Apple, Google e Samsung: un’ondata di novità tra AI, nuovi dispositivi e innovazioni software

Le tre big della tecnologia si preparano a un autunno ricco di annunci, con Google focalizzata sull’AI, Apple pronta a nuovi prodotti iconici e Samsung impegnata a rinnovare il suo ecosistema hardware e software.

Apple, Google e Samsung: un’ondata di novità tra AI, nuovi dispositivi e innovazioni software

Apple, Google e Samsung stanno delineando il futuro della tecnologia con annunci che spaziano dall’intelligenza artificiale alla progettazione di nuovi dispositivi hardware. Google punta a potenziare la previsione di fenomeni meteorologici estremi e a introdurre modelli AI di ragionamento avanzato come Gemini 2.5 Deep Think, mentre Apple alimenta le aspettative con promesse di prodotti “incredibili” e innovazioni hardware come l’iPhone 17 Air ultrafino e la nuova Apple TV con Wi‑Fi 7. Samsung, dal canto suo, accelera sull’integrazione dell’AI nei propri ecosistemi, portando Gemini su Galaxy Buds 3 e sviluppando un Bixby potenziato per le TV del 2025, senza dimenticare i nuovi smartphone, tablet e aggiornamenti software della serie One UI 8. Un fermento tecnologico che anticipa mesi di novità destinate a ridisegnare l’esperienza digitale quotidiana.

Mondo Google

Google sfida i limiti della meteorologia con un’AI per prevedere gli uragani

Google ha annunciato lo sviluppo di un innovativo modello di intelligenza artificiale capace di migliorare sensibilmente la previsione degli uragani, non solo in termini di traiettoria ma anche di intensità, dimensioni e possibili scenari evolutivi. Sviluppato da DeepMind in collaborazione con il Centro nazionale per gli uragani degli Stati Uniti, il sistema sfrutta modelli probabilistici e perturbazioni simulate per generare fino a 50 previsioni alternative per ogni fenomeno. I primi test, condotti insieme a meteorologi esperti, hanno già evidenziato un’accuratezza superiore rispetto ai sistemi tradizionali, con stime molto vicine ai dati reali. L’obiettivo è rendere operativa questa tecnologia il prima possibile, in modo da fornire alle autorità strumenti più efficaci per prevenire e ridurre danni e conseguenze legate a questi eventi estremi.

Google lancia Gemini 2.5 Deep Think

Google DeepMind ha presentato Gemini 2.5 Deep Think, il modello di intelligenza artificiale più avanzato mai reso disponibile al pubblico dall’azienda, progettato per affrontare problemi complessi grazie al “ragionamento multi-agente”. Questa tecnologia consente di generare e valutare simultaneamente più idee, selezionando in seguito la soluzione ottimale. Disponibile dal prossimo venerdì per gli abbonati al piano Ultra da 250 dollari al mese, il modello ha già dimostrato prestazioni straordinarie, vincendo una medaglia d’oro all’Olimpiade Internazionale di Matematica. La versione dedicata ai matematici e agli accademici può impiegare anche ore per completare un ragionamento, a differenza della variante consumer che opera in pochi minuti. Oltre a integrare nuove tecniche di apprendimento per rinforzo, Gemini 2.5 Deep Think ha superato i principali concorrenti in test come Humanity’s Last Exam e LiveCodeBench, e può interagire in autonomia con strumenti come Google Search ed esecuzione di codice. L’uso intensivo di risorse rende questo sistema disponibile solo nei piani premium, ma Google prevede di rilasciarlo a un ristretto gruppo di sviluppatori tramite API nelle prossime settimane.

Gemini su Android si prepara per comprendere e analizzare i file audio

Google sta sperimentando una nuova funzione per Gemini su Android che permetterà di allegare file audio come MP3, WAV e FLAC nelle chat con l’assistente, aprendo la strada a interazioni più ricche e multimodali. L’analisi della versione 16.30.59 dell’app Google ha rivelato un’opzione nascosta che, se attivata, consentirebbe di trascrivere, riassumere o discutere in diretta i contenuti sonori inviati. Al momento, il supporto è ancora incompleto e non sempre i file vengono elaborati correttamente, ma la tecnologia di base è già presente nelle API di Gemini, pronta per essere estesa anche all’app mobile. Questa evoluzione potrebbe trasformare l’assistente in uno strumento capace di gestire messaggi vocali, interviste e registrazioni in modo rapido e intuitivo, segnando un ulteriore passo verso un’IA mobile davvero multimodale.

