Apple continua a spingere i confini delle prestazioni nel settore dei laptop, con l’introduzione dei nuovi MacBook Pro 2024 e l’aggiornamento della linea MacBook Air. Dotati degli ultimi chip M4, M4 Pro e M4 Max, i nuovi MacBook Pro offrono una potenza senza compromessi per i professionisti, grazie a un’architettura avanzata a 3 nanometri che garantisce efficienza energetica e capacità di elaborazione superiore. Anche i MacBook Air beneficiano di un importante aggiornamento: la RAM di base passa a 16 GB, potenziando questi modelli per supportare applicazioni AI e multitasking. Con queste novità, Apple conferma il suo impegno nel migliorare costantemente i suoi dispositivi, offrendo soluzioni all’avanguardia per tutte le esigenze, dai professionisti creativi agli utenti in cerca di un portatile versatile e prestante.
Nuovo Apple MacBook Pro con M4 ufficiale: potenza e prestazioni al top con il chip M4 Max
Con il nuovo lancio dei MacBook Pro da 14 e 16 pollici, Apple punta a ridefinire il concetto di performance nel mondo dei laptop professionali. Disponibili con i recenti chip M4, M4 Pro e M4 Max, questi MacBook si presentano come il connubio perfetto tra potenza e design. Il processore M4 base include una CPU a 10 core e una GPU a 10 core, che lo rendono ideale per chi cerca efficienza e reattività, mentre le versioni avanzate con M4 Pro e M4 Max sono pensate per i professionisti che operano in ambiti complessi come la modellazione 3D, l’editing video e il machine learning. Il cuore pulsante del MacBook Pro 2024 è il chip M4, costruito con un processo a 3 nanometri di seconda generazione. Grazie a questa tecnologia, i chip M4 offrono un’efficienza energetica ottimizzata, con la CPU capace di integrare quattro performance core e sei efficiency core, per una potenza fino a 1,8 volte superiore rispetto al chip M1. La variante M4 Pro spinge oltre le capacità, con una CPU a 14 core e una GPU a 20 core, ideale per progetti complessi in ambito ingegneristico e di design. Al top della gamma, il modello M4 Max vanta una CPU a 16 core e una GPU a 40 core, rendendo i MacBook Pro con M4 Max strumenti ideali per il rendering di animazioni e la creazione di effetti visivi. Le prestazioni grafiche sono ulteriormente supportate dalla nuova tecnologia Thunderbolt 5, disponibile sui modelli M4 Pro e M4 Max, che permette una velocità di trasferimento dati fino a 120 Gbps.
A queste specifiche si aggiunge una porta HDMI per collegamenti in 8K, uno slot SDXC e una porta per le cuffie. Anche il display Liquid Retina XDR è stato aggiornato per offrire una luminosità fino a 1.000 nit e supporta ora il vetro nano-texture, pensato per ridurre i riflessi in ambienti luminosi.Un’altra caratteristica distintiva del nuovo MacBook Pro è la memoria unificata, che raggiunge fino a 128 GB nella versione M4 Max, con una larghezza di banda di memoria fino a 546 GBps. Questa potenza si traduce in una gestione fluida di progetti ad alto impatto, come modelli linguistici di grandi dimensioni e simulazioni dinamiche. Anche la connettività è stata migliorata con il supporto per Wi-Fi 6E, che garantisce una connessione più stabile e veloce. La scelta di Apple di aggiornare la gamma di MacBook Pro con M4 si spinge oltre, con un display Liquid Retina XDR da 14,2 e 16,2 pollici che offre una risoluzione elevata, colori accurati e il supporto True Tone. L’audio dei MacBook Pro 2024 è arricchito da un sistema a sei altoparlanti con Dolby Atmos e microfoni di qualità professionale, ideali per conferenze e produzione audio.
Apple M4 Pro e M4 Max: le specifiche dei nuovi chip di Cupertino
Apple ha presentato ufficialmente i nuovi chip M4 Pro e M4 Max, il cui debutto rappresenta un ulteriore passo in avanti nella linea Apple Silicon. Basati sul successo dell’M4 standard, i nuovi processori introducono un incremento significativo nelle prestazioni, grazie a un aumento del numero di core e della banda di memoria. Il modello M4 Pro offre una CPU a 14 core, con 10 core ad alte prestazioni e 4 a basso consumo, e una GPU a 20 core; mentre l’M4 Max, destinato ai dispositivi di fascia alta, arriva a ben 16 core nella CPU e 40 nella GPU, supportando una memoria unificata fino a 128 GB con una velocità di banda di 546 GB/s.
Entrambi i chip supportano la connettività Thunderbolt 5, che consente una banda fino a 120 GB/s, rendendo questi processori particolarmente efficienti per applicazioni che richiedono un trasferimento dati rapido e un’elaborazione simultanea di task complessi. Apple ha implementato anche miglioramenti sul fronte dell’intelligenza artificiale, con un Neural Engine potenziato che si rivela fino a due volte più veloce rispetto all’M3, consentendo un’integrazione fluida con Apple Intelligence, la piattaforma AI avanzata di Cupertino. Rispetto alle generazioni precedenti, le prestazioni della CPU e della GPU dell’M4 Pro e dell’M4 Max sono notevolmente superiori, con benchmark che indicano un’efficienza fino a 2,5 volte superiore rispetto ai competitor. Questi aggiornamenti posizionano i nuovi MacBook Pro con M4 Pro e M4 Max come strumenti potentissimi per i professionisti, con miglioramenti tangibili in velocità e capacità di multitasking.
Apple Raddoppia la RAM dei MacBook Air: 16 GB di Base per Prestazioni AI Potenziate
Apple ha deciso di raddoppiare la RAM base dei MacBook Air che verranno, stabilendo 16 GB di memoria unificata come nuovo standard sia per i modelli con processore M3 che per quelli con M2 ancora a listino. L’annuncio è stato fatto insieme alla presentazione dei nuovi MacBook Pro dotati di chip M4, ma il cambiamento sugli Air rappresenta un notevole passo avanti nella linea dei laptop leggeri di Cupertino. Dal 2016, quando la RAM base era stata fissata a 8 GB, Apple non aveva apportato modifiche sostanziali, rendendo il passaggio ai 16 GB un significativo salto prestazionale, pensato anche per supportare in modo efficace Apple Intelligence, la piattaforma AI avanzata dell’azienda.
Infatti, l’intelligenza artificiale richiede risorse di sistema più consistenti, in particolare RAM, e Cupertino sembra determinata a garantire un’esperienza fluida e ottimizzata sui nuovi MacBook Air. Il tutto, senza impatti sul prezzo di listino: il modello da 13 pollici resta a 1.349 euro, mentre il 15 pollici parte da 1.649 euro. Questo cambiamento evidenzia l’impegno di Apple a rendere i MacBook Air non solo un’opzione economica, ma anche uno strumento dalle alte prestazioni, pronto a supportare le esigenze sempre più avanzate di chi cerca un dispositivo leggero ma potente.