente nella GPU di punta, che nel 17” è una RTX 2080 SUPER, e nel 15” è una più “morigerata” 2070 SUPER.