Mondo Apple

“Sta per arrivare qualcosa di incredibile”: la promessa di Tim Cook

Durante un incontro interno con i dipendenti, il CEO di Apple Tim Cook ha espresso un entusiasmo senza precedenti per la futura gamma di prodotti dell’azienda, definendola “incredibile” e superiore, in termini di eccitazione, a qualsiasi altra fase della sua carriera. Le dichiarazioni, riportate da Mark Gurman di Bloomberg, hanno subito alimentato speculazioni su cosa Cupertino abbia in serbo, con ipotesi che spaziano dagli aggiornamenti di iPhone, Mac e iPad fino a progetti più ambiziosi come gli “Apple Glasses” e nuove soluzioni per la smart home. Cook, in Apple dal 1998 e oggi il CEO con il mandato più lungo della storia dell’azienda, ha ricordato che alcune novità arriveranno presto, altre più avanti, ma tutte avranno l’obiettivo di rafforzare la tradizione di eccellenza hardware di Cupertino. Un messaggio che potrebbe anche essere interpretato come una strategia per riequilibrare l’attenzione, in un momento in cui le critiche sui ritardi dell’AI si fanno più insistenti, riaffermando così il ruolo centrale di Apple nella creazione di prodotti iconici.

iPhone 17: Apple resta legata alla produzione cinese nonostante le tariffe di Trump

Nonostante i recenti sforzi di Apple per spostare parte della produzione in India, la nuova linea di iPhone 17 continuerà a dipendere fortemente dalla complessa rete industriale cinese. Secondo l’analista Patrick McGee, anche se gli iPhone destinati agli Stati Uniti vengono confezionati in India, gran parte dei componenti, del know-how tecnico e della manodopera qualificata proviene ancora dalla Cina. Gli smartphone arrivano nel subcontinente già in uno stato quasi completo e lì si svolgono solo le fasi finali di assemblaggio e imballaggio, una strategia che consente ad Apple di presentare il prodotto come “Made in India” e potenzialmente evitare alcune tariffe imposte dall’amministrazione Trump. Tuttavia, la filiera rimane saldamente radicata in Cina, con milioni di lavoratori coinvolti e una rete di fornitori insostituibile nel breve periodo. A complicare ulteriormente il quadro, le tensioni politiche tra Stati Uniti e India, unite alle prime restrizioni cinesi sull’invio di attrezzature e tecnici verso gli stabilimenti indiani di Apple, rischiano di rallentare qualsiasi reale diversificazione produttiva.

iPhone 17 Air: batteria ultrasottile per un corpo da record

Secondo quanto rivelato da Whylab, l’iPhone 17 Air integrerà una batteria dallo spessore di appena 2,49 millimetri, elemento chiave per consentire ad Apple di realizzare un corpo complessivo di soli 5,5 millimetri. Per raggiungere questo risultato, l’azienda avrebbe lavorato a lungo sull’assottigliamento di diversi componenti interni, dimostrando un’attenzione estrema all’ingegneria e al design del dispositivo.

iPhone 17: la nuova linea potrebbe debuttare il 9 settembre

Secondo un recente leak proveniente dal sito tedesco iphone-ticker.de, la presentazione ufficiale della gamma iPhone 17 sarebbe prevista per il 9 settembre 2025, con preordini al via il 12 settembre e arrivo nei negozi nella settimana successiva. Quest’anno Apple dovrebbe introdurre quattro modelli: iPhone 17, iPhone 17 Air, iPhone 17 Pro e iPhone 17 Pro Max. Il nuovo iPhone 17 Air, pensato per sostituire la versione Plus, si distinguerà per un design ultrafino di soli 5,5 millimetri e chipset A19, sacrificando parzialmente la batteria che dovrebbe avere una capacità compresa tra 2.800 e 3.000 mAh. Le varianti Pro, invece, potrebbero vantare una lente teleobiettivo con zoom ottico 8x, mentre sul fronte software è atteso un rinnovato app fotocamera con più funzioni per foto e video. Oltre agli smartphone, Apple dovrebbe annunciare anche Apple Watch SE 3, Series 11, Ultra 3 e AirPods Pro 3.

