Con l’arrivo di iOS 26, Apple rafforza la sua strategia di evoluzione continua, puntando su un’esperienza utente sempre più personalizzabile, sicura e integrata. Le novità spaziano dal restyling grafico dell’interfaccia alla gestione energetica avanzata per la casa smart, passando per nuove funzionalità vocali e miglioramenti lato gaming su Mac. Un ecosistema sempre più coeso e futuristico, dove ogni aggiornamento diventa un tassello fondamentale verso l’integrazione tra hardware, software e intelligenza artificiale.
iOS 26 tra grafica rinnovata, suonerie personalizzate e più sicurezza per i minori
Con iOS 26, Apple continua a perfezionare l’esperienza utente offrendo novità mirate sia alla personalizzazione che alla sicurezza e al design. Tra le funzionalità più interessanti spicca la possibilità, ora semplificata, di aggiungere suonerie personalizzate direttamente dalla libreria musicale, senza dover passare da iTunes o soluzioni complesse. Parallelamente, il nuovo sistema di protezione per i minori rafforza il controllo parentale, richiedendo l’approvazione dei genitori per comunicazioni non autorizzate e permettendo un monitoraggio più puntuale anche nelle app social e nei giochi. Infine, l’interfaccia Liquid Glass, resa disponibile per tutti gli iPhone compatibili, dona un tocco più moderno e fluido alla grafica di sistema. Tuttavia, le funzioni basate sull’intelligenza artificiale restano riservate agli iPhone 15 Pro e successivi, segnando una chiara distinzione tra dispositivi di fascia alta e modelli precedenti.
Siri AI slitta alla primavera 2026: Apple rimanda l’assistente vocale potenziato
L’upgrade dell’assistente vocale Siri, inizialmente previsto per l’autunno 2024, è stato ufficialmente rimandato alla primavera del 2026 e arriverà con iOS 26.4. Il nuovo Siri sarà profondamente integrato con i dati personali e le attività visualizzate a schermo, permettendo risposte più contestuali e precise grazie al sistema App Intents.
Secondo quanto trapelato, il ritardo sarebbe dovuto a difficoltà tecniche e a divergenze interne tra i team AI e marketing, che hanno portato Apple a ripensare completamente l’architettura del suo assistente. Se i prossimi mesi di sviluppo procederanno senza ulteriori intoppi, una demo potrebbe essere mostrata già durante il lancio degli iPhone del prossimo autunno.
Apple trasforma la casa smart in una centrale di efficienza con EnergyKit
Con iOS 26 e iPadOS 26, Apple introduce EnergyKit, il nuovo framework che apre le porte a una gestione energetica più consapevole e automatizzata all’interno dell’ecosistema smart home della Mela. Sebbene il keynote della WWDC 2025 non abbia dedicato uno spazio pubblico alla novità, il nuovo strumento è emerso nei materiali per sviluppatori come uno dei tasselli più strategici per il futuro di Apple Home. EnergyKit permette infatti di accedere, analizzare e utilizzare i dati energetici raccolti dalla Home app, al fine di ottimizzare l’uso dell’elettricità in base a tariffe, fonti rinnovabili disponibili e previsioni di consumo.
Steam diventa nativo per Apple Silicon: come accedere alla beta
Valve compie un importante passo verso il futuro del gaming su macOS: Steam è ora disponibile in versione nativa per i chip Apple Silicon. A pochi giorni dall’annuncio che macOS 26 e 27 saranno gli ultimi a garantire il supporto completo a Rosetta 2, arriva infatti la conferma che il celebre client di gioco ha finalmente compiuto la transizione al codice ARM, offrendo agli utenti Mac una versione ottimizzata e più performante.
Questo aggiornamento, attualmente in fase beta, consente di sperimentare un’app molto più reattiva e fluida, con tempi di caricamento ridotti e un consumo energetico inferiore, rendendo l’esperienza d’uso più moderna e pienamente integrata nell’ecosistema Apple. Per accedere alla beta basta aprire Steam su un Mac con chip M1 o superiore, recarsi in Impostazioni > Interfaccia, selezionare il programma Steam Beta Update e riavviare il client. Il download della nuova versione, che pesa circa 230 MB, darà accesso al client ARM senza bisogno di emulazione, anticipando le future mosse di Apple verso l’abbandono del supporto alle app x86.
Nuovo Apple TV 4K: una fotocamera integrata che rivoluziona l’esperienza tvOS 26
Le ultime indiscrezioni sul nuovo Apple TV 4K, atteso entro fine 2025, indicano un importante salto tecnologico grazie all’integrazione di una fotocamera, supportata dai miglioramenti introdotti con tvOS 26. Questo aggiornamento software ha infatti ampliato le funzionalità di FaceTime su Apple TV, con trascrizioni live in più lingue e notifiche più intuitive, suggerendo un utilizzo più diffuso delle videochiamate direttamente dal set-top box. Finora l’uso di FaceTime su Apple TV richiedeva accessori esterni poco pratici, ma la fotocamera integrata potrebbe finalmente rendere questa funzione semplice e accessibile, trasformando Apple TV in un dispositivo multimediale più versatile e intelligente.