Apple si prepara a rilasciare una serie di nuove funzionalità basate sull’intelligenza artificiale con l’aggiornamento iOS 18.2, atteso per l’inizio di dicembre 2024. Questo aggiornamento rappresenta un’importante tappa evolutiva per l’ecosistema di Apple Intelligence e prevede miglioramenti significativi, come l’integrazione del chatbot ChatGPT, una nuova app di creazione grafica denominata Image Playground, e l’introduzione delle emoji personalizzate, chiamate Genmoji.
L’obiettivo di Apple sembra essere l’adozione di AI avanzate per arricchire l’esperienza utente, offrendo nuovi modi per interagire con i dispositivi e migliorare l’efficacia di servizi come Siri. La novità principale di iOS 18.2 è l’integrazione diretta del chatbot ChatGPT, sviluppato da OpenAI. Questa aggiunta rappresenta un passo importante per Apple, che finora ha mantenuto un approccio cauto verso i chatbot generativi rispetto a concorrenti come Google e Microsoft. L’introduzione di ChatGPT potrebbe permettere agli utenti di iOS di accedere a risposte più rapide, complesse e personalizzate, ampliando il range di applicazioni dell’assistente vocale Siri.
Inoltre, la presenza di un chatbot avanzato in un sistema operativo mobile rende il dispositivo capace di elaborare domande complesse in modo simile a come farebbe un motore di ricerca, favorendo l’interazione e la produttività. Questa novità potrebbe rappresentare una fase temporanea di esclusività per OpenAI, dato che Apple sembra intenzionata a integrarsi con altri fornitori di intelligenza artificiale, come Google Gemini, in aggiornamenti successivi. Tuttavia, secondo le fonti, Apple preferisce lasciare a OpenAI una finestra di esclusività, senza prevedere l’integrazione di Gemini prima del 2025.
Oltre al chatbot, iOS 18.2 introduce una nuova app chiamata Image Playground. Concepita per la creazione e modifica di immagini, Image Playground dovrebbe rappresentare un’area dedicata alla creatività visiva che sfrutta l’intelligenza artificiale. Sarà possibile generare e modificare immagini con pochi clic, utilizzando strumenti di intelligenza artificiale che permettono la creazione di contenuti visuali originali e personalizzati direttamente dallo smartphone.
Un’altra funzione attesa è l’introduzione dei Genmoji, emoji personalizzate basate su preferenze e tratti distintivi degli utenti. Questa funzionalità segue il trend attuale di espressione dell’identità personale, offrendo una modalità di interazione più divertente e rappresentativa nelle conversazioni. Genmoji sfrutterà le capacità di apprendimento automatico di iOS per comprendere le preferenze estetiche dell’utente e proporre emoji che rappresentino al meglio la sua personalità. Apple ha già in programma un secondo importante aggiornamento per l’AI con l’arrivo di iOS 18.4 previsto per aprile 2025.
In questa versione, Siri sarà dotata di un miglioramento sostanziale, che le consentirà di rispondere a domande attingendo direttamente alle informazioni presenti sullo schermo dell’utente. Questa nuova capacità potrebbe significare un’interazione più fluida e contestuale, poiché Siri potrebbe rispondere basandosi sulle app attive, i messaggi aperti o altre attività visibili. L’introduzione di una Siri “contestuale” punta a colmare una lacuna storica nell’ecosistema Apple, rendendo l’assistente vocale più versatile e reattiva alle necessità degli utenti. Inoltre, l’aggiornamento previsto per aprile amplierà la disponibilità delle funzionalità AI ad altri Paesi al di fuori degli Stati Uniti, con l’Unione Europea come prossima tappa. Apple sta anche pianificando di introdurre varianti linguistiche per Siri, iniziando con i dialetti di lingua inglese e prevedendo ulteriori versioni locali nel futuro. Tuttavia, una distribuzione della nuova Siri in Cina potrebbe avvenire solo con iOS 19, in vista di una progressiva espansione dell’infrastruttura AI in mercati regolamentati.