Nuova Apple TV in arrivo entro fine 2025: prestazioni superiori, Wi‑Fi 7 e possibile prezzo più competitivo

Apple si prepara a lanciare una nuova generazione di Apple TV entro l’ultimo trimestre del 2025, destinata a sostituire l’attuale modello 4K del 2022. Secondo le indiscrezioni, il dispositivo integrerà un processore più potente per prestazioni elevate e funzionalità avanzate, inclusa una gestione più evoluta dell’intelligenza artificiale. Tra le novità spicca il supporto al Wi‑Fi 7, abbinato a un chip proprietario per la connettività, che garantirà streaming in altissima definizione e un’integrazione più stretta con l’ecosistema Apple. Gli analisti ipotizzano anche una strategia di prezzo più accessibile, puntando a trasformare Apple TV in un prodotto centrale per l’intrattenimento domestico di un pubblico più ampio.

Apple Music 5.0 beta per Android: pin dei preferiti, testi tradotti e Replay in-app

Apple ha rilasciato la versione beta 5.0 di Apple Music per Android, introducendo funzioni inedite e migliorando l’organizzazione della libreria. Gli utenti possono ora fissare in cima alla libreria brani, album, playlist o artisti, con sincronizzazione tra dispositivi e opzioni personalizzabili, incluso il download automatico. Arrivano anche la traduzione e la pronuncia dei testi, ideali per comprendere meglio le canzoni, e le statistiche Replay direttamente in-app, aggiornabili mese per mese. Sul fronte estetico, l’app adotta pulsanti a forma di “pillola”, mentre il design “Liquid Glass” di iOS 26 non è ancora presente su Android.

Mondo Samsung

Samsung pronta a migliorare l’NFC nella serie Galaxy S

Secondo quanto riportato dal quotidiano sudcoreano ETNews, Samsung starebbe valutando di riposizionare l’antenna NFC nei futuri Galaxy S26, spostandola dalla tradizionale zona in basso a destra del retro del dispositivo verso la parte superiore della scocca. Questa modifica, ancora in fase di decisione e legata alle tempistiche di avvio della produzione di massa previsto per fine autunno, potrebbe rendere molto più comodi e rapidi i pagamenti contactless, eliminando l’attuale impugnatura scomoda che molti utenti lamentano sui modelli attuali.

Galaxy A07 si avvicina al debutto dopo una nuova certificazione

Il Samsung Galaxy A07 è ormai prossimo alla presentazione ufficiale, come confermato dalla comparsa della sua pagina di supporto e da una recente certificazione IMDA a Singapore. Il modello, identificato come SM-A075F/DS, sarà un dispositivo 4G con supporto dual SIM, connettività Wi-Fi 5 a doppia banda e Bluetooth 5.3. Le indiscrezioni parlano di un display HD+ a 90 Hz, chipset MediaTek Helio G99, configurazioni fino a 6 GB di RAM e 128 GB di archiviazione, fotocamera principale da 50 megapixel e batteria da 5.000 mAh con ricarica rapida a 25 W. Il tutto sarà gestito da Android 15 con interfaccia One UI 7.0.

Samsung Galaxy S25 FE: possibile debutto il 19 settembre in Corea del Sud

Secondo quanto riportato dalla testata sudcoreana FN News, il Samsung Galaxy S25 FE potrebbe essere presentato in Corea del Sud il 19 settembre 2025, anticipando di circa un mese e mezzo la tempistica rispetto al Galaxy S24 FE. Se l’azienda dovesse replicare la strategia di rilascio graduale adottata lo scorso anno, la presentazione internazionale potrebbe avvenire già a fine agosto o nei primi giorni di settembre. L’ipotesi di un’uscita anticipata trova conferma indiretta anche nelle parole di un rappresentante Samsung durante l’ultima conferenza sui risultati trimestrali, in cui si è parlato di un “lancio più precoce” per il Galaxy S25 FE. Nel frattempo, diverse indiscrezioni stanno già rivelando dettagli sull’hardware del nuovo modello, aumentando le aspettative in vista dell’evento.

Galaxy S26 Ultra: stesso sensore da 200 MP ma con apertura più ampia e possibile ritorno della tecnologia variabile

Secondo le ultime indiscrezioni, il Samsung Galaxy S26 Ultra manterrà il sensore ISOCELL HP2 da 200 megapixel già visto sulle generazioni precedenti, ma introdurrà un obiettivo con apertura f/1.4, in grado di catturare fino al 47% di luce in più rispetto all’attuale f/1.7. Questa scelta potrebbe essere accompagnata dal ritorno della tecnologia di apertura variabile, permettendo di adattare l’ottica alle diverse condizioni di luce, migliorando così sia gli scatti notturni che quelli diurni.

