Le ultime novità in casa Apple portano con sé importanti aggiornamenti per migliorare l’esperienza utente e l’interazione con i dispositivi. Con iOS 18.4 e macOS 15.4, Apple introduce nuove funzionalità che spaziano dall’intelligenza artificiale, ora più intelligente e personalizzata, alla maggiore integrazione dei suoi prodotti. Tra le novità spiccano miglioramenti nell’interfaccia utente, nuove emoji, personalizzazioni vocali di Siri, e significativi passi in avanti nell’ecosistema del Vision Pro e di iCloud. Con queste innovazioni, Apple si prepara a rendere i suoi dispositivi ancora più intuitivi e a rafforzare la connessione tra software e hardware, offrendo agli utenti un’esperienza sempre più integrata e smart.
Apple Intelligence si espande con iOS 18.4 e macOS 15.4
Le seconde beta di iOS 18.4 e macOS Sequoia 15.4, rilasciate il 04 marzo 2025, portano con sé un’espansione significativa di Apple Intelligence. Ora disponibile in italiano oltre a francese, spagnolo e altre lingue, questa tecnologia promette di rendere i dispositivi Apple ancora più intuitivi. Dalle notifiche prioritarie, che filtrano gli avvisi più rilevanti sulla schermata di blocco, alla categorizzazione automatica delle bin Mail (Primarie, Transazioni, Promozioni e Aggiornamenti), gli utenti possono aspettarsi un’esperienza quotidiana più organizzata.
Non mancano novità come Visual Intelligence, estesa agli iPhone 15 Pro, che trasforma la fotocamera in uno strumento per esplorare il mondo con traduzioni istantanee e di oggetti.
Emoji e personalizzazione: iOS 18.4 Beta 2 rinnova l’esperienza utente
La seconda beta di iOS 18.4 non si limita a correggere bug (come il boot loop su iPhone 12), ma arricchisce l’ecosistema Apple con nuove emoji tratte da Unicode 16: dalle borse sotto gli occhi a un’arpa, pasando per un albero spoglio. Il Centro di Controllo si evolve con Ambient Music, offrendo suoni rilassanti per sonno, concentrazione o benessere, mentre l’app Foto permette di gestire le immagini eliminate con un solo tocco. Piccoli ritocchi, come la pausa dei download dall’App Store o il nuovo menu di Wallet, dimostrano l’attenzione di Apple ai dettagli che migliorano la vita quotidiana.
Siri con un Tocco Locale e CarPlay più smart: le sorprese di iOS 18.4
Siri si rifà il look vocale con iOS 18.4 beta 2, introducendo in Italia una voce maschile con accento romano e una femminile con inflessione napoletana, rendendo l’assistente più vicino agli utenti. Nel frattempo, CarPlay guadagna una terza fila di icone nella schermata Home, semplificando l’accesso alle app preferite. Anche la privacy non viene trascurata: gli indicatori di fotocamera e microfono, ora su sfondo nero, sono più visibili. Queste novità, unite a widget aggiornati per Podcast e Comandi Rapidi, rendono l’ecosistema Apple più personale e funzionale.
Vision Pro Parla italiano: VisionOS 2.4 Beta 2 apre le porte all’Italia
Con la seconda beta di visionOS 2.4, Apple introduce il supporto alla lingua italiana, un segnale chiaro che il Vision Pro potrebbe presto sbarcare nel nostro Paese. Questa novità, accompagnata dall’aggiunta dello spagnolo europeo, si unisce a una nuova app, Spatial Gallery, che offre contenuti immersivi come video sottomarini e panorami di sport estremi. Inoltre, un’app companion per iPhone semplifica la gestione del visore, con tutorial e suggerimenti personalizzati.
Se il lancio ufficiale avverrà ad aprile 2025, come previsto per l’aggiornamento pubblico, il Vision Pro potrebbe costare circa 3.999 euro per il modello base, portando la realtà aumentata di Apple anche nelle case italiane.
Batteria a prova di futuro: iPhone 16e e l’innovazione di iFixit
Lo smontaggio dell’iPhone 16e da parte di iFixit rivela una rivoluzione nella sostituzione della batteria. Grazie a un adesivo rilasciato elettricamente, visto per la prima volta su iPhone 16 e 16 Plus, basta una clip a 12V per liberare la batteria in 5 secondi, un netto miglioramento rispetto ai vecchi adesivi a strappo. Con una capacità di 4.005 mAh e una promessa di 26 ore di riproduzione video, questo modello economico punta su durata e riparabilità. La rimozione del tasto Home, fragile e legato al Touch ID, semplifica ulteriormente il design, guadagnandosi un punteggio provvisorio di 7/10 per la riparabilità.
Apple resta padrona di iCloud: nessun obbligo di cambiare rotta, almeno per ora
La recente vittoria legale di Apple segna un punto decisivo nella gestione del proprio ecosistema digitale. Con la class action respinta dalla giudice federale Eumi Lee, l’azienda di Cupertino può proseguire senza modifiche nella sua politica dei 5 GB gratuiti su iCloud, lasciando a pagamento ogni upgrade di spazio. Nonostante le critiche sulla presunta posizione dominante, il tribunale ha riconosciuto che nessun utente è realmente costretto ad acquistare spazio aggiuntivo, e che alternative sul mercato non mancano. Tuttavia, con una causa analoga in corso nel Regno Unito, la questione potrebbe tornare presto sotto i riflettori. Al momento, Apple può godersi la conferma della validità del suo modello, ma il tema del cloud a pagamento resta aperto e, prima o poi, qualche scossone potrebbe arrivare, spingendo l’azienda a rivedere una strategia rimasta immutata da oltre un decennio.