L’iPhone 16 è uscito sul mercato sei settimane fa, ma la sua funzione principale, Apple Intelligence, non era ancora pronta. Questo ha sorpreso molti utenti, poiché Apple aveva promosso questa funzionalità come una delle principali innovazioni del nuovo iPhone. Tuttavia, sembra che l’attesa stia per finire: Apple ha pianificato il rilascio di Apple Intelligence per il 28 ottobre, come parte dell’aggiornamento a iOS 18.1, attualmente disponibile in versione beta per gli sviluppatori.
Questa funzione, una delle più attese dagli utenti, dovrebbe migliorare notevolmente l’esperienza dell’utente grazie a capacità di intelligenza artificiale avanzate. Nonostante il ritardo, Apple sembra pronta a mantenere le promesse. Dai primi test, Apple Intelligence funziona come previsto, anche se alcune delle sue migliori capacità non saranno incluse nel lancio iniziale. L’intelligenza artificiale di Apple sarà in grado di migliorare la gestione delle attività quotidiane, di rispondere a comandi complessi e di ottimizzare le prestazioni generali del dispositivo.
Anche se non tutte le funzioni saranno subito disponibili, gli utenti potranno godere di innovazioni significative, come l’integrazione di un pulsante dedicato per AirDrop nel Centro di Controllo, che facilita la condivisione di file, e il supporto per le notifiche relative all’apnea notturna, una funzione utile per chi utilizza i dispositivi Apple per monitorare la propria salute.
Mentre il lancio di Apple Intelligence è alle porte, un altro evento curioso ha colpito la scena tecnologica: il nuovo MacBook Pro M4 di Apple, non ancora annunciato ufficialmente, è apparso su alcuni canali YouTube russi. Questo fatto ha destato scalpore, non solo per il leak in sé, ma anche perché Apple ha ufficialmente interrotto le vendite in Russia, a seguito delle sanzioni internazionali. I dispositivi, pronti per la vendita al dettaglio, sono stati mostrati in anteprima su YouTube prima ancora che Apple ne parlasse ufficialmente. Si pensa che questi MacBook siano stati rubati altrove in Europa e successivamente portati in Russia. La situazione ricorda l’incidente del 2010, quando un iPhone 4 non ancora rilasciato venne scoperto e messo in vendita su Gizmodo dopo essere stato dimenticato in un bar. Tuttavia, il caso attuale appare ancora più sorprendente per il numero di dispositivi coinvolti e la rapidità con cui sono emersi online.
Dai video trapelati, emerge che le nuove unità MacBook Pro M4 sono equipaggiate con un chip molto più potente rispetto ai modelli precedenti. Sebbene non ci siano stati grandi cambiamenti visivi, la presenza del nuovo processore M4 rappresenta un notevole incremento in termini di prestazioni. I modelli trapelati mostrano 16 GB di memoria e 10 core sia per la CPU che per la GPU, confermando le specifiche che erano state già anticipate da vari leaker.
Apple, come di consueto, ha riempito i magazzini in tutto il mondo con nuovi prodotti molto prima della loro introduzione ufficiale, per garantire una distribuzione immediata una volta annunciati. Si vocifera, infatti, che ci siano già centinaia di nuovi iMac e Mac mini pronti per la vendita. Secondo fonti affidabili, questi dispositivi potrebbero essere lanciati a partire dal 1° novembre, pochi giorni dopo il rilascio ufficiale di Apple Intelligence.