Galaxy Tab S11 Ultra ottiene la certificazione 3C com ricarica rapida da 45 W e batteria da 11.600 mAh

Il futuro Samsung Galaxy Tab S11 Ultra, atteso per metà ottobre, è apparso nel database della certificazione 3C in Cina con il codice modello “SM-X930”. Il tablet di punta supporterà la ricarica rapida cablata fino a 45 W, anche se il caricatore non sarà incluso nella confezione, e integrerà una capiente batteria da 11.600 mAh. Secondo le indiscrezioni, sarà dotato del chipset MediaTek Dimensity 9400 Plus abbinato a 12 GB di RAM, schermo AMOLED a 120 Hz e Android 16 con interfaccia One UI 8.0, confermando una costruzione premium.

Samsung e One UI 8, il mistero sul Galaxy Watch 7

Nonostante Galaxy Watch 7 e Galaxy Watch Ultra 2024 condividano gran parte dell’hardware e abbiano partecipato entrambi al programma beta di One UI 8 Watch, il nuovo sistema è arrivato solo sull’Ultra, lasciando gli utenti del Watch 7 senza una data di rilascio o dettagli ufficiali. L’assenza di spiegazioni da parte di Samsung alimenta il malcontento nella community, che si sente trascurata rispetto ai possessori del modello Ultra, mentre l’azienda si limita a promettere un aggiornamento entro fine anno.

One UI 8 porta Gemini sui Galaxy Buds 3 e Buds 3 Pro

Con l’arrivo di One UI 8, Samsung ha ufficialmente introdotto l’integrazione con Gemini per Galaxy Buds 3 e Buds 3 Pro, offrendo un’esperienza d’uso più completa tramite comandi vocali o touch. La funzione è già disponibile per chi collega le cuffie ai nuovi Galaxy Z Fold 7 o Galaxy Z Flip 7, e richiede che il wearable sia aggiornato all’ultima versione firmware. L’espansione a ulteriori dispositivi Samsung è prevista per settembre, rendendo l’assistente AI di Google accessibile a un numero crescente di utenti.

Samsung One UI 8 beta in arrivo su Galaxy S24, Z Fold6 e Z Flip6 già dalla prossima settimana

Samsung ha annunciato che la beta di One UI 8, basata su Android 16, sarà disponibile dalla prossima settimana per la serie Galaxy S24, il Galaxy Z Fold6 e il Galaxy Z Flip6, inizialmente in Corea del Sud, Stati Uniti, Regno Unito e India. Dopo il debutto a maggio sulla gamma Galaxy S25 e sui pieghevoli di nuova generazione Z Flip7 e Z Fold7, l’azienda prevede di estendere il programma a settembre a modelli come Galaxy S23, Z Fold5, Z Flip5, Galaxy A36 5G, A55 5G, A35 5G e A54. Oltre alle novità legate alla Galaxy AI, con un’elaborazione ibrida tra dispositivo e cloud e la possibilità di mantenere i dati solo in locale, One UI 8 porterà funzioni pensate per migliorare la praticità d’uso quotidiana. La versione stabile arriverà da settembre, partendo dalla serie Galaxy S25, mentre One UI 8 Watch sarà distribuita entro fine anno anche su altri smartwatch oltre al Galaxy Watch8.

Samsung porta l’AI generativa su Bixby: i TV 2025 diventeranno il cuore della casa smart

Samsung sta preparando una rivoluzione per l’esperienza televisiva con l’arrivo, sulle TV del 2025, di un Bixby potenziato dall’AI generativa. Il nuovo assistente vocale promette conversazioni naturali, capaci di comprendere il contesto e rispondere a domande complesse o successive senza dover ripetere i comandi. Le informazioni saranno mostrate sullo schermo senza interrompere la visione, e grazie a SmartThings, i TV diventeranno veri hub per il controllo della casa smart, gestendo elettrodomestici e dispositivi con semplici comandi vocali. La privacy sarà garantita dalla piattaforma Samsung Knox, mentre il lancio partirà dalla Corea del Sud per poi arrivare in tutto il mondo.

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