Apple non è solo dispositivi e servizi, ma anche un potenziale colosso della salute digitale. Tim Cook ha dichiarato che il più grande contributo dell’azienda alla società potrebbe essere proprio nel settore sanitario, e Apple sta lavorando da anni a progetti che potrebbero davvero trasformare il modo in cui monitoriamo la nostra salute. L’affermazione del CEO di Apple potrebbe sembrare ambiziosa, considerando che l’azienda è ancora principalmente associata a smartphone, computer e servizi digitali.
Tuttavia, non è un caso che da anni stia cercando di spingere i suoi dispositivi, in particolare l’Apple Watch, verso una maggiore integrazione con il settore medico. Seppur innovativo, lo smartwatch della Mela non ha ancora raggiunto l’obiettivo di diventare un vero e proprio laboratorio medico al polso, ma le iniziative in cantiere potrebbero cambiare le carte in tavola.
Uno dei progetti più ambiziosi su cui Apple sta lavorando da oltre 15 anni riguarda la creazione di un sistema di monitoraggio del glucosio non invasivo. L’idea, nata quando Steve Jobs era ancora alla guida dell’azienda, prevede un sensore integrato nell’Apple Watch capace di rilevare i livelli di glucosio senza bisogno di prelievi di sangue. Se questa tecnologia dovesse diventare realtà, potrebbe rappresentare una svolta epocale per le persone con diabete o a rischio di svilupparlo, permettendo un monitoraggio costante e prevenendo la comparsa della patologia.
Nonostante i progressi raggiunti, il progetto non è ancora pronto per il mercato. Sviluppare un sistema preciso, affidabile e approvato dalle autorità sanitarie è una sfida complessa, e Apple dovrà ancora superare diversi ostacoli tecnici prima di poterlo implementare nei suoi dispositivi. Oltre ai dispositivi indossabili, Apple sta investendo nell’intelligenza artificiale per migliorare la gestione della salute degli utenti.
Il progetto Mulberry punta a innovare radicalmente l’app Salute, introducendo un assistente AI che funzioni come un vero e proprio coach digitale. Questo sistema, integrato in iOS, raccoglierà dati dai dispositivi Apple per fornire consigli personalizzati su dieta, sonno, esercizio fisico e benessere generale. L’idea è di impiegare l’enorme quantità di dati che i dispositivi Apple già raccolgono, trasformandoli in indicazioni pratiche per migliorare lo stile di vita degli utenti.
L’azienda sta anche collaborando con esperti di diverse discipline mediche per creare video informativi che aiuteranno gli utenti a comprendere meglio la loro salute. Se implementato correttamente, questo sistema potrebbe rendere la gestione del benessere più accessibile e intuitiva per milioni di persone. Un altro ambito in cui Apple vuole espandersi è il monitoraggio dell’alimentazione. Attualmente, l’app Salute permette di inserire manualmente alcuni dati nutrizionali, ma l’azienda sta lavorando a un sistema più avanzato, che potrebbe competere con app specializzate come MyFitnessPal e Noom.
Inoltre, Apple sta sviluppando una tecnologia che utilizza le fotocamere degli iPhone per analizzare gli allenamenti degli utenti e fornire suggerimenti per migliorare la tecnica, un’idea che potrebbe integrarsi con la piattaforma Fitness+. Per supportare questa espansione nel settore della salute, Apple sta costruendo un centro dedicato vicino a Oakland, in California, dove medici ed esperti potranno registrare contenuti educativi per l’app Salute. L’azienda sta anche cercando un volto noto nel campo medico per diventare l’host di un nuovo servizio, che internamente viene chiamato “Health